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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Guasco, Annibale

Titolo

Lettera a Alessandro Fara

Data

[Alessandria], [s. d.]

Descrizione

Guasco è dispiaciuto per la partenza del suo destinatario, si aspettava, infatti, di poterlo incontrare ma si dichiara comunque felice per l'amico, che sicuramente avrà fatto la scelta migliore. Guasco si dimostra contento per i componimenti che il destinatario gli ha inviato: quelli in volgare di Goselini [Giuliano] e quelli in latino di Croce [Annibale]; dichiara di preferire quelli latini e elogia il signor Croce per la sua capacità di trattare il tema della pestilenza. Invia una sua canzone sulla stessa materia consapevole che il suo scritto è inferiore rispetto ai componimenti dei due amici che, avendo vissuto in prima persona l'esperienza della peste, sono in grado di parlarne in maniera migliore; tuttavia, rivela il Guasco, questa canzone sulla situazione di Venezia commosse il Vescovo di Famagosta [Gerolamo Ragazzoni] [Canzone del signor Annibal Guasco nella calamità di questi tempi, Alessandria, Quinciano, 1596]. Guasco spera in Dio di non dover conoscere meglio questo morbo e saluta il suo destinatario.

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=5677

Nomi

• [Mittente] Guasco, Annibale
• [Destinatario] Fara, Alessandro

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021