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Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Cebà, Ansaldo

Titolo

Lettera a Giovanni Battista Doria

Data

Genova, [s. d.]

Descrizione

Ritiene un passo biblico ('Salmi', 83, 3, "anima mea in atria Domini") da lui precedentemente indicato [cfr. anche la lettera a Giovanni Battista Doria con incipit "Chi è più favorito da Dio"] come più idoneo ad essere adottato come motto rispetto alla proposta del Doria ("venturi non immemor aevi"), soprattutto perché le sacre scritture superano in autorevolezza ogni altro libro. Informa il Doria della morte di un concittadino genovese, mancato per aver affaticato "troppo l'ingegno ne' pericoli della patria": per lui ha scritto tre distici latini, che iniziano: "Linea sola sui, quae mi superesset, amoris". [Il destinatario è figlio di Nicolò Doria, doge di Genova dal 1579 al 1581].

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=9559

Nomi

• [Mittente] Cebà, Ansaldo
• [Destinatario] Doria, Giovanni Battista

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021