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Cebà, Ansaldo
Lettera | Difende la condotta da lui adottata in qualità di commissario della fortezza del Priamar a Savona, quando disobbedì all'ordine ricevuto dal Senato genovese di consegnare al podestà di Savona un soldato che doveva essere punito; in particolare, difende il ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera | La lettera è indirizzata "Al Duce, Governatori, e Procuratori della Repubblica di Genova", cui Cebà dedica il suo 'Principio dell'istoria romana', che essi ricevono idealmente dalle mani di suo fratello [Antonio Cebà: in una sorta di breve premessa, Ansal...
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Cebà, Ansaldo
Lettera | Ringrazia l'Accademia ferrarese degli Intrepidi per la stima dimostratagli, e per avergli inviato in dono una copia di un libro del Marchese Galeazzo Gualengo. [Il Gualengo era membro degli Intrepidi con il nome accademico di "Avvinto". Il libro in questi...
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Cebà, Ansaldo
Lettera | Invia un sonetto composto per la beatificazione di Santa Teresa d'Avila, 'Di generoso cor viril consigli'. [Il destinatario è il futuro Doge di Genova, dedicatario anche della raccolta delle 'Lettere' di Cebà. Il sonetto e la lettera risaliranno al 1622: ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera | Lamenta di essere cronicamente soggetto a tosse e asma, condizione che lo frustra non poco. Cita un passo della Seconda Lettera di San Paolo ai Corinzi (12, 5), e delle 'Lettere a Lucilio' di Seneca (54, 2).
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Cebà, Ansaldo
Lettera | Affida alla protezione del Pallavicino un'apologia della 'Reina Ester', in cui difende il suo poema sia dalle obiezioni mossegli per iscritto, sia da quelle di cui gli è giunta voce. [Non risulta che Cebà abbia pubblicato alcuna apologia dell''Ester'. For...
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Cebà, Ansaldo
Lettera | Raccomanda nuovamente al Pallavicino [cfr. lettera con incipit "Io non so, Signor Agostino, chi commetta maggior fallo"] la sua difesa della 'Reina Ester': mentre molti lo accusano di aver composto troppo velocemente sia il poema che la sua difesa, spera ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera | A proposito delle polemiche suscitate dalla 'Reina Ester' subito dopo la sua pubblicazione, esorta il Pallavicino a rivelargli chi sono i critici della sua opera, e soprattutto se sono romani o se gravitano intorno alla "Corte Romana". Si meraviglia inolt...
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Cebà, Ansaldo
Lettera | Si scusa per aver troppo frettolosamente concluso che il Pallavicino avesse cambiato il suo giudizio sulla 'Reina Ester' per via delle critiche mosse al poema. Conferma che queste critiche provengono da Roma, ma si professa convinto che solo poche persone...
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Cebà, Ansaldo
Lettera | Un "Principe Italiano" ha inviato nove obiezioni alla 'Reina Ester' al Pallavicino, che le ha poi riferite al Cebà, tacendo il nome del principe. Cebà qui risponde a queste obiezioni, in quella che, più che una lettera, si presenta come una piccola apolog...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro D'Este, Genova, 30 luglio 1621
Lettera | [Autografa] Cebà chiede al Cardinal Alessandro d'Este di essere informato circa i motivi della censura del poema La Reina Esther [A. Cebà, La Reina Esther, Genova, Pavoni, 1615, poi Milano, Bidelli, 1616], al fine di poter preparare una difesa da sottopor...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro D'Este, Genova, 20 agosto 1621
Lettera | [Autografa] Ansaldo Cebà scrive una lunga missiva al Cardinal Alessandro d'Este. Nella prima parte della lettera Cebà difende il suo poema [A. Cebà, La Reina Esther, Genova, Pavoni, 1615, poi Milano, Bidelli, 1616] dalle accuse mosse dalla Congregazione d...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro D'Este, Genova, 27 agosto 1621
Lettera | [Autografa] Ansaldo Cebà scrive al Cardinale Alessandro d'Este una missiva in cui espone il dubbio che, come già espresso in una precedente missiva [lettera indirizzata al Cardinale datata 20-08-1621 "Vostra Signoria Illustrissima persevera a consolarmi c...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro D'Este, Genova, 15 ottobre 1621
Lettera | Dopo i ringraziamenti iniziali, il Cebà comunica al Cardinal Alessandro d'Este di aver ricevuto i motivi della censura del suo poema [A. Cebà, 'La Reina Esther', Genova, Pavoni, 1615, poi Milano, Bidelli, 1616, sospesa dalla Congregazione dell'Indice], mo...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro D'Este, Genova, 5 novembre 1621
Lettera | [Autografa] Ansaldo Cebà nella missiva al Cardinale d'Este esprime la speranza che Padre Riccardi [Padre Nicolò Riccardi, domenicano membro della Congregazione dell'Indice, detto il Padre Mostro per la sua sapienza, incaricato della difesa de 'La Reina Es...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro Sauli, Genova, [s. d.]
