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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Caro, Annibale

Titolo

Lettera a Giacomo Corrado

Data

Ferrara, 29 luglio 1559

Descrizione

Risponde con ironia alle informazioni ricevute a proposito di Lodovico Castelvetro, e nega la paternità di un sonetto stampato come suo nel «Libro de' Diversi» (verosimilmente "Se d'esto lasso microcosmo, et frale"). Nega che "Venite a l'ombra de' gran gigli d'oro" sia ispirata a un testo francese (cioè a l'"Hymne du Treschrestien Henri II de ce nom di Pierre Ronsard", come sostenuto da Lodovico Castelvetro), e rivela che, al contrario, la sua canzone è stata tradotta in francese da due poeti di quella nazione. Nega anche di essere stato allontanato dal servizio di Alessandro Farnese, come si racconta a Modena.

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=3425

Nomi

• [Mittente] Caro, Annibale
• [Destinatario] Corrado, Giacomo

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021