Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Guasco, Annibale
Titolo
Lettera a Zanna (Giovanna) [Vialardi] Langosco
Data
[Alessandria], [s. d.]
Descrizione
Guasco dice di aver ricevuto una lettera dalla contessa Zanna (Giovanna) [Vialardi] Langosco della Motta contenente una "trista novella", ovvero la perdita del "Conte suo genero"[Giacopo?]. Nella "passata lettera" alla famiglia [Langosco] il Guasco aveva augurato tutto il contrario, e invece ora egli e "tutta casa" provano una pena così grande che non ci sono parole per descriverla. Egli se ne duole, spinto dall'affetto, dalla servitù e dal "parentado" [la figlia di Guasco, Lavinia, è infatti moglie del conte Guido Emanuele Langosco] che lo legano ai Langosco. Pensa soprattutto al dolore di Donna Orinzia [Langosco], e si augura che un giorno il Signore possa "ristorarla" con una nuova grazia. La contessa e il marito [conte Alfonso Langosco della Motta] devono confidare nella bontà del Signore, e sperare che il Cielo conceda loro ogni altra grazia, cosa per cui prega anche il Guasco stesso. Baciando le mani da parte sua, della moglie [Laura Bellone] e dei suoi figliuoli [Francesco, Lavinia, Cesare, Caterina e Veronica] e dicendo che non nomina il conte Guido [Emanuele Langosco] perché è assente in quel momento, si congeda. [Donna Orinzia è la figlia del conte Alfonso Langosco della Motta e della contessa Giovanna, rimasta appunto vedova; risulta che il marito di Orinzia fosse un membro della famiglia Vagnone di Castelvecchio].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=9321
Nomi
  • [Mittente] Guasco, Annibale
  • [Destinatario] [Vialardi] Langosco, Zanna (Giovanna)

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021