Lettera | Chiamato a esprimere un parere su un'insegna pensata per un'"Accademia di Politica", consiglia di seguire l'insegnamento di Aristotele, il quale ritiene che le più efficaci tra le metafore (l'insegna rientra per Cebà in questa tipologia retorica) sono que...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro d'Este, Genova, [s. d.]
Lettera | Manderà volentieri al cardinale d'Este le sue opere, e volentieri riceverà anche critiche e rilievi su di esse. Invoca con garbo la protezione del cardinale contro le malevolenze di alcuni suoi detrattori [coloro che criticarono la 'Reina Ester']. Marcant...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro d'Este, Genova, [s. d.]
Lettera | Ringrazia per le lodi ricevute nell'ultima lettera del cardinale, cui invia alcune sue opere, tra cui la 'Reina Ester' [Genova, Giuseppe Pavoni, 1615], che ritiene il miglior parto del suo ingegno, tanto da chiedere al corrispondente di proteggerla dai su...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro d'Este, Genova, [s. d.]
Lettera | Omaggia monsignor Antonio Querenghi, del quale l'Este gli ha inviato un sonetto, e ringrazia quest'ultimo per aver apprezzato i versi d'omaggio inviatigli in una lettera precedente [cfr. lettera ad Alessandro d'Este con incipit "Il debito cresce, et i dan...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alessandro d'Este, Genova, 23 marzo 1620
Lettera | Avverte il cardinale che, se vorrà favorirlo, dovrà farlo basandosi solo su quanto ha potuto apprendere su di lui a Modena, perché a Roma non troverà qualcuno che apprezzi le sue opere letterarie. [La data è ricavata dall'autografo della lettera, conserva...
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Lettera a Alessandro d'Este, Genova, 13 febbraio 1621
Lettera | Invia al cardinale il dialogo ['Il Gonzaga', Genova, Giuseppe Pavoni, 1621], a lui dedicato. [La data si ricava dall'autografo della lettera, conservato nell'Archivio di Stato di Modena: cfr. Carmela Reale, Ansaldo Cebà e la congregazione dell'Indice, "Ca...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Alof de Wignacourt, Genova, [s. d.]
Lettera | Invia al de Wignacourt, Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri di Malta, l''Epitafio per la morte del Commendator fra' Gian Lanfranco' (Genova, Giuseppe Pavoni, 1619). [Lanfranco Cebà era stato camerlengo del de Wignacourt. La lettera risale al 1619-1620]...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Andrea Chiocco, Genova, [s. d.]
Lettera | Invia una copia della 'Reina Ester' [Genova, Giuseppe Pavoni, 1615] , e ringrazia Chiocco e l'Accademia Filarmonica di Verona per l'interesse dimostrato verso il suo poema, del quale è stato informato dal "Presidente Grillo". [Chiocco era un medico, filos...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Andrea Chiocco, Genova, [s. d.]
Lettera | Invia, su richiesta dell'Accademia [Filarmonica di Verona] la sua edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto [Genova, Giuseppe Pavoni, 1620]. Riguardo alle critiche alla sua 'Reina Ester', di cui gli ha scritto il Chiocco [si tratta forse di obiezioni mosse da...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Andrea Chiocco, Genova, [s. d.]
Lettera | In risposta a una lunga lettera del Chiocco, allega una serie di riferimenti in difesa della sua 'Ester'. [Chiocco era un medico, filosofo e poeta veronese, membro dei Filarmonici].
