Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Grillo, Angelo
Titolo
Lettera a Illustrissimo et Reverendissimo Nipote di Nostro Signore Giovan Battista Vittori (Vettori)
Data
San Benedetto di Mantova [S. Benedetto Po], [maggio 1607]
Descrizione
Angelo Grillo scrive a Giovan Battista Vittori (Vettori) [nipote di papa Paolo V, Camillo Borghese, per via della sorella Margherita Borghese Vittori (Vettori); la sua formazione a Roma fu affidata per volere dello zio al letterato padovano Antonio Querenghi] per spiegare la ragione per cui non può dar seguito alla sua raccomandazione di un certo Padre Don Hippolito Pinto. Gli dice che la propria osservanza nei suoi confronti è tanta quanto è il dispiacere di non poterla dimostrare tramite la concessione di un beneficio al soggetto da lui raccomandatogli, a causa di un nuovo breve del Papa che limita le dignità in ciascun monastero ad un determinato numero [Paolo V, con la costituzione 'Nuper archiconfraternitati' dell'11 marzo 1607, intese definire in modo netto le modalità di costituzione e di funzionamento delle confraternite ecclesiastiche]. [Il riferimento al breve di Paolo V consente una datazione congetturale: Grillo è attestato a San Benedetto di Mantova per il capitolo generale del 6 maggio 1607, come riportato in Elio Durante, Anna Martellotti, Don Angelo Grillo o.s.b. alias Livio Celiano. Poeta per musica del secolo decimosesto, Firenze, SPES, 1989, pp. 224-225]. [Argomento, soprascritto alla lettera da Pietro Petracci: "Adducegli la ragione, per la qual resta impedito l'effetto della sua raccomandazione".]
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=14171
Nomi
  • [Mittente] Grillo, Angelo
  • [Destinatario] Vittori (Vettori), Giovan Battista, Illustrissimo et Reverendissimo Nipote di Nostro Signore

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021