Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Benamati, Guidubaldo
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Parma, 25 maggio 1635
Descrizione
Benamati ha ricevuto in un piego e letto con molto piacere una parte della Difesa contro lo Stigliani mandatagli dall’Aprosio [il 'Veratro'?]: su di essa ha avuto occasione di soffermarsi anche Claudio Achillini che poi da Parma se ne è andato alla sua villa del Sasso, poco fuori Bologna, per l’estate. Il Benamati su quello scritto non si pronuncia in attesa che l’Aprosio possa raggiungerlo a Parma per discorrerne insieme. Chiede ancora di poter aver dal padre Gabriello Foschi i già richiesti ‘Discorsi del sig. conte Guidobaldo Bonarelli … In difesa del doppio amore della sua Celia’ (Ancona 1612), che è ansioso di rileggere. In Bologna frate Angelico potrà trovare quanto fu stampato intorno a un contestato verso d’un sonetto di Giovan Battista Marino dedicato a Raffaello Rabbia, e quanto ne scrisse Lodovico Tesauro avverso le critiche mosse in proposito al Marino da Ferrante Carli: il Benamati ha già visto questi libri. Lo scrivente pensa che usciranno presto le sue poesie liriche della ‘Selva del Sole’ e poi le prose accademiche ‘Abozzi dell’Ingegno’ nonché ‘Il prencipe Nigello’ se troverà un editore.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=438
Nomi
  • [Mittente] Benamati, Guidubaldo
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021