Scheda 83 di 4.058
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Michiele, Pietro
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Venezia, 5 febbraio 1649
Descrizione
Michiele ricorda al corrispondente di avergli già riferito di aver ricevuto tutti i quinternetti delle annotazioni all''Arte degli Amanti' [sull'opera di Michiele, edita a Venezia nel 1632 e 1642, l'Aprosio pubblicò tempo prima un copioso commento: 'Annotazioni di Oldauro Scioppio all'Arte degli amanti dell'Illustrissimo Signor Pietro Michiele nobile veneto', Venezia, Guerigli, 1642; una nuova edizione dell'opera, priva delle note esegetiche dell'Aprosio, uscirà postuma: 'Arte degli amanti dell'Illustrissimo Signor Pietro Michiele gentiluomo venetiano. Riveduta et ampliata in dieci canti dallo stesso autore prima della sua morte', Venezia, Guerigli, 1655], che per ora non potranno essere stampate [cfr. lettera del 22.1.1649]. Il "Padre" [di San Giorgio in Alga; forse si tratta di Giacomo Filippo Tomasini] deputato a esaminare la 'Talpa [plagiaria', inedita, trasmessa dal ms. Genova, Biblioteca Universitaria, E.II.32] dell'Aprosio è deceduto [cfr. lettera del 22.1.1649]; di quest'opera Michiele avrebbe dovuto recuperare il manoscritto, ma a causa di "alcuni travagli d'animo" non è riuscito nell'intento. Ha invitato [Leonardo] Querini (Quirini) a ritirare alla "bolla" la lettera dell'Aprosio, esortandolo a inviare all'Aprosio una copia dei suoi 'Vezzi d'Erato' [Venezia, Hertz, 1649]. [Giovan Francesco] Loredano è tormentato dalla malattia della moglie, mentre [Agostino] Fusconi porge i propri saluti all'Aprosio. Saluti da parte di Michiele a [Tommaso] Oderico.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=4274
Nomi
  • [Mittente] Michiele, Pietro
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021