Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Michiele, Pietro
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Venezia, 26 giugno 1649
Descrizione
Michiele lamenta "cattiva fortuna" poiché Aprosio ha lasciato improvvisamente Roma senza favorire un amico di Michiel della "fede" che desiderava. [Carlo] Ridolfi gli ha detto che invierà il suo poema ['Del Guidon selvaggio', Venezia, Fascina, 1640] all'Aprosio. Nei mesi scorsi [Paolo] Gueriglio (Guerigli) ricevette gli 'Amori di Pantea' [poema in due canti inedito su cui cfr. A. Belloni, Gli amori di Pantea. Due canti sconosciuti in ottava rima di Fulvio Testi, "Il propugnatore", II, 1889, 2, pp. 406-441] e altre composizioni di [Fulvio] Testi; Michiele non sa chi gli mandò tali composizioni, posto che Guerigli dovette rispedirle al mittente, dacché non ebbe la licenza di stamparle. Prega allora l'Aprosio di intercedere per lui presso librai e stampatori al fine di ricevere suddette composizioni. Saluti all'Aprosio da parte di [Leonardo] Querini, [Giovan Francesco] Loredano e [Agostino] Fusconi. Michiele rivolge il saluto a [Giuliano o Tommaso] Spinola, [Tobia] Pallavicino e [Tommaso] Oderico.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=4280
Nomi
  • [Mittente] Michiele, Pietro
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021