Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Muscettola, Antonio
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Napoli, 11 settembre 1663
Descrizione
Muscettola dà notizia della scomparsa di Giovanni Battista di Costanzo [già prevista nella lettera del 3 Luglio 1663, "Appunto ieri ricevei due lettere di Vostra Paternità una de' 5 e l'altra de' sei del caduto"] episodio che ha lasciato lui "privo d’un buon amico e Napoli d’un compiuto cavaliere". Si dice concorde con l’idea di Aprosio di far stampare la ‘Grillaia’ a Piacenza e non a Genova dove, in effetti, la sua ‘Belisa’ continua a patire le pigrizie tipografiche: ha ricevuto solo il primo foglio della tragedia per giunta colmo di errori e da due mesi non ha più avuto notizie; nel frattempo si è preoccupato di scrivere a Padre Rossotto [Andrea Rossotti] per sapere se questi conosca qualcuno che si faccia da tramite con "S.A.R." [Carlo Emanuele II di Savoia, dedicatario dell’opera]. I ricorrenti problemi tipografici e censori avviliscono il mittente anche in prospettiva dell’ormai prossima stampa delle sue ‘Prose’ al momento nelle mani dei revisori partenopei (sebbene dubiti di farle imprimere a Napoli). Riferisce di aver iniziato a lavorare al ‘Gabinetto delle Muse’ per il quale ha realizzato dieci composizioni che presto verranno sottoposte al giudizio di Angelico Aprosio e di altri suoi amici. Infine fa sapere che suo fratello Tiberio si è "ritirato nell’Oratorio de’ Girolamini [...] fra i Padri della Congregazione di San Filippo Neri ".
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=10651
Nomi
  • [Mittente] Muscettola, Antonio
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021