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Tasso, Torquato
Lettera a Enea Tasso, Mantova, [giugno 1587]
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Enea Tasso di desiderare fortemente di fargli visita a Bergamo e di aver ritardato la partenza solamente per la necessità di ottenerne il permesso da parte del principe [di Mantova, Vincenzo Gonzaga]. Crede, comunque, che non ci si...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole [Cato], [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Torquato Tasso invia ad Ercole [probabilmente Cato, come ipotizza Guasti] "tre fratelli" ['Rime', nn. 1217, 1218, 1219, risp. 'Già del valor la palma', 'Incontra Amor già crebbe', 'Vinca sciolta e solinga' ] dedicati alla "signora Vittoria", dispiacendosi...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Rondinelli, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), 2 settembre 1583
Lettera
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Torquato Tasso informa Ercole Rondinelli di aver scritto un sonetto ['Rime', n. 911, 'Signor, ben può l'ardore e 'l gelo interno'] sulla malattia di monsignor d'Este [Luigi d'Este], a cui chiede sia recapitato per testimoniare il proprio dispiacere e tent...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Padova, [1566]
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Ercole Tasso dopo un "lungo silenzio", scusandosi per aver tanto indugiato: aveva pensato di scrivere a lui e a [Giovanni Angelo] Papio molto prima, ma a causa della sua "solita negligenza", e in mancanza del tempo necessario, avev...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Ferrara, [novembre 1585]
Lettera
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Torquato Tasso comunica ad Ercole Tasso che la sua lettera, aspettata “molti mesi”, non risulta conforme al suo “desiderio”: il cugino rimanda alla “relazione” di [Giovan Battista] Licino, ma il Tasso non la possiede per intero; inoltre, lamenta di non av...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Mantova, [1566]
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Ercole Tasso i motivi per cui non gli ha scritto dopo la partenza da Bologna: in primo luogo, entrambi sono stati sempre “in moto”; inoltre, non nasconde una certa “negligenza” nella pratica della scrittura epistolare. Tuttavia, ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Roma, 20 dicembre 1591
Lettera
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Torquato Tasso, informando Ercole Tasso di essere tornato a Roma, afferma di non volervi restare a lungo e di attendere prima della partenza di poter visionare "la seconda Parte de le Rime" [stampa che verrà realizzata solo più tardi e non a Bergamo come ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Mantova, [settembre 1587]
Lettera
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Torquato Tasso spera che quanto augurato da Ercole Tasso avvenga nell'ordine inverso, per cui una volta che il principe [Vincenzo Gonzaga, principe di Mantova] "avrà rimirate le sue cose", conceda a Tasso di ottenere la propria quiete [con la licenza di a...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, [s. l.], [settembre 1585]
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Ercole Tasso di aver saputo delle sue nozze poco prima di aver letto la sua operetta contro le donne e il matrimonio, facendogli notare la contraddizione e l'impossibilità di lodare la sua opera e il suo matrimonio se non separatam...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Napoli, [luglio 1588]
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia Ercole Tasso e tutti i parenti per l'interesse mostrato verso le sue "scritture", e quindi verso la sua gloria, anche se vorrebbe vedere lo stesso interesse verso il suo stato di salute. Affermando di trovarsi a Napoli, patria che...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Ferrara, settembre 1585
Lettera
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Torquato Tasso comunica ad Ercole Tasso di aver consegnato la sua "operetta del matrimonio" [si tratta del 'Dell'ammogliarsi. Piacevole contesa fra i due moderni Tassi, Ercole, cioè, e Torquato, gentiluomini bergamaschi'] a [Giovan Battista Licino] affinc...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ercole Tasso, Ferrara, settembre 1585
Lettera
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Torquato Tasso omaggia Ercole Tasso con una canzone, composta per lui e per sua moglie [Lelia Agosti] in occasione delle nozze ['Terra gentil ch'inonda', 'Rime', n. 1251], poiché la sua condizione di prigioniero, che crede essere giunta agli sgoccioli, no...
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Tasso, Torquato
Lettera a Eutichio Giroldi, Mantova, [febbraio 1587]
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia don Eutichio Giroldi per avergli inviato il libretto delle sue lettere [indirizzate ad Angelo Grillo] e per averle copiate lui stesso. Spiega di essere devoto alla sua "Religione" [l'Ordine di S. Benedetto] e affezionato ad Angelo...
