Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Guasco, Annibale
Titolo
Lettera a Alfonso Langosco
Data
[Alessandria], [s. d.]
Descrizione
Guasco scrive al conte Alfonso Langosco della Motta dicendo che non è sicuro che gli sia arrivata un'altra sua lettera, indirizzata "per quella strada" il 29 del mese passato. Non credeva di dover scrivere nuovamente al conte con un "tenor così differente" e con l'animo così turbato, a causa della "fiera novella" che gli è giunta della perdita di suo genero, il "Conte Giacopo" [?]. Il Guasco spiega come questa notizia abbia rattristato "a morte" tutta la sua famiglia, colpita da un gran dolore. Consapevole di poter essere di poco conforto ad un padre che vede la giovane figlia [Orintia Langosco] rimanere vedova in quattro giorni, non pretende di consolarlo. Guasco ricorda che le nozze della figlia di Alfonso [Orintia Langosco] furono "accompagnate" con quelle della figlia del Guasco stesso [Lavinia], nella medesima casa di "quelle Altezze" [Carlo Emanuele I, duca di Savoia, e Caterina d'Asburgo] e nel medesimo tempo, e che, entrambe, inoltre, furono compagne al servizio della "Serenissima" [Caterina d'Asburgo, presso la quale Lavinia e Orintia erano dame di corte]; proprio perché le due fanciulle risultano essere così unite, il Guasco sente di "accompagnare" la pena del conte tanto da pareggiarla, spinto dalla pietà del caso, dall'affetto e "dall'obligo" verso di lui. Anche sua moglie [Laura Bellone] è addolorata per questa perdita e porta le sue condoglianze al conte, così come fanno anche i suoi figli [Francesco, Lavinia, Cesare, Caterina e Veronica]. Il Guasco immagina la reazione che avrà il conte Guido [Emanuele Langosco] quando gli darà la notizia, visto che ora si trova assente. [Risulta che il marito di Orinzia fosse un membro della famiglia Vagnone di Castelvecchio].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=9323
Nomi
  • [Mittente] Guasco, Annibale
  • [Destinatario] Langosco, Alfonso

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021