Sito web

Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Tarabotti, Arcangela

Titolo

Lettera a [Girolamo] [Brusoni]

Data

[Venezia], [s. d.]

Descrizione

Biasima il destinatario per le accuse a lei rivolte [contro la 'Antisatira in risposta al 'Lusso donnesco', satira menippea del signor Francesco Buoninsegni', Venezia, Valvasense, 1644]. Riporta l'opinione del corrispondente che la invitava ad aspettarsi altre censure dell'opera. Si difende mostrando come l'unica richiesta da lei ingiunta al V[enti] M[iglia] [Angelico Aprosio] fosse quella di togliere il suo nome dall'opera del frate ['La maschera scoperta di Filofilo Misoponero', mss. Genova, Biblioteca Universitaria, E.II.39 e Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, VI.29, ora edito in Emilia Biga 'Una polemica antifemminista del '600. La maschera scoperta di Angelico Aprosio', Ventimiglia, Civica Biblioteca Ambrosiana, 1989, pp. 93-174], poiché lei stessa l'aveva posto "ristretto" [pubblica la 'Antisatira' con le sole iniziali D.A.T (Donna Arcangela Tarabotti)]. Ricorda al destinatario le lodi che le aveva fatto in passato ['La Orestilla di Girolamo Brusoni. Alla serenissima principessa Maria Gonzaga', Venezia, Guerigli, 1652; il personaggio di Laura è ispirato alla Tarabotti]. Evidenzia come [prima della stampa della 'Antisatira'] la 'Tirannia paterna' [pubblicata postuma con il titolo 'La semplicità ingannata. Di Galerana Baratotti', Leida, Gio. Sambix, 1654] fosse considerata "una meraviglia"; ora i suoi scritti vengono condannati come "ereticali e indegni". Lo invita a pubblicare i suoi "sentimenti" [riferimento alla 'Antisatira satirizzata', risposta di Brusoni mai pubblicata] qualora la sua coscienza non glielo impedisse.

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=10333

Nomi

• [Mittente] Tarabotti, Arcangela
• [Destinatario] [Brusoni], [Girolamo]

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021