Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Chiabrera, Gabriello
Titolo
Lettera a Maffeo Barberini
Data
Firenze, 28 marzo 1615
Descrizione
Scrive a Maffeo Barberini (poi papa Urbano VIII): il signor [Giovanni] Ciampoli [Ciampoli si trovava al seguito di Barberini grazie all'affettuosa raccomandazione di Giovambattista Strozzi, cfr. lettera del 2-7-1610: "Del mio viaggio e ritorno in patria già diedi a Vostra Signoria notitia"] gli ha mandato un'ode [l'ode inviata al poeta potrebbe essere 'In lode della contessa Matilda' dal momento che si tratta dell'unico componimento in italiano che figuri come ode nell'edizione delle 'Poesie toscane del Cardinale Maffeo Barberini, hoggi Papa Urbano Ottavo', Roma, 1635] scritta dal Cardinale, chiedendogli di leggerla e di fargli sapere la sua opinione in merito. Chiabrera loda il componimento, una canzone scritta come una vera poesia, ed ha ammirato soprattuto il modo di entrare nel concetto e di uscirne; tale destrezza d'ingegno rende gloria anche a Pindaro. E la fine del componimento contiene una gentile ammonizione al lettore: meglio di così non si potrebbe fare. Questo è quanto ha da dire, ed è la verità; le Muse devono rallegrarsi di poter essere sostenute da un uomo così nobile sulle rive del Tevere.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=9952
Nomi
  • [Mittente] Chiabrera, Gabriello
  • [Destinatario] Barberini, Maffeo

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021