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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Alsario della Croce, Vincenzo

Titolo

Lettera a Roberto Titi

Data

Lucca, 21 marzo 1595

Descrizione

Discute le letture dell'incipit del 'De optimo genere oratorum' di Cicerone proposte da Romolo Amaseo, Adrien Turnèbe, Dionisio Lambino, e dichiara che più di queste lo convince l'esposizione del Titi, che trova conferma in quella di Giovanni Antonio Viperano [dei commenti a questo passo ciceroniano aveva già parlato nella missiva con incipit "Dalla lettera di Vostra Signoria Magnifica scritta la posta passata", anch'essa risalente al marzo 1595]. Riferisce che sta per iniziare la stampa della sua opera ['De invidia et fascino veterum libellus', Lucca, Vincenzo Busdraghi, 1595'], e che Giovanni Battista Pinelli, dopo aver soggiornato circa due mesi a Lucca, è ripartito per Genova, dove ha ottenuto "una lettura d'una Academia".

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=10059

Nomi

• [Mittente] Alsario della Croce, Vincenzo
• [Destinatario] Titi, Roberto

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021