Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Adimari, Alessandro
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Firenze, 29 settembre 1645
Descrizione
Adimari ringrazia Aprosio per aver ricevuto in dono il 'Veratro' [Venezia, Leni, 1645-1647], opera ripiena di "erudizione vaga e varia". Lamenta di essere sepolto in un mare di "liti civili", alle quali si è aggiunto il dispiacere per la morte di un suo nipote, ultimo rappresentante della famiglia Della Luna. Desidera che il proprio pessimo ritratto non venga posto nella stampa di "quel libro" [le 'Glorie degli Incogniti', Venezia, Valvasense, 1647] e gli venga restituito al più presto. Mentre era in procinto di chiudere la presente lettera gli è giunta quella dell'Aprosio, datata 23 settembre; lo ringrazia per aver inserito il suo nome nell'opera che gli ha spedito a cc. 91 e 127 ['Veratro'] e per gli elogi che gli ha promesso di includere nell'"opera del disinganno" ['Lo scudo di Rinaldo', Venezia, Hertz, 1646]. Gli spedisce un sonetto funebre in onore del proprio nipote, un'ode in morte di Raffaello Staccoli che troverà nella mani di Francesco Bolani e un sonetto per le nozze del duca della Cornia.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=4351
Nomi
  • [Mittente] Adimari, Alessandro
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021