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Tasso, Torquato
Lettera a Fabio Gonzaga, Ospedale di Sant'Anna (Ferrara), [aprile 1585]
Lettera
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Torquato Tasso informa Fabio Gonzaga dell'arrivo a Mantova del nipote [Antonino Sersale], intenzionato a servire il principe [Vincenzo Gonzaga]. Chiedendo a Fabio di aiutarlo e introdurlo a corte, afferma che i suoi consigli al nipote saranno sicumente pi...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferdinando de' Medici, Ferrara, [1584]
Lettera
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Torquato Tasso scrive per la seconda volta a Ferdinando de' Medici affinché conceda a suo nipote [Alessandro Sersale] la grazia di essere accolto presso la sua famiglia.
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferdinando de' Medici, Roma, 20 dicembre 1594
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Ferdinando de' Medici, granduca di Toscana, a riguardo della decisione che si prende a Roma di "coronare di lauro" [inconorazione poetica] Tasso stesso, sebbene avesse preferito "la croce" [di Santo Stefano], promessagli già molti ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferdinando Di Capua, Roma, 25 novembre 1590
Lettera
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Torquato Tasso ricorda a Ferdinando Di Capua, duca di Termoli, la sua profonda gratitudine per il fratello arcivescovo di Napoli [Annibale Di Capua], tanto da considerare il suo ritorno [dalla Polonia, dov'è ambasciatore per Sisto V] come "una speranza di...
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Tasso, Torquato
Lettera a Fermo Licino, Ferrara, [s. d.]
Lettera
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Torquato Tasso informa Fermo Licino di essere venuto a conoscenza, grazie a suo fratello [monsignor Giovan Battista Licino], che la "supplica" è stata fatta [con ogni probabilità quella dei suoi parenti bergamaschi rivolta al duca di Ferrara Alfonso II d'...
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Tasso, Torquato
Lettera a Fermo Licino, Ferrara, [s. d.]
Lettera
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Torquato Tasso prega "caldissimamente" Fermo Licino della grazia [della libertà], nonostante suo fratello, monsignor [Giovan Battista Licino], gli abbia riferito che la "supplica" è già stata fatta [quella dei suoi parenti bergamaschi rivolta al duca di F...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Estense Tassone, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Torquato Tasso, ricordando di aver scritto in mattinata al conte Ferrante Estense Tassone, ammette di voler scrivere due poemi, riprendendo il soggetto già trattato. Ma volendo soddisfare il principe [Francesco Maria II Della Rovere, principe di Pesaro e ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Ferrara, 14 luglio 1581
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia Ferrante Gonzaga, duca di Guastalla e principe di Molfetta, perché ha il merito di averlo aiutato a risollevarsi da un lungo periodo di difficoltà con l'invio di un dono [è probabile che si tratti di cinquanta scudi, come in C. Gu...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Mantova, 24 luglio 1587
Lettera
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Torquato Tasso manda a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, il 'Floridante', poema scritto da suo padre [Bernardo Tasso] durante la vecchiaia, quando era al servizio di "questo Serenissimo principe" [di Mantova, Guglielmo Gonzaga] e gli assicura che, l...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Napoli, 24 ottobre 1588
Lettera
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Torquato Tasso descrive a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, il suo stato d'infermità e disperazione, dando però spazio anche ai suoi pochi motivi di speranza, tra cui spicca il pensiero di dare a stampa le sue rime, di cui, come fossero figlie, si p...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Roma, 6 dicembre 1589
Lettera
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Torquato Tasso racconta a Ferrante Gonzaga di aver ritrovato, in seguito all'incontro del "signor abate" [Bernardino Baldi, come in C. Guasti, Lettere, vol. IV, p. 266, nota 1], la forza di rinnovare due richieste già fattegli in passato: il dono di un "b...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Roma, 4 gennaio 1588
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, con la speranza che voglia sfruttare la sua autorità per aiutarlo, in particolare per ciò che riguarda la possibilità di ricevere dalla città di Napoli venticinque scudi "per trattenimento". ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Roma, 9 luglio 1589
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, pregandolo in nome della sua generosità che lo aiuti, come ha già fatto in contesto lombardo, contribuendo, insieme ad altri, a inviargli a Roma trenta scudi, che gli permettano di vivere asp...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Roma, 14 luglio 1589
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, perché interceda presso il principe di Conca [Matteo di Capua], il duca di Nocera [Ferdinando Carrafa], il duca di Atripalda [Marino Caracciolo], "quel di San Gaetano" e Pietro Antonio Caracc...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Roma, 2 aprile 1590
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, di aver perduto il dialogo '[il Nifo overo] del Piacere' a lui dedicato e poi modificato dall'autore. Spera di non perdere, per questo, la grazia del destinatario e gli chiede di inviargli ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Roma, 4 ottobre 1589
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Torquato Tasso ricorda a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, di avergli fatto già alcuni mesi prima due richieste : se per quel che riguarda la prima può pensare di aver ecceduto in presunzione , questo non vale per la seconda [le richieste di questi ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Roma, 10 dicembre 1593
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Torquato Tasso invia a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, la nuova redazione della sua 'Gerusalemme [Liberata]' [si tratta, quindi, della 'Gerusalemme Conquistata'] affinché la giudichi e, se è il caso, gli dia soddisfazione a seguito di un lavoro ta...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Ferrara, 20 luglio 1585
Lettera
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Torquato Tasso, dispiaciuto delle "opposizioni" fatte al poema ['Gerusalemme liberata'], dedica a don Ferrante Gonzaga la difesa della sua opera, intitolata "Apologia" ['Apologia in difesa della Gerusalemme liberata']: che, seppur breve, è "testimonio d'a...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Di camera (Mantova), [settembre 1586]
Lettera
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Torquato Tasso, sapendo dell'arrivo di don Ferrante Gonzaga [principe di Molfetta] a Mantova, confessa che avrebbe voluto salutarlo di persona; ma poiché non ha tanta libertà decisionale, gli scrive per salutarlo, brevemente per non recargli troppo distur...
