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Aldobrandini, Iacopo
Lettera a Traiano Boccalini, Napoli, 5 settembre 1597
Lettera | Traiano Boccalini è luogotenente del governatore di Benevento, per questo il nunzio Iacopo Aldobrandini gli invia il resoconto dei fatti avvenuti: un funzionario del nunzio è stato assassinato e i sicari si sono rifugiati a Napoli o a Benevento. Aldobrand...
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Aldobrandini, Iacopo
Lettera a Traiano Boccalini, Napoli, 26 settembre 1597
Lettera | Iacopo Aldobrandini scrive a Traiano Boccalini circa la trascuratezza degli affari nel luogo. Riguardo alla disputa confinaria, egli saprà cosa fare una volta visti i documenti, fino a quel momento ogni parte [Regno di Napoli e Stato della Chiesa] difende...
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Aldobrandini, Iacopo
Lettera a Traiano Boccalini, Napoli, 8 gennaio 1598
Lettera | La lettera che Traiano Boccalini ha inviato il 6 gennaio arriva ad Aldobrandini mentre si recava dal Vicerè, per incontrare il consigliere. Quando scoprì che a questo consigliere era stata mossa un'interdizone da Roma, Aldobrandini preferì non parlare, p...
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Aldobrandini, [Cinzio]
Lettera a Ridolfo Campeggi, Roma, 27 dicembre 1603
Lettera | Il cardinale [Cinzio] Aldobrandini ringrazia Campeggi per gli auguri inviati in occasione delle festività natalizie e li ricambia.
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Aldobrandini, [Cinzio]
Lettera a Ridolfo e Antonio Campeggi, Roma, 3 gennaio 1603
Lettera | Il cardinale [Cinzio] Aldobrandini riconosce i segni dell'affetto della casa Campeggi nei suoi confronti, in ragione degli auguri inviati congiuntamente a casa Aldobrandini per le festività natalizie. Ringrazia dunque e ricambia gli auguri, offrendosi "co...
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Aldobrandini, [Pietro]
Lettera a Antonio Campeggi, Ravenna, 5 luglio 1606
Lettera | Il cardinale [Pietro] Aldobrandini ringrazia Antonio Campeggi per la sua lettera, con la quale si scusava di non poter rendersi a Ravenna "in persona": non era tuttavia necessaria, ché il cardinale ben conosce le "dimostrationi d'amorevolezza" del corrisp...
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Aleandro Girolamo
Opera aristotelica | The lecture, given at the Accademia degli Umoristi in Rome in 1605, deals with a section of Aristotle's Poetics on the opportunity of employing verse (and not prose) in epic poetry.
Vernacular Aristotelianism
Aleandro Girolamo
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Lettione recitata in Roma nell'Academia degli Humoristi
Vernacular Aristotelianism
Aleandro, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 3 novembre 1612
Lettera | Su invito di Girolamo Preti si mette a disposizione del suo interlocutore: è pronto ad accogliere le istruzioni di [Papirio Bartoli] per iniziare la ricerca di libri per la Biblioteca Ambrosiana.
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Aleandro, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 15 dicembre 1612
Lettera | Aveva già trovato per il cardinale il 'Conciliorum generalium Ecclesiae Catholicae tomus quartus' ma Papirio [Bartoli] lo ha fermato, avvisandolo che già se ne stava occupando lui. Avvisa che compaiono a Roma i libri dell'ultima fiera di Francoforte: ne p...
