Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Crescenzi Romani, Giovanni Pietro
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Piacenza, 4 settembre 1644
Descrizione
Si professa ansioso di disporre della Athene italica di Aprosio, che immagina già in stampa [e che invece mai uscirà dalle stampe], prima di concludere il proprio Presidio romano, che pure dice essere già in stampa [ma che sarà pronto solo nel 1648]. Spera infatti di trovarvi notizie di scrittori editi e inediti, di titolari di dignità ecclesiastiche, di predicatori, di eruditi e di uomini illustri per santità di vita, tali da arricchire il proprio repertorio di biografie di religiosi regolari, che giudica carente soprattutto in relazione alle figure a lui contemporanee. Si augura altresì che, eventualmente tardando la pubblicazione della Athene italica, Aprosio voglia lo stesso condividere con lui simili informazioni, estendendo possibilmente il ventaglio degli apporti a personalità non solo italiane, ma anche straniere. Avvisa di avere ricevuto da Bernardo Morando l'elenco delle opere di Aprosio, che vorrebbe però integrato da altra lista dei luoghi ove egli ha predicato e degli "honori" che gli sono stati tributati. Chiede lumi riguardo alla storicità di alcuni personaggi, della quale dubita, e che sono: "Fanusio Campano [falsificazione introdotta da Alfonso Ceccarelli], Ricordano Malaspina [Malispini], Gio Solini [altro fantasma creato da Ceccarelli], Gio Caramalio, et Antonio Agostino vescovo Herdense [Antonio Augustìn]". Nel poscritto, infine, aggiorna un elenco di scrittori piacentini, da lui precedentemente inviato ad Aprosio, con l'indicazione dei seguenti titoli: Annibale Scotti, In P. Cornelii Taciti annales et historias commentarii, Roma, Grassi, 1589; Giulio Casseri, Penthaesteseion, Venezia, Misserini, 1609.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=1290
Nomi
  • [Mittente] Crescenzi Romani, Giovanni Pietro
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021