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Accademia degli Alterati
Opera aristotelica | The lecture addressed to Eleonora de Toledo, member of the Accademia degli Alterati under the name of "Ardente", is conceived as a general discussion of Alessandro Piccolomini's interpretation of Aristotle's Poetics, the Annotationi nel libro della Poetic...
Vernacular Aristotelianism
Accademia degli Alterati
Opera aristotelica | The lecture — related to the Accademia degli Alterati as well as the other pieces in the miscellaneous ms. Ricc. 2435 — deals with a defence of Dante's Commedia as a poema eroico: the author aims at demonstrating that the poem perfectly fits in with the a...
Vernacular Aristotelianism
Accademia degli Alterati
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Discorso sopra la Annotationi di Alessandro Piccolomini
Vernacular Aristotelianism
Accademia degli Alterati
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Discorso sopra la Annotationi di Alessandro Piccolomini
Vernacular Aristotelianism
Accademia degli Alterati
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Discorso sopra la Annotationi di Alessandro Piccolomini
Vernacular Aristotelianism
Accademia degli Alterati
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Discorso sulle arti del poeta
Vernacular Aristotelianism
Accademia degli Alterati
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Discorso sopra la Annotationi di Alessandro Piccolomini
Vernacular Aristotelianism
Accademia degli Alterati
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Discorso sopra la Annotationi di Alessandro Piccolomini
Vernacular Aristotelianism
Achillini, Claudio
Lettera a Girolamo Preti, [s. l.], [aprile 1625]
Lettera | L'Achillini risponde al Preti di aver pianto con lacrime di vero dolore la morte di Giovan Battista Marino, e ricorda che per lui il Lamberti [Antonio] ebbe parole di grande stima. L'Achillini teme che un sì grande poeta, il "sole" della poesia, sia tramo...
Archilet
Achillini, Claudio
Lettera a Odoardo Farnese, Bologna, 15 maggio 1632
Lettera | L'Achillini si scusa con il duca della sua mediocrità negli affari poetici, ma vedendo che i suoi componimenti circolavano dappertutto mutati e pieni di errori, si decide a darli in stampa; ed è grato che ad onorare le sue carte sia il glorioso nome dei F...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 26 febbraio 1640
Lettera | Adimari ricorda ad Aprosio di aver ricevuto da un "padre della sua religione" [si riferisce all'ordine agostiniano, al quale Aprosio apparteneva] una copia del 'Vaglio critico' [pubblicato con falsi dati tipografici a Treviso da Girolamo Righettini nel 16...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 4 gennaio 1642
Lettera | Adimari informa l'Aprosio che sta leggendo il 'Buratto' [Venezia, Sarzina, 1642] in una copia che lo stesso Adimari ha legato con il "Vaglio" ['Vaglio critico', Treviso, Righettini, 1637]. Lo ringrazia per averlo inserito nel novero dei letterati antichi ...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 9 marzo 1642
Lettera | Adimari confida all'Aprosio "debolezze e fortuna" della propria esistenza. Incitato da lui e dal fratello Angiol Maria [Adimari], di stanza a Modena, ha notato a penna delle "cose" in un "foglio", scusandosi di non averle potute ricopiare in bella forma p...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 1 giugno 1641
Lettera | Adimari ringrazia Aprosio di una precedente missiva, auspicando di poter far parte della "virtuosa adunanza" degli Incogniti [Accademia degli Incogniti di Venezia] grazie alla sua intercessione. Nel caso fosse ammesso nel sodalizio, a Firenze manca un art...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 6 luglio 1641
Lettera | Adimari esprime gratitudine all'Aproso per via dell'intercessione da lui fatta presso gli Incogniti [di Venezia], motivo per cui intende commissionare al più presto il ritratto richiesto dall'Accademia. Desidera scrivere a [Giovan Francesco] Loredani (Lor...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 21 agosto 1641
Lettera | Dopo aver pregato [Giovan Francesco] Loredano (Loredan) di essere ammesso nell'Accademia [degli Incogniti di Venezia], Adimari ha commissionato il proprio ritratto secondo i criteri richiesti. Con una lettera del 3 agosto 1641 ha informato Loredano della ...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 20 settembre 1641
Lettera | Adimari afferma di sapere che [Giovan Francesco] Loredano (Loredan) ha ricevuto una sua lettera nella quale lo ringraziava per essere stato ascritto agli Incogniti [Accademia]. Ha problemi per la realizzazione del ritratto richiesto da Loredano. Adimari s...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 9 ottobre 1641
Lettera | Adimari ha consegnato a Francesco Rinuccini, personaggio legato a Ferdinando II de' Medici, il proprio ritratto in rame. Esorta l'Aprosio a farselo consegnare dal Rinuccini [in quel periodo residente a Venezia] e, in un secondo tempo, a recapitarlo a [Gio...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 12 ottobre 1641
Lettera | Adimari invia all'Aprosio una composizione "fatta alla pindarica" in lode di uno scritto aprosiano [forse il 'Buratto', Venezia, Sarzina, 1642] e "circa i meriti di cotesto Monsignor Nunzio" [probabilmente Francesco Vitelli], elogiando le "opere critiche"...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 19 ottobre 1641
Lettera | Adimari manda all'Aprosio il proprio ritratto intagliato in rame e la copia di una canzone commissionatagli dall'Aprosio stesso. Tra pochi giorni termineranno le fasi di stampa della 'Calliope' [Firenze, Massi e Landi, 1641].
