Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Ferrari, Ottavio
Titolo
Lettera a Carlo Roberto Dati
Data
Padova, 7 luglio 1662
Descrizione
Ferrari è grato per l’esortazione alla stesura di un’opera [forse l’opera sull’origine della lingua italiana, poi Origines linguae Italicae, Padova, per i tipi di Pietro Maria Frambotto, 1676] ricevuta dal Dati: è determinato a proseguire nonostante “Monsu Menage” [Gilles Ménage, Origini della lingua italiana, Parigi, per i tipi di Sébastien Mabre-Cramoisy, 1669] stia lavorando allo stesso argomento. Seguono alcune notizie editoriali inerenti l’opera linguistica: non è riuscito a reperire un’opera sull’origine della lingua italiana “dell’Eritreo o sia Rossi” [Gian Vittorio Rossi, detto Giano Nicio Eritreo; non sembra che questi abbia pubblicato un’opera su tale argomento]; ha invece visionato un’edizione di [Aulo] Persio [Flacco] [in D. Junii Juvenalis, et Auli Persii Flacci Satyrae: cum veteris scholiastae, & variorum commentariis, Leida, per i tipi di Franciscus Hackius, 1658]; di [Pierfrancesco] Giambullari; del “Monosino” [Agnolo Monosini, Floris Italicae linguae libri novem, Venezia, Guerilio, 1604]; è entrato in possesso del “Coaruvia” [Sebastián de Covarrubias y Orozco, Tesoro de la lengua castellana o española, Madrid, per i tipi di Luis Sanchez, 1611] e ha visionato a Milano l’ “Aldrede” [Bernard Jose Aldrete, Del origen y principio de la lengua castellana, Roma, appresso Carlo Vulliet, 1606]. Ferrari afferma di possedere tutti gli autori francesi che hanno scritto sull’argomento, fatta eccezione per il Ménage, ed esprime un giudizio negativo, soprattutto sul “Perionio” [Joachim Périon, Dialogorum de linguae Gallicae origine, Parigi, per i tipi di Sébastien Nivelle, 1555]. Ai fini del suddetto studio sulla lingua italiana, il dotto milanese dice di aver fatto ricorso ai glossari, lamentando l’impossibilità di reperire quelli di “Lindebrogio” [Friederich Lindenborg, Formulae solennes priscae publicorum privatorumque negotiorum, nunc primum editae: et glossarium, Francoforte, per i tipi di Johann e Andreas Marne e soci, 1613], di “Spelmanno” [Henricus Spelmannus, Archaeologus in modum glossarii… in ecclesiasticis profanisque scriptoribus, Londra, per i tipi di John Beale, 1626] e di “Vaesio” [?]. Infine, Ferrari fa un generico riferimento a molti altri francesi citati da Ménage e non pubblicati in Italia. Si raccomanda nuovamente all’aiuto e alla protezione del Dati.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=8182
Nomi
  • [Mittente] Ferrari, Ottavio
  • [Destinatario] Dati, Carlo Roberto

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021