Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Magliabechi, Antonio
Titolo
Lettera a Leopoldo de’ Medici
Data
Firenze, 29 marzo 1670
Descrizione
[Autografa]. Si premura di far avere notizie intorno alcuni protestanti, egli ha infatti scritto, in breve tempo, sette fogli e ha incluso in quelli notizie circa tredici ecclesiastici [dalla lettera del Magliabechi a Lorenzo Panciatichi della stessa data ricaviamo che gli autori protestanti di cui si parla, tra gli altri, sono Melchiorre Adami, Patrick Forbes e Richard Montagu (BNCF, Panciatich. 259, c. 15r.)] e altri avvenimenti sempre riguardanti la chiesa protestante. Potrebbero contenere alcuni errori, ma non se ne scusa e anzi chiede che vengano mostrati all' eminentissimo cardinal Franzone [Iacopo o Giacomo Franzoni], il quale ha spesso favorito il fratello di Magliabechi [Iacopo Magliabechi] e aveva chiesto un riassunto simile al bibliotecario tempo prima. In più chiede che non vengano ricopiati a causa dei tanti errori e delle tante cancellature. Ciò detto annuncia i nuovi acquisti letterari. Ha comprato la 'Bibliotheca Bibliothecarum' del Padre Labbe [Philippe Labbe, Bibliotheca bibliothecarum curis secundis auctior Accedit bibliotheca nummaria in duas partes tributa, Parisiis : apud Ludovicum Billaine, 1664], “assai ardita” e colma di errori; un esemplare del 'Drelicurt' [Probabilmente ci si riferisce a: Charles Drelincourt, La defense de Calvin contre l'outrage fait a sa memoire dans un livre qui a pour titre Traitte qui contient la methode la plus facile & la plus asseuree pour convertir ceus qui se sont separez de l'Eglise, A Geneve, pour Iean Ant. & Samuel De Tournes, 1667], trovato per caso. Difficile è il suo reperimento e se il de' Medici ne desiderasse un secondo dovrebbe attendere qualche tempo. In ultimo ha comprato il 'de scriptis quae sub Dionisij Areopagitae, et Ignatij Antiocheni niminibus circumferunt, et caet' del Dalleo [Jean Daillé, Ioannis Dallaei De scriptis, quae sub Dionysii Areopagitae (...), Genevae : sumptibus Ioannis Antonii & Samuelis de Tournes, 1666], senza la richiesta del principe; Magliabechi crede possa essere un buon regalo per il cardinal Barberino [probabilmente Francesco Barberini] e se quest'ultimo dovesse già possederlo sarebbe un buon testo da conservare nella biblioteca del principe. Tutti e tre i libri sono rilegati in somacco e affidati al Signor Barducci [Ottavio Barducci] che li invierà con il procaccio il giorno stesso. Gli unici testi che non sono stati completati in tempo sono i sei libri delle 'Esperienze' [Francesco Redi, Esperienze intorno alla generazione degl'insetti fatte da Francesco Redi accademico della Crusca, e da lui scritte in una lettera all'illustrissimo signor Carlo Dati, In Firenze, all'insegna della Stella, 1668], a causa della momentanea mancanza di somacco; li invierà dunque il sabato mattina. Informa che il Martedì invierà lettere al cardinale Sigismondo Ghigi [Sigismondo Chigi] e al Signor Blaeu [Joan Blaeu] affinché gli invii l'Atlas' [Joan Blaeu, Atlas Maior, sive Cosmographia Blaviana, qua solum, salum, coelum, accuratissime describuntur, Amstelodami, sumptibus Ioannis Blaeu, 1662 -1665]. Blaeu lo ha favorito dedicandogli “un bellissimo Petronio, col frammento inserito al suo luogo e diverse annotazzioni” [Titi Petronii Arbitri equitis romani Satyricon Cum Fragmento nuper Tragurii reperto. Accedunt diversorum poetarum Lusus in Priapum, Amsterdam, Typis Ioannis Blaeu, 1669]. Nonostante abbia cercato di rifiutare l'onore, come ben sa il Signor Cavalcanti [Andrea Cavalcanti], gli è giunto il frammento con tanto di lettera dedicatoria.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=9445
Nomi
  • [Mittente] Magliabechi, Antonio
  • [Destinatario] de’ Medici, Leopoldo

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021