Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Muscettola, Antonio
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Napoli, 10 marzo 1667
Descrizione
Muscettola si discolpa dei tanti problemi occorsi con la stampa della ‘Grillaia’ accusando i tipografi napoletani di negligenza; costoro utilizzerebbero spesso delle scuse pur di giustificare i ritardi "or manca il compositore, or vien meno il torchio, or l’inchiostro [...] carta buona difficilmente" si riesce a reperire; ecco perché egli stesso predilige ormai "stamperie forestiere per i [suoi] scarabocchi"; pur tuttavia annuncia che presto potrà inviare il primo foglio dell’opera. Pensa di stampare la seconda parte delle sue ‘Poesie’ o a Venezia o a Piacenza: la raccolta, probabilmente, conterrà il sonetto in lode di Giovanni Mattia Striglioni e Domenico Piola [che avevano istoriato il frontespizio de ‘La Belisa’, Louano, G. Tommaso Rossi, 1664] che propone in allegato alla missiva. Incipit: "Vago d’eternità, tentai con arte il Permesso animar Toscana Lira" [il sonetto comparirà ne 'La Biblioteca Aprosiana passatempo autunnale di Cornelio Aspasio Antivigilmi', Bologna, Manolessi, 1673, p. 477].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=10678
Nomi
  • [Mittente] Muscettola, Antonio
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021