Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Peranda, Giovan Francesco
Titolo
Lettera a Patriarca [di Alessandria] [Camillo] [Caetani]
Data
Roma, 20 ottobre 1589
Descrizione
Giovan Francesco Peranda aggiorna il padrone e destinatario riguardo al fatto che "Monsignor Illustrissimo Santa Severina [Alfonso Pisano] farà avere [al Peranda e ai fratelli Caetani Enrico e Camillo] "le Scritture di Francia" tanto richieste, mentre le altre "pertinenti al negocio di accettar il Concilio" ancora non si possono sollecitare vista l'assenza da Roma di Monsignor Carafa [Antonio] e del Vescovo di Bertinoro [Giovanni Andrea Caligari; vd. lettera a Camillo Caetani del 14/10/1589]. Passa poi a riportargli una domanda che gli era stata posta dal cardinale Santa Severina [Alfonso Pisano] e che riguardava lo stesso Camillo Caetani e alla quale il Peranda aveva risposto sostenendo che Camillo Caetani aveva preceduto "il Nuncio in Fiorenza [potrebbe trattarsi di Michele Priuli] [...] con l'essempio, et autorità di Riario, il qual hebbe la precedenza da tutti li Nuncii (su volontà di Papa Pio V) quando andò con Alessandrino [Michele Bonelli] in Spagna" e gli riporta la disputa avuta. Accenna poi ad una lettera che aveva ricevuto da parte dello stesso Camillo Caetani e alla quale risponde che "il Nuntio [Michele Priuli] si è meritato il cavallo, per haver troppo amato la sua mozzetta" mentre il cardinale [dovrebbe riferirsi allo stesso Enrico Caetani] "sarà lodato da tutti" poiché, così come ha detto il papa [Sisto V], "il Legato non poteva, ne deveva far altramente di quel, che hà fatto". Riporta, poi, quanto ha detto il papa riguardo a Monsignor Glorieso, il quale a Napoli è solito usare il "Rocchetto" [la sopravveste di lino bianco che s’indossa direttamente sull’abito talare, usata dal papa e da cardinali, vescovi e prelati] e che non appena sarebbe tornato l'Arcivescovo [di Napoli, Annibale di Capua] "bisognarà, che vengano necessariamente alle mani". Conclude accennando ad alcuni problemi tra Giovanna [Orsini, sorella di Enrico e Camillo Caetani e moglie di Virginio Orsini] e la figliola signora duchessa e informandolo che il duca [Onorato Caetani] sta bene. Nel post scriptum annuncia di inviargli anche la nota della procura che fu stilata [da Camillo Caetani] “in persona” di M. Pietro Paolo [Benedetti] per la “resignatione delle Badie”.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=11485
Nomi
  • [Mittente] Peranda, Giovan Francesco
  • [Destinatario] [Caetani], [Camillo], Patriarca [di Alessandria]

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021