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Aleandro, Girolamo
Lettera a Federico Borromeo, Roma, 19 novembre 1616
Lettera | Sta facendo il possibile, ormai da tempo, per trovare i 'libri ieroglifici' ordinati dal suo interlocutore: il 'Thesaurus hieroglyphicorum e museo Joan. Georg. Herwart ab Hohenburg' è tuttavia rarissimo e prezioso; contiene, tra le altre cose, la 'Mensa i...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Lucca, 12 aprile 1594
Lettera | Parla di una sua "operetta" ['De invidia et fascino veterum libellus', Lucca, Vincenzo Busdraghi, 1595] la cui pubblicazione è stata ritardata dallo stampatore. Ringrazia dell'aiuto ricevuto nell'interpretazione di un passo di Cicerone, forse relativo all...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Lucca, marzo 1595
Lettera | Da una lettera di Titi a Belisario Morgante ha compreso la stima che Titi ha per lui. Parla di un suo "libretto" dedicato al Titi [il 'De invidia et fascino veterum libellus', Lucca, Vincenzo Busdraghi, 1595], e annuncia di star lavorando a un "breve tra...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Lucca, 21 marzo 1595
Lettera | Discute le letture dell'incipit del 'De optimo genere oratorum' di Cicerone proposte da Romolo Amaseo, Adrien Turnèbe, Dionisio Lambino, e dichiara che più di queste lo convince l'esposizione del Titi, che trova conferma in quella di Giovanni Antonio Vipe...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Lucca, 19 aprile 1595
Lettera | Comunica che la stampa della sua opera ['De invidia et fascino veterum libellus', Lucca, Vincenzo Busdraghi, 1595] è stata ritardata perché lo stampatore ha dovuto dedicarsi prima a un volume della gentidonna e poetessa lucchese Chiara Matraini ['Lettere ...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Lucca, 26 aprile 1595
Lettera | Riferisce che il progetto di trasferirsi presso lo Studio bolognese [cfr. lettera del 19-4-1595, "Mi rincresce insino all'anima"] non è andato a buon fine per la contrarietà del padre; ricorda perciò al Titi di intercedere per lui presso Girolamo Mercuria...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Lucca, 3 maggio 1595
Lettera | Ringrazia Titi per l'aiuto nell'interpretazione di un passo del compendio di Marco Giustiniano Giustino alle 'Storie Filippiche' di Pompeo Trogo [cfr. lettera del 26-4-1595, "Del nostro libretto non occorre che io più ne gli parli"], e gli chiede se ricor...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Lucca, 10 maggio 1595
Lettera | Comunica che finalmente il suo libro ['De invidia et fascino veterum libellus', Lucca, Vincenzo Busdraghi, 1595] è stampato, e ne invia assieme a questa lettera una copia al Titi, scusandosi inoltre per esser stato così poco prudente da dedicare un'opera ...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Lucca, 17 maggio 1595
Lettera | Si interroga su una questione erudita: a che ora cenavano gli antichi? Molti dotti (tra cui Aldo Manuzio il Giovane nel 'De quaesitis per epistolam'), basandosi su un verso di Marziale [cfr. 'Epigrammi', IV 8] ritengono che l'ora della cena fosse la nona,...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Genova, 15 settembre 1595
Lettera | Da tre mesi si è trasferito a Genova, ed è stato accolto nella casa di Giovanni Agostino Centurione, come precettore di uno dei figli; lascia intendere di essere stato obbligato dalla necessità ad accettare questo lavoro. Chiede a Titi pareri filologici c...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Genova, 15 dicembre 1595
Lettera | Si felicita per la ritrovata sanità del Titi dopo una malattia, e gli trasmette i saluti di Giovanni Battista Pinelli. Riferisce che Girolamo Mercuriale si trova a Genova presso Giovanni Battista Imperiale; che desidera un epigramma di Titi da porre (assi...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Genova, 14 giugno 1596
Lettera | Si congratula con il Titi che ha ottenuto una cattedra [di studi umanistici] all'Università di Bologna. Si lamenta dei genovesi che, pur essendo persone "honoratissime", pensano solo all'"argento" e all'"oro"; non si meraviglia, perciò, che essi siano sta...
