Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Guasco, Annibale
Titolo
Lettera a Ciro Spontone
Data
[Alessandria], [s. d.]
Descrizione
Ci sono situazioni in cui, per quanto un uomo desideri servire l'amico che gli richiede qualcosa, tuttavia egli non può compiacerlo; con queste parole Guasco informa Ciro Spontone, e con lui anche il cavalier Botrigaro [Ercole Bottrigari], che non può destinare, come essi vorrebbero, un suo componimento per il ''Mausoleo'' allestito dal Botrigaro per onorare "quella illustre memoria" avendo egli deciso di non comporre altri versi. Aggiunge il Guasco che gli risulta difficile scrivere su richiesta altrui ed è convinto che in tal caso i versi risulterebbero freddi e non potrebbero rendere onore né all'autore né al soggetto. Guasco ripete il rammarico nel non poter accontentare il suo destinatario, chiede che le scuse giungano anche al cavaliere Botrigaro e ribadisce che un suo componimento potrebbe rovinare il canto di coloro che, "canori cigni", si preparano ad onorare il ''Mausoleo''; si congeda augurandosi di poter servire l'amico in un'altra occasione. [Si tratta di versi in morte di Gian Tommaso Costanzi, vedasi i quattro sonetti funebri in Annibale Guasco, 'Opera in ottava rima, per la Natività del Signore', Alessandria, Ercole Quinciano, 1599, cc. 148v-150r].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=5692
Nomi
  • [Mittente] Guasco, Annibale
  • [Destinatario] Spontone, Ciro

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021