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 2 novembre 1641
Lettera | Adimari ha saputo da una lettera aprosiana del 26 passato [26.10.1641] che il proprio ritratto intagliato in rame è giunto a Venezia; spera che sia stato consegnato nelle mani di [Giovan Francesco] Loredano (Loredan). Ha ricevuto ancora una copia dell'apr...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 9 novembre 1641
Lettera | A causa di un inchiostro fortemente sbiadito il documento risulta pressoché illeggibile. È possibile leggervi soltanto il nome di [Francesco] Rinuccini.
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 24 dicembre 1641
Lettera | Adimari informa l'Aprosio circa la consegna di un "plico" a "quel Padre agostiniano". Ha ricevuto la lettera dell'Aprosio e il 'Buratto' [Venezia, Sarzina, 1642], ammirandone le "vivezze et i sali" in esso contenuti; lo ringrazia per aver stampato qualche...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 11 febbraio 1645
Lettera | Adimari raccomanda all'Aprosio padre Antonio Gorini, il quale pronuncerà delle prediche a Treviso. Aspetta di poter leggere un'opera di Aprosio "sotto il torcolo" [forse il 'Veratro', Venezia, Leni, 1645-1647]. Spera che il ritratto in rame [inviato all'A...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 31 dicembre 1644
Lettera | Adimari ricorda di avergli spedito attraverso il "Residente costì del Serenissimo Gran Duca di Toscana" [Francesco Rinuccini, funzionario di Ferdinando II de' Medici] il rame intagliato di un proprio ritratto malamente eseguito. Prega perciò di farlo al p...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 17 febbraio 1646
Lettera | Adimari ringrazia l'Aprosio per avergli dato l'opportunità di servire Giovan (Giovanni) Matteo Giberti, il quale ha pronunciato alcune prediche nella Basilica di Santo Spirito. Dall'Aprosio ha saputo che 'Lo scudo di Rinaldo' [Venezia, Hertz, 1646] è pros...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 29 settembre 1645
Lettera | Adimari ringrazia Aprosio per aver ricevuto in dono il 'Veratro' [Venezia, Leni, 1645-1647], opera ripiena di "erudizione vaga e varia". Lamenta di essere sepolto in un mare di "liti civili", alle quali si è aggiunto il dispiacere per la morte di un suo ...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 15 settembre 1646
Lettera | Acclusa a una lettera aprosiana del 29 passato [29.8.1646] consegnatagli da un Padre del Convento di Santo Spirito, Adimari ha trovato un volume dello 'Specchio di Rinaldo' [Venezia, Hertz, 1646], e ne ha lodato la "varia, vaga e grande erudizione". Lo ri...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Angelico Aprosio, Firenze, 12 giugno 1649
Lettera | Come richiesto dall'Aprosio, Adimari ha scritto un "sonetto alla berniesca". Gli manda la copia di un'ode scritta per la Santa Vergine dell'Impruneta ['Nella traslatione della sacrata immagine di Maria Vergine dell'Impruneta a Firenze, fatta il dì 21 di m...
Archilet
Adimari, Alessandro
Lettera a Carlo de' Medici, Firenze, 20 luglio 1637
Lettera | Dopo avergli inviato la 'Tersicore' [Firenze, Massi e Landi, 1637], Adimari acclude alla missiva "poche stampe" di un "epitalamio" ['Per le reali e felicissime nozze del Serenissimo Ferdinando II Granduca di Toscana con la Serenissima Vittoria della Rover...
