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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Borsieri, Girolamo

Titolo

Lettera a Ercole Tasso

Data

Casnate, [s. d.]

Descrizione

Borsieri torna sul tema dell'ispirazione favolosa, non rara nelle imprese moderne che addirittura mescolano sacro e profano, come è evidente in una ritrovata in alcuni chiostri religiosi raffigurante Argo con un occhio nel mezzo della fronte che circoscrive il nome di Gesù Cristo e il motto "NON VEGGO PER ALTRO OCCHIO". In errore, continua il comasco, sono coloro che ritengono frutto di adulazione la necessità di battere medaglie da parte degli antichi perchè non considerano quanto affermato dagli storici, secono i quali Q[uinto Fabio] Massimo [detto il Temporeggiatore] e P[ublio Cornelio] Scipione traevano forza dai ritratti degli uomini più coraggiosi e quindi, con maggior fervore, dalle opere scolpite sulle medaglie. I rovesci delle medaglie assolvevano per gli antichi la funzione di memoriali di "fatti heroici" e il motto era utile solo per disambiguare possibili equivoci o per evitare che il tempo cancellasse il ricordo dell'immagine rappresentata. Borsieri conclude affermando che le monete venivano create per l'utilità dei sudditi e si distinguevano dalle medaglie, come emerge nella definizione: numi le prime, numismata le seconde; si ripropone di tornare sull'argomento, per esemplificarlo al meglio, con "due discorsi particolari" [allusione ad un progetto non pervenutoci].

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=12495

Nomi

• [Mittente] Borsieri, Girolamo
• [Destinatario] Tasso, Ercole

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021