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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Farnese, Alessandro

Titolo

Lettera a Giovanni Della Casa

Data

Roma, 17 aprile 1546

Descrizione

Il cardinal Farnese attende nuove informazioni dal Della Casa in merito alla questione delle decime [la Signoria di Venezia aveva richiesto al papa la concessione di due decime per la necessità di rafforzare le proprie difese, cfr. lettera del 20 marzo 1546 dal cardinal Farnese a Della Casa, in ms. Vat. Lat. 14831, cc. 208r -209v, incipit: “Il Magnifico Orator Veneto ha fatto instantia a Nostro Signore”]. Sua Santità [Paolo III, nato Alessandro Farnese] ha appreso con gioia, tramite le lettere del nunzio, che monsignor di Salpi [Tommaso Stella] sta svolgendo molto bene le prediche e spera che possa essere seguito dagli altri predicatori. Monsignor Patriarca [di Aquileia, Giovanni Grimani], come riferito dal Della Casa, non vuole prendere parte al processo contro il vescovo di Capodistria [Pietro Paolo Vergerio, denunciato per eresia nel dicembre 1544] ma il cardinal Farnese spera che possa cambiare idea ed accettare l’incarico. In questo modo il Vergerio potrà presentarsi quanto prima ai piedi del papa per essere giudicato. Da Trento è arrivata la notizia che Ludovico Dall’Arme [Ludovico Dall’Armi, dal 1544 al servizio del re di Inghilterra Enrico VIII] si è spostato a Castel Guiffrè [Castel Goffredo, provincia di Mantova] per radunare soldati e attendere nuove istruzioni dall’Inghilterra. In questo momento potrebbe già essere tornato a Venezia e sarà compito del Della Casa tenerlo sotto controllo.

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=12468

Nomi

• [Mittente] Farnese, Alessandro
• [Destinatario] Della Casa, Giovanni

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021