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Affatato, Giovan Maria
Lettera a Nicolò Franco, Binetta, 2 maggio 1549
Lettera | Giovan Maria Affatato scrive a Nicolò Franco. Si tratta di una lettera adulatoria, in cui Affatato dice di avere preso coraggio e di essersi deciso a scrivergli dopo le lettere di Vincenzo Balduccio. Lo ringrazia per la buona propensione nei suoi confront...
Archilet
Aggiunti Niccolò
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Orazione
Vernacular Aristotelianism
Aggiunti Niccolò
Opera aristotelica | The oration by Niccolò Aggiunti (who was one of Galileo's disciples and the successor of Benedetto Castelli as professor of mathematics in Pisa since 1626), held in front of the Tuscan princes, deals with a strong defence of Galileo Galilei mainly based o...
Vernacular Aristotelianism
Agosti, Giovanni Stefano
Lettera a Ludovico Antonio Muratori, Milano, 5 ottobre 1697
Lettera | Costretto a recarsi a Cusano senza passare anche da Cesano Maderno, non gli è stato possibile né "inchinarsi" al "conte Carlo [Borromeo Arese]", né fare visita al medesimo Muratori [ospite appunto del Borromeo Arese nella sua villa alle porte di Milano]. ...
Archilet
Agosti, Giovanni Stefano
Lettera a Ludovico Antonio Muratori, Milano, [26 ottobre 1697]
Lettera | Spera, entro la prima settimana di novembre, di godere di quattro o cinque giorni "di libertà", che gli consentano di recarsi presso il "conte Carlo" [Borromeo Arese, del quale Muratori è ancora ospite]. Nel poscritto avvisa che saranno forse suoi compagn...
Archilet
Albergati Fabio
Opera aristotelica | The work discusses the ways a prince should approach philosophical contents and, above all, moral and political philosophy. The author does not focus on specific matters, but finds in Aristotle the main reference for an ideal compendium.
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Opera aristotelica | As Albergati states in the preface letter to cardinal Pietro Aldobrandini, he had been asked to write the work by cardinal Francisco de Toledo Herrera in order to reprobate Jean Bodin's political theories by means of a strong defence of Aristotle's. The a...
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Edizione a stampa | Rome, Zanetti Luigi, 1602
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Edizione a stampa | Venice, Ciotti Giovanni Battista, 1603
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Edizione a stampa | Rome, Dragondelli Giacomo, 1664
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Le morali, 1627
Opera aristotelica | Fabio Albergati's Le morali is a treatise on virtues very based on Aristotle's Nicoamachean Ethics. The work was first published in 1627, after Fabio's death (1606), by the author's son, Antonio, bishop of Bisceglie, who dedicated the book to pope Urban V...
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Edizione a stampa | Rome, Dragondelli Giacomo, 1664
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Edizione a stampa | Bologna, Benacci Vittorio, 1627
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Le morali
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: De gli studi d'un principe
Vernacular Aristotelianism
Albergati Fabio
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Le morali
Vernacular Aristotelianism
Alberto, Giovan Maria
Lettera a Nicolò Franco, Trento, 29 gennaio 1546
Lettera | Giovan Maria Alberto scrive a Nicolò Franco un'epistola molto breve. Informato da Pietro Catalano delle sue difficoltà, gli scrive per offrirgli la sua amicizia e la sua servitù.
Archilet
Alberto, Giovan Maria
Lettera a Nicolò Franco, Trento, 9 febbraio 1546
Lettera | Giovan Maria Alberto scrive ancora a Nicolò Franco. Ha trovato le sue lettere piene "di virtù, di cortesia et d'un sincero amore". Lo raccomanderà al cardinale Madruzzo, al quale ha già parlato di lui e che quindi conosce già le sue virtù. Gioisce che lui...
Archilet
Alberto, Giovan Maria
Lettera a Nicolò Franco, Trento, 4 gennaio 1546
Lettera | Giovan Maria Alberto scrive a Nicolò Franco dicendogli che, anche senza averlo mai visto, prova moltissimo affetto per lui, anche in ragione dell'affezione di Pietro Catalano. Esprime rammarico per le sue vicissitudini e gli offre amicizia e favori. Spera...
Archilet
Aldobrandini, Iacopo
Lettera a Traiano Boccalini, Napoli, 22 agosto 1597
Lettera | Traiano Boccalini è luogotenente del governatore di Benevento e ha ricevuto in data 4 agosto una lettera di Iacopo Aldobrandini riguardo la negoziazione di terre confinarie tra il Regno di Napoli e lo Stato della Chiesa.
Archilet