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Tipo risorsa

Lettera

Autore

Del Monte, Giovanni Maria

Titolo

Lettera a Giovanni Della Casa

Data

Trento, 26 maggio 1545

Descrizione

Il legato pontificio al Concilio di Trento, Giovanni Maria Del Monte [futuro papa Giulio III] ringrazia il nunzio Giovanni Della Casa per l'invio dell'aloe e del rabarbaro [vedi lettere: "Quest’aria mezo italiana et mezo todesca (dove in un medesimo giorno piove" e "Per lettere de’ XII de Colonia il Verallo ci scrive ch’el dì innanzi"]. Il legato trova che il rabarbaro sia di qualità superiore rispetto a quello che gli aveva procurato il suo "maestro di casa" [Ludovico Beccadelli] tramite "maestro Iacob" [Jacob (Giacobbe) ben Samuel Mantino, dotto ebreo al servizio di Paolo III]. Del Monte invia [a Venezia] una persona, raccomandata da "Santa †" [Marcello Cervini, futuro papa Marcello II] per la riscossione del mese di maggio "da Messer Iovanni [Giovanni] Maria Giunti" e per il pagamento parziale delle "tazze". [Infatti, oltre alla stamperia, i Giunti gestivano anche un banco, cfr. la lettera: "Mando messer Ludovico mio maestro di casa per rescotere la provision mia". Per la commissione delle sei coppe d'argento vedi la lettera: "A ponto mi tornarà bene di mandare per le tazze a mezo maggio" e Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, lettere 17 e 27. La lettera è esemplata dalla mano di un segretario, mentre la firma è autografa di Del Monte (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.)].

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=13190

Nomi

• [Mittente] Del Monte, Giovanni Maria
• [Destinatario] Della Casa, Giovanni

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021