Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Minozzi, Pier Francesco
Titolo
Lettera a [Angelico] [Aprosio]
Data
Monte San Savino, villa del Rigo, 25 luglio 1633
Descrizione
Tornato da Firenze il 17 luglio, Minozzi è in quarantena da otto giorni al Rigo di Monte San Savino in una sua villa. Ringrazia, con dovizia di complimenti, delle lodi che ha ricevuto dal religioso a cui risponde e fa un accenno alle macchie solari novellamente scoperte essendo stato da quello appellato un Febo illustratore di Pindo. A proposito dei suoi detrattori invidiosi, cita tre versi [dal 'Balletto delle Muse' del Marino], poi tre versi [dalle satire di Orazio] e quindi altri quattro [di Fulvio Testi]. Un paesano per compiacere i malevoli [di Siena] ha voluto mettere il Minozzi in quarantena. Accenna alla "straniera ed impensata" pubblicazione del suo libro [le 'Impazienze d'Amore'?]. Saluta il suo corrispondente e il sig. [Alcibiade] Lucarini. Non può inviare copia di quel suo libro stampato in Firenze e poi ristampato in Venezia non avendone copie. Gli rincresce di non aver ricevuto dall'Aprosio la di lui composizione "per la signora Basile".
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=398
Nomi
  • [Mittente] Minozzi, Pier Francesco
  • [Destinatario] [Aprosio], [Angelico]

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021