Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Lampugnani, Agostino
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Milano, 13 ottobre 1648
Descrizione
Ha molto tardato a rispondere all’ultima lettera di Aprosio per mandargli insieme “il trattato de Romana toga del già nostro Bosso” [Girolamo Bossi, 'De Romana toga', Pavia, Viani, 1614] e con esso un “altro libricciuolo” che fortunosamente è riuscito a reperire [forse Girolamo Bossi, 'Isiacus de sistro. Nova Hermenia. Sylloge epistolarum', Milano, Nava, 1622]. Se il [padre] lettore di [S. Nicolò] del Boschetto [di Genova, Cesare Gotto da Messina?] ha consegnato ad Aprosio la 'Carrozza da nolo' [nell’ed. Bologna, Zenero, 1648], bene; se no, il Ventimiglia avrà ora “quest’altra più corretta et accresciuta” [nell’ed. Milano, Monza, 1648]. Potrà leggervi qualcosa sullo “sgratiato Talpi” [Glemogilo Talpi, pseudonimo di Guglielmo Plati, al quale nell’ed. milanese della 'Carrozza da nolo' si fa poco velatamente cenno a p. 93]. La 'Carrozza di ritorno' [poi ed. Milano, Monza, 1650] procede invece lentamente, per il poco tempo che Lampugnani ha d’occuparsene: chissà “quando sarà [pronta] per viaggiare”. Gli piace porsi, in questi scritti, come un “filosofo senza filosofia”, come un “cane che baia ad ognuno” apparentemente senza motivo, ma che coi suoi latrati riesce a “sventa[re] gli spiriti matteschi”. Ha ricevuto le lettere che Aprosio gli ha scritto di dare “ad un bergamasco”; le ha immediatamente inoltrate “alla loro strada” e immagina che ormai di esse il Ventimiglia abbia già avuto le risposte. Chiede di visitare per lui “l’illustrissimo [Anton Giulio] Brignole [Sale]”, recandogli in omaggio una copia della 'Carrozza'. Ha appreso da padre [Giovanni Agostino] Lengueglia che Brignole intendeva fargli avere “un suo Sant’Alessio costì stampato” [Anton Giulio Brignole Sale, 'La vita di s. Alessio descritta et arricchita con divoti episodi', prima ed. Genova, Peri, 1648]. Lo aspetta con trepidazione, per imparare dal confronto dove può avere mancato [quando scrisse l’'Heroe mendico'], ed anche per vedere quale è la qualità dei prodotti di stampa genovesi. I padri visitatori [della congregazione cassinese] si fermeranno in Genova qualche giorno, poi saranno [a Milano]: si può ricorrere a loro per indirizzare a Lampugnani e il 'Sant’Alessio' “e altro”. Inoltre, ha notizia che “in Francia è stata stampata una cronaca di s. Benedetto [si tratta forse di un’incerta notizia dell’edizione, a cura di Luc d’Achery, dei 'Beati Lanfranci Cantauriensis opera omnia', Parigi, Billaine, 1648], et è cresciuta in due grossi volumi in foglio”: vorrebbe sapere se a Genova l’opera si trova, e a che prezzo, e se ne circolano altre di simili “antichità”.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3147
Nomi
  • [Mittente] Lampugnani, Agostino
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021