Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Michiele, Pietro
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Venezia, 16 maggio 1648
Descrizione
Nel caso fosse stato a Genova o più vicino (a Venezia), Aprosio avrebbe comunque ricevuto poche lettere da Michiele, poiché per tutto il corso della Quaresima questi e la sua "donna" stettero malati. Non ha bisogno della mediazione dell'Aprosio in quanto ha ritrovato "l'origine della risposta al [Francesco] Bolani (Bollani)". Michiele si scusa per non aver inviato a [Tobia] Pallavicino la 'Benda di Cupido' [Venezia, Guerigli, 1648], che a breve, forse tra una settimana, sarà pubblicata (ma senza l'"aggiunta"), dato che nella stampa non mancano altro che l'indice, la dedicatoria e l'epistola ai lettori. Manderà i saluti dell'Aprosio a [Leonardo] Querini (Quirini) e [Giovan Francesco] Loredano, sebbene quest'ultimo sia "poco satisfatto" dell'Aprosio, "per alcune lettere stampate ne' suoi dubbi amorosi da lei scritte al [Francesco Maria] Gigante" [cfr. 'Dubbi amorosi', Bologna, Corvo, 1647]. Michiele si dice dispiaciuto per la vicenda, accusa l'Aprosio di non aver parlato da galantuomo e prende le parti del Loredano, essendo suo amico e stimandolo "la miglior penna d'Italia a' nostri giorni" [cfr. lettere del 13.6.1648; 22.8.1648; 14.11.1648. Sulla vicenda rinvio a C. Carminati, Loredan (Loredano), Giovan Francesco, "Dizionario Biografico degli Italiani", vol. LXV, 2005, pp. 761-770]. Saluti all'Aprosio e a [Tobia] Pallavicino.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=4259
Nomi
  • [Mittente] Michiele, Pietro
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021