Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Tasso, Torquato
Titolo
Lettera a Curzio Ardizio
Data
Ferrara, [1582]
Descrizione
Torquato Tasso spedisce a Curzio Ardizio il sonetto [n. 438, 'Donna, ch’a l’amor mio premio d’amore'] che non era riuscito a consegnare ad Emilio Leoni, perché ripartito troppo presto. Comunica di non essere certo che il componimento possa soddisfare la richiesta dell’amico: nella lettera, infatti, egli non ha specificato se la scrittura dovesse essere orientata a favore della “dama sdegnata” o del cavaliere che cerca “di placarla”. Lo informa che, “nel dubbio”, ha preferito comporlo “per servitù del cavaliero”, precisando che se fosse l’Ardizio stesso colui con il quale una “dama” è risentita, questa avrebbe certamente torto. Aggiunge che se si trovasse “costì” [a Mantova], farebbe il possibile per sostenere le sue ragioni contro quelle della dama; ma precisa che se invece l’Ardizio intendesse trattare “il cavaliero” come il “colpevole”, riscriverebbe tutto il sonetto per accontentarlo.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=5638
Nomi
  • [Mittente] Tasso, Torquato
  • [Destinatario] Ardizio, Curzio

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021