Scheda 86 di 894
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Muscettola, Antonio
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Napoli, 4 marzo 1669
Descrizione
Muscettola ringrazia Aprosio dei "conforti [...] valevoli a dar animo a chicchessia". Ribadisce d’avergli inviato un fagottino di libri contenente "una copia delle [sue] ‘Poesie’ [Parte Seconda, Venezia, Zaccaria Conzatti, 1669] [...] la lettera apologetica [rimasta esclusa dalla stampa della 'Grillaia' di Angelico Aprosio, Napoli, Novello De Bonis, 1668], il Grillo de’ Bin Ighirmi ["Benighirmi" nella lettera del 1668 avente per incipit "Rispondo brevemente a due brevissime di Vostra Paternità ambedue del caduto mese", il riferimento non è chiaro], un poema del Canonico [Francesco] Staibano ['La divinità comunicata, Poema Eroico', Napoli, Domenico Antonio Fierro, 1668], la quinta stilla del [Giuseppe] Domenichi [intende 'Castaliae stillulae trecentae, quae quintum riuulum permessi conficiunt. Hoc est epigrammaton Iosephi Domenichi Phapanis a Cupertino liber quintus', Firenze, Sermartelli, 1667] l’opera del dottor Domenico de Rubeis ['Forensium certaminum Specimen', Napoli, Novello de Bonis, 1668]". Entusiasta dell’idea di poter presto vedere una Seconda Parte della ‘Grillaia’ fornisce nomi di letterati amici acciocché Aprosio possa valutarne l’inclusione: "Andrea Capuano, Francesco Filomarino ambedue cavalieri gentilissimi [...] Un giovane chiamato Baldassarre Pisano" [Pisani] che pare stia per dare alle stampe la propria raccolta di ‘Poesie’ ['Poesie Liriche', Napoli, Luc'Antonio di Fusco, 1669] nella quale compare un anche componimento in lode di Angelico Aprosio. Infine il mittente riferisce d’aver intenzione di ritirarsi nella sua villa di Massa "credendo che basti al signor Viceré non [vederlo] per Napoli".
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=10697
Nomi
  • [Mittente] Muscettola, Antonio
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021