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Andrea Spinola, Genova, [s. d.]
Lettera | Dichiara allo Spinola [suo grande amico, autore di scritti filosofici e politici] di essere ansioso di liberarsi dalle "cure pubbliche"; trasmette i saluti di Gian Francesco Gentile [corrispondente di Cebà, che sarà uno dei protagonisti del dialogo 'Il Do...
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Lettera a Andrea Spinola, Roma, [s. d.]
Lettera | Si congratula con lo Spinola [suo grande amico, autore di scritti filosofici e politici] per essere stato scelto per far parte di un'istituzione della Repubblica [indicata col termine "centumviros": forse un riferimento al Minor Consiglio, che era compost...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Andrea Spinola, Roma, [s. d.]
Lettera | Racconta all'amico [autore di scritti filosofici e politici] le sue giornate romane, riferendogli in particolare di essere tormentato da uno scocciatore di cui non riesce a liberarsi. Parla di alcuni festeggiamenti e spettacoli che si stanno svolgendo a R...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Andrea Spinola, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera | Loda gli scritti politici dello Spinola, ai quali il governo genovese dovrebbe ispirarsi. [Andrea Spinola, grande amico di Cebà, fu autore di scritti filosofici e politici: qui il riferimento dovrebbe essere al suo 'Dizionario filosofico-politico-storico'...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Andrea Spinola, Genova, [s. d.]
Lettera | Scrive in francese (lingua con la quale talvolta si diletta) invitando lo Spinola [suo grande amico, autore di scritti filosofici e politici] a fare altrettanto. Riferisce che, nelle sue ultime lettere, Gian Vincenzo Pinelli lo ha informato sulla sua salu...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Andrea Spinola, Genova, [s. d.]
Lettera | Dichiara di aver fatto consegnare a un libraio una copia di un'edizione del 'De bello Iudaico' ['La guerra giudaica'] di Giuseppe Flavio; menziona inoltre Tucidide. Informa l'amico di aver visto un ritratto di Federico Spinola [condottiero morto combatten...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Andrea Spinola, [Genova], [s. d.]
Lettera | Allo Spinola [suo grande amico, autore di scritti filosofici e politici], che lo esorta a scrivergli che cosa sa dei critici della 'Reina Ester' e che cosa pensa delle loro obiezioni, precisa che coloro che sono esperti di arte poetica, o comunque dotati ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Antonio Olgiati, Genova, [s. d.]
Lettera | Avendo saputo da Girolamo Centurione [cfr. lettera a Girolamo Centurione con incipit "Voi havete ragione a dire"] che una copia della sua traduzione con commento dei 'Caratteri' di Teofrasto è stata ritrovata presso la Biblioteca Ambrosiana, prega Monsign...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Antonio Olgiati, Genova, [s. d.]
Lettera | Risponde a Monsignor Olgiati [segretario del cardinal Federico Borromeo] circa i rilievi di un "amico commune", che ha visto nelle sue canzoni un eccesso di chiarezza: dichiara che, a suo avviso, la poesia deve il più possibile "essere accomodata alla cap...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Antonio Olgiati, Genova, [s. d.]
Lettera | Riguardo ai rilievi di eccessiva chiarezza mossi alle sue canzoni [già affrontati in una precedente lettera all'Olgiati, con incipit "Della chiarezza delle mie Canzoni"], ricorda che Aristotele nella 'Poetica', parlando dello stile della tragedia [cfr. 14...
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Cebà, Ansaldo
Lettera | Afferma di aver letto le iscrizioni [in latino] inviategli dal corrispondente. Corregge una sua precedente interpretazione di una di queste iscrizioni. La lettera è scritta in latino.
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Carlo Grimaldi, [Genova], [s. d.]
Lettera | Risponde ad alcune obiezioni mosse da un amico del Grimaldi intorno all'applicazione della regola aristotelica dell'unità d'azione nella 'Reina Ester'. Nella sua difesa, Cebà cita Orazio e Ludovico Castelvetro, oltre ovviamente ad Aristotele. [La lettera ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Dionisio Frate, Genova, [s. d.]
