Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Muscettola, Antonio
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Napoli, 8 dicembre 1664
Descrizione
Antonio Muscettola confessa di aver scritto poco ad Angelico Aprosio e si scusa di rispondergli in ritardo; tale mancanza è dovuta all’impegno dei due uffici pubblici che gli sono stati affidati e dai quali non ha potuto esimersi: il governo della Casa degli Incurabili e la Prefettura dell’Annona. Invidia la "ritiratezza" di Aprosio circondato "da amici sì virtuosi, fra i quali il signor Paulo Agostino [Aprosio?]" mentre a lui è concesso "appena due volte al mese [di] vedere [...] [Giuseppe] Battista". Proprio l’amico Battista ha appena pubblicato la Quarta Parte delle sue ‘Poesie’ [Venezia, Baba, 1664] non ancora giunta in Napoli. Mentre da Piacenza è arrivata la notizia [successivamente smentita] della fine dell’impressione delle sue ‘Prose’ [Piacenza, Bazachi, 1665]: ha già scritto a [Paolo] Malaraggia acciocché Aprosio riceva presto alcune copie e, dato che il tipografo ha finito con questo lavoro, invita il frate a spedire il manoscritto della ‘Grillaia’ [Napoli, Novello De Bonis, 1668] perché si avviino le procedure per la stampa. Fa sapere di aver visto la versione della 'Belisa' [Louano, G. Tommaso Rossi, 1664 | Genova, Giovanni Ambrosio De Vincenti, 1664] avente la modifica della dedicatoria in favore di Anfrano Mattia Franzoni [al posto del prescelto Carlo Emanuele II, Duca di Savoia - modifica operata autonomamente dallo stampatore De Vincenti di Genova]; a questi ha scritto in due occasioni ma non ha ancora ravvisato riscontri; così come non ha ricevuto lettere di conferma da parte di Francesco Ventimiglia al quale, oltre ad aver scritto più volte, ha inviato diverse copie della ‘Belisa’.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=10662
Nomi
  • [Mittente] Muscettola, Antonio
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021