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Alsario della Croce, Vincenzo
Lettera a Roberto Titi, Genova, 8 aprile 1597
Lettera | Ringrazia Titi per avergli inviato una copia della prolusione con cui ha inaugurato il suo primo corso all'Università di Bologna: ne aveva già ricevuto copia da Giovanni Niccolò Sauli Carrega, e l'ha a sua volta passata a Giulio Guastavini [cfr. lettera d...
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Ancina Giovenale
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Sopra il 2° libro della Metafisica
Vernacular Aristotelianism
Ancina Giovenale
Opera aristotelica | The work is a partial commentary on Aristotle's Metaphysics: the author, Giovenale Ancina, approaches here passages from books 2, 7 and 12. Some of the annotations are in Latin. This is one of the rare cases of vernacular works on metaphysics.
Vernacular Aristotelianism
Anglico Nicolò
Opera aristotelica | For an overview on Nicolò Anglico's compendium of the Ethics, cf. Marchesi 1904.
Vernacular Aristotelianism
Anglico Nicolò
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Etica d'Aristotile
Vernacular Aristotelianism
Anglico Nicolò
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Rethorica
Vernacular Aristotelianism
Anglico Nicolò
Opera aristotelica | The name of the translator appears in ms. Chig. M.VIII.162, f. 83v. Niccolò Anglico is not mentioned in the Paduan ms., which is incomplete both at the beginning and at the end. Grion 1868 (who gave an edition of the text), did not know the Vatican ms. A ...
Vernacular Aristotelianism
Anglico Nicolò
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Etica d'Aristotile
Vernacular Aristotelianism
Anglico Nicolò
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Rethorica
Vernacular Aristotelianism
Anglico Nicolò
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Etica d'Aristotile
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Opera aristotelica | The short work is made up of two sections: the Italian translation of a passage from Aristotle's Rhetoric, book 2, on friendship is followed by a thorough commentary which draws on Aristotelian sources as well as biblical ones. Some Greek passages are quo...
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Della filosofia morale
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Discorso che la Rettorica sia arte
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Discorso sopra il libro secondo della Rettorica d'Aristotele
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Discorso morale sopra la virtù della giustizia
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Trattato dell'humana felicità
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Trattato della politica o ragione di stato
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Notabili tratti dalle epistole di Aristotile
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Opera aristotelica | The Compendio de i morali d'Aristotele is much more than a compendium of the Ethics, as it appears just looking at the very small number of pages. After a brief definition of soul, will and virtue, the author distinguishes between intellectual virtues and...
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Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Opera aristotelica | The anonymous compendium follow the general structure of Aristotle's Nicomachean Ethics as well as the division in 10 books. The work is completed by a short summary of the Ethics.
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Opera aristotelica | The anonymous compendium of Aristotle's Politics might be dated around 1598 (the text is followed in the ms. Rome, BVall, R 55 by a document copied by the same hand in 1598). An other copy of the work, copied by the same scribe, but in a more cursive and ...
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Opera aristotelica | The work is an astronomical treatise dealing with the planets' orbits. It is commonly attributed to Aristotle.
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Opera aristotelica | The work is part of a larger section on bees which includes excerpts from a vernacular translation of Pliny's Natural History (Trattato delle pecchie secondo Plinio libro XI, ff. 153r-180v). The translation of Aristotle is based on the Latin version by Th...
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Opera aristotelica | The anonymous treatise opens with general references to Aristotle's Metaphysics and Ethics in order to criticise the idea that God might be angry and, hence, imperfect. Other references to the Aristotelian notion of virtue follows; other sources (incl. Ch...
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Opera aristotelica | The pseudo-Aristotelian treatise De perfecto magisterio deals with alchemic issues. The original text is accessible in J.-J. Manget, Bibliotheca Chemica Curiosa (Geneva: 1702), I, 641A.
Vernacular Aristotelianism
Anonymous
Opera aristotelica | The anonymous Lezione del coito deals with the notion of coitus drawing not only from Aristotle, but from Galen and Hippocrates as well. The author refers to Aristotelian works such as On generation of animals, On the soul, Problems. The text is copied in...
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