Lettera | Invia un suo libro [forse l'edizione 1611 delle sue 'Rime'], pregando il frate di scusarlo dei "delicta [...] iuventutis" che essa contiene. Segue la lettera una serie di distici latini (incipit: "Quem toties rigidis fixit mea musa sagistis"). La lettera ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Eliseo Masini, Genova, [s. d.]
Lettera | Dopo aver ricercato la mediazione del Padre Giacomo Lambertengo, si rivolge ora direttamente al Padre Masini, inquisitore di Genova, pregandolo di non vietare la pubblicazione del suo commento ai 'Caratteri' di Teofrasto, e giustificando i passaggi del te...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, [1612]
Lettera | Si scusa per il ritardo con cui risponde alla lettera del cardinal Borromeo, ricevuta il 20 marzo. Afferma di aver inviato [a Milano] una copia di una recente edizione delle sue 'Rime' [quella pubblicata a Roma, Bartolomeo Zannetti, nel 1611], avendo sapu...
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Lettera a Federico Borromeo, Genova, 25 luglio 1612
Lettera | Parla brevemente di alcuni suoi versi in onore del cardinal Borromeo [probabilmente quelli allegati a una precedente missiva ad Antonio Olgiati, segretario del cardinale, con incipit "Della chiarezza delle mie Canzoni"], dichiarando che "chi scrive versi ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, 2 gennaio 1616
Lettera | Ringrazia per il dono di una reliquia di San Carlo Borromeo, ricevuta dopo aver inviato una lettera a Monsignor Antonio Olgiati. Si augura che il cardinale vorrà leggere il suo poema 'La reina Ester' [la cui prima edizione era uscita a Genova, nel 1615, p...
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Lettera a Federico Borromeo, Genova, 26 ottobre 1617
Lettera | Sollecita un giudizio del cardinale sulla sua 'Reina Ester' [la cui prima edizione era uscita a Genova, nel 1615, presso Giuseppe Pavoni], di cui racconta brevemente la genesi (in questa parte, cita scherzosamente Ariosto, 'Orlando Furioso', XXXII 17, 1);...
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Lettera a Federico Borromeo, Genova, [1620]
Lettera | Invia al cardinale l''Epitafio per la morte del Commendator fra' Gian Lanfranco' (Genova, Giuseppe Pavoni, 1619). [Poiché Lanfranco Cebà morì tra il febbraio e il marzo 1619, e poiché qui Ansaldo dichiara che è trascorso "più d'un anno" dalla sua morte, s...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, 16 gennaio 1621
Lettera | Invia al cardinale due copie [della sua edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto, Genova, Giuseppe Pavoni, 1620], a lui peraltro dedicata [alcuni anni prima, era stato proprio il Borromeo a proporre a Cebà di pubblicare questo suo lavoro giovanile. La data è...
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Lettera a Federico Borromeo, Genova, [1621]
Lettera | Non avendo ancora ricevuto risposta alla sua precedente [cfr. lettera a Federico Borromeo del 16/1/1621, con incipit "Scorre talvolta qualch'anno"], teme che la lettera e le due copie allegate dei 'Caratteri' di Teofrasto non gli siano stati consegnati da...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Federico Borromeo, Genova, 18 maggio 1616
Lettera | Si scusa per aver saputo soltanto ieri, attraverso una lettera di Monsignor Antonio Olgiati, che già due mesi prima il cardinale gli aveva inviato in dono un ritratto di San Carlo Borromeo; questo infatti non gli era ancora stato consegnato per errore, e ...
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Lettera a Federico Borromeo, Genova, 17 giugno 1616
Lettera | Si dice certo di poter contare sull'intercessione del cardinale per ottenere la liberazione dalle sue "indisposizioni".
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Lettera a Federico Borromeo, Genova, 9 giugno 1621
Lettera | Ringrazia il cardinale per avergli confermato (con una lettera del 12 maggio) di aver ricevuto la copia del suo commento ai 'Caratteri' di Teofrasto [che Cebà gli aveva inviato nel gennaio precedente: cfr. la sua lettera del 16/1/1621], e gli promette l'i...
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Lettera | Breve biglietto di accompagnamento all'invio dei suoi "versi" [si tratta probabilmente dell'edizione 1611 delle 'Rime' di Cebà, Roma, Bartolomeo Zannetti] in dono al destinatario, che si trova in Spagna.
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