Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Del Monte Giovanni Maria; Cervini degli Spannocchi Marcello
Titolo
Lettera a Giovanni Della Casa
Data
Bologna, 24 agosto 1547
Descrizione
I legati pontifici al Concilio di Trento, Giovanni Maria Del Monte [futuro papa Giulio III] e Marcello Cervini degli Spannocchi [futuro papa Marcello II], riportano al nunzio apostolico Giovanni Della Casa le ultime notizie ricevute. In particolare riferiscono dell'arrivo [a Bologna] di "Monsignor di Gié" [François de Rohan, signore di Gié], il quale si sta recando a Roma per ricoprire l'incarico di ambasciatore per il "Re christianissimo" [Enrico II, re di Francia]. Il giorno precedente sono arrivate due lettere del "legato" [Girolamo Capodiferro] e del "nuntio" [Girolamo Dandini, nunzio apostolico in Francia dal luglio 1546 all'agosto 1547] del 12 e 14 [agosto 1547], nelle quali si comunica che "monignor di d'Urfé" [Claude d'Urfé], che è uno dei tre ambasciatori francesi al Concilio, insieme ai prelati designati, è in arrivo a Bologna per prendere parte alla prossima sessione [gli altri due ambasciatori francesi sono Antoine Filhol e Claude de la Guiche (vedi più avanti)]. I legati hanno ricevuto due lettere di Enrico II, una per "l’Arcivescovo Aquense" [l’arcivescovo di Aix Antoine Filhol], l'altra per "il Vescovo de Mirapes" [il vescovo di Mirepoix, Claude de la Guiche], nelle quali si chiede ai due ambasciatori di recarsi immediatamente a Bologna [vedi la lettera del 5 settembre "Havemo con molto piacere inteso la diligenza che Vostra Signoria Reverenda scrive" e quella del 12 settembre in cui se ne registra l'arrivo: "Non scriveremo a Vostra Signoria Reverenda l'infelicissimo caso dell'Illustrissimo Signor Duca"]. Infine Del Monte e Cervini chiedono nuovamente a Della Casa di sollecitare la partecipazione dei prelati che si trovano a Venezia e nei territori circostanti [cfr. la lettera del 18 settembre 1546: "Non havea mancato prima di exhortare i prelati, così in presenza come per lettere"]. Riguardo agli scontri in "Scotia" [Scozia], i legati allegano una copia della lettera del nunzio Dandini [il documento non si conserva in Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 14830; si allude ai contrasti noti come 'The Rough Wooing' (1543-1551), vedi anche Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, lettere 110, 129 e 157. La lettera è di mano di Trifone Benci, segretario del Concilio, mentre le firme sono autografe dei legati (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.)].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=13267
Nomi
  • [Mittente] Del Monte Giovanni Maria; Cervini degli Spannocchi Marcello
  • [Destinatario] Della Casa, Giovanni

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021