Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Grillo, Angelo
Titolo
Lettera a Maria Spinola
Data
San Benedetto Po, [1585]
Descrizione
Angelo Grillo scrive a sua zia Maria Spinola riguardo la morte di Giacominetta [Vivaldi], madre di Maria nonché nonna di Grillo. Le lacrime di Grillo sono di vivo affetto, che portava a Giacominetta in quanto, rimasto orfano da giovane, in lei ritrovava la tenerezza che aveva perduto con la morte della madre [Barbara Spinola]; da lei Grillo sa di non aver ereditato tutte le virtù, ma un affetto per i parenti, anche troppo elevato per un religioso, e un pietoso istinto di umanità verso tutti. Grillo sapeva, vista l'avanzata età della signora Giacominetta, che prima o poi gli sarebbe arrivata notizia della sua morte e che il prevederla così anticipatamente sarebbe dovuto servirgli come scudo per riceverla intrepidamente. Gli argomenti di consolazione più efficaci si possono ricavare dalla lunga storia della cristianissima vita e nella santissima morte di Giacominetta. Grillo elogia le varie opere di pietà e religiosa misericordia della nonna. [Da Elio Durante e Anna Martellotti, 'Don Angelo Grillo o.s.b alias Livio Celiano poeta per musica del secolo decimosesto', Firenze, SPES, 1989, pp. 82 e 130, sappiamo che Giacominetta morì alla fine di agosto nel 1585 e che Grillo ne ebbe notizia da suo zio Agostino Spinola il 4 settembre, dalla lettera inviata a quest'ultimo con incipit "Vostra Signoria nella sua lettera di 4 mi haveria mandato": possiamo quindi evincere che la lettera sia stata scritta dopo il 4 settembre 1585]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Perché sono più tenere negli affetti le donne de gli huomini, si dilata con la presente lettera l'Autore, nella quale con isquisiti pensieri propone molte cose che possono recar conforto."]
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=13678
Nomi
  • [Mittente] Grillo, Angelo
  • [Destinatario] Spinola, Maria

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021