Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Michiele, Pietro
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Castello di [Pieve di] Cadore, 27 luglio 1643
Descrizione
L'ultima lettera dell'Aprosio ha confuso Michiele, poiché si rammarica che le proprie opere abbiano "cagionato alcuno, benché minimo disgusto". Si allude qui a un risentimento circa una voce circolante che indica l'Aprosio come colui che avrebbe invitato Michiele a consegnare il "Boscareccio" ['Favole boscherecce', Venezia, Guerigli, 1643] a Paolo Guerigli [tipografo veneziano]. Michiele spiega che fu lui stesso ad affidare, dopo la morte di Giacomo Scaglia, la ristampa dei propri scritti al Guerigli grazie all'intermediazione di [Giovan Francesco] Loredano. Michiele ha promesso a [Nicolò] Bertini la dedicatoria della 'Benda [di Cupido', Venezia, Guerigli, 1648, con lettera di dedica del Bertini datata 8 novembre 1648; princeps Venezia, Scaglia, 1634]; ciò sarà fatto, a patto che non rechi "disgusto" all'Aprosio e al Guerigli. Era nelle intenzioni di Michiele iniziare il "dodicesimo canto del Romanzo" ['Del Guidon Selvaggio', Venezia, Fascina, 1649], chiedendo a Paolo [Guerigli] "due libri necessari", e poi proseguire a copiare "il primo libro dell'Elegia", così da riuscire a inviarlo a settembre; tuttavia, questi "imbrogli e disgusti" lo hanno fatto desistere. Insieme all'Aprosio porge i propri saluti ad [Agostino] Fusconi e [Nicolò] Campiglia. Nel poscritto Michiele comunica che gli esemplari delle 'Favole boscherecce' andranno distribuiti dall'Aprosio entro l'orbita dei suoi sodali veneziani. Per quanto concerne i destinatari del volume al di fuori di Venezia, Michiele segnala i seguenti nomi: [Giovan Battista] Manso, Napoli; [Girolamo] Bartolomei, Firenze; [Francesco] Pona e [Paolo] Zazzaroni, Verona; [Giovanni] Argoli. Prega l'Aprosio di mandargli qualcosa da leggere.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=4219
Nomi
  • [Mittente] Michiele, Pietro
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021