Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Passerini, Pietro Francesco
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Piacenza, 15 gennaio 1648
Descrizione
Una delle notti passate aveva composto versi per la 'Talpa plagiaria'; ma il mattino seguente non era più riuscito a ricordarli. Stavolta, allora, appena alzato dal letto ha subito voluto prender nota di un distico pensato nottetempo e subito lo manda ad Aprosio. In esso, che considera pressoché una prova, si rifà all’oraziano "Parturient montes, nascetur ridiculus mus" e allude al luogo di origine di [Guglielmo Plati], Mondaino, dicendo di avere “horamai poca difficoltà in creder ad Horatio, che un monte partorisca e che ne nasca un topo, perché poco fa il Mondo ha partorito et è nata una talpa”. Questi i versi: “Parturiat mons, nascatur mus, nil moror haec: iam / parturiit Mundus, partaque talpa mera est”. Saluta anche a nome di Alessandro Scappi. Poi, nel poscritto, propone una variante del medesimo distico: “Parturiat mons, nascatur mus, iam omnia credam: / nam peperit Mundus, partaque talpa mera est”. Lascia comunque ad Aprosio libertà di ritoccarlo come meglio crede.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=1381
Nomi
  • [Mittente] Passerini, Pietro Francesco
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021