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Tasso, Torquato
Lettera a Ferrante Gonzaga, Mantova, [ottobre 1587]
Lettera
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Torquato Tasso spiega a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta, di non essere andato da lui a Sassuolo il giorno che il principe di Mantova [Vincenzo Gonzaga] gli aveva comunicato l'invito perché ammalatosi; ma ora vorrebbe che Ferrante lo aiutasse a ragg...
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Tasso, Torquato
Lettera a Filippo d'Este, Bergamo, [agosto 1587]
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Filippo d'Este sottolineando il fatto che, pur trovandosi a Bergamo, città a cui è legato dal punto di vista affettivo per via del suo passato e di quello del padre [Bernardo Tasso], non smette di desiderare la benevolenza sua e de...
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Tasso, Torquato
Lettera a Filippo Spinelli, Roma, 12 giugno 1592
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Filippo Spinelli, arcivescovo di Rodi, di aver aspettato da parte sua alcune lettere come consolazione, magari perché testimonio, oltre che della sua cortesia, anche di quella di altri. Esprime il suo apprezzamento nei confronti di...
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Tasso, Torquato
Lettera a Florio Tasca, Ostiglia, 20 agosto 1569
Lettera
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Torquato Tasso scrive a Florio Tasca che, essendo consapevole del grandissimo debito del padre [Bernardo Tasso] nei confronti della sua famiglia, è disposto a servirla in ogni modo. Per ciò che riguarda i ventquattro ducati, spiega che gli sarebbero indis...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Maria Della Rovere, Roma, 14 ottobre 1590
Lettera
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Torquato Tasso richiede al duca d’Urbino Francesco Maria II Della Rovere di scrivere in sua raccomandazione al viceré di Napoli [Giovanni Zunica, Juan de Zuñiga], compiendo un atto di giustizia più che di “grazia”. Lo prega di non negare un favore che ha ...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Maria Della Rovere, Roma, 3 marzo 1589
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia il duca d’Urbino Francesco Maria II Della Rovere per aver raccomandato il “negozio” [della restituzione dell’eredità materna lasciata a Napoli] a Bernardo Maschio, suo “segretario” [ambasciatore del duca a Madrid]; si augura che q...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Maria Della Rovere, Roma, 14 settembre 1590
Lettera
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Torquato Tasso comunica a Francesco Maria II Della Rovere, duca d’Urbino, di non essersi potuto recare da lui a causa della “fortuna” e de “l’infermità”: per questi “tumulti del pontificato” [la morte di papa Sisto V e l’elezione di Urbano VII, Giovanni B...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Maria Della Rovere, Napoli, 2 novembre 1588
Lettera
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Torquato Tasso comunica al duca d’Urbino Francesco Maria II Della Rovere di non aver ricevuto risposta “da Spagna”, sperando di ottenerla “quest’anno seguente”, insieme al dono della salute [il Tasso attende notizie della supplica spedita al re di Spagna,...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Maria Della Rovere, Ferrara, [s. d.]
Lettera
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Torquato Tasso chiede a Francesco Maria II della Rovere, duca di Urbino, di intercedere per la sua liberazione presso il duca [Alfonso II d'Este, duca di Ferrara] e presso il cardinale Guastavillani [Filippo], scagionandolo dagli errori commessi per frene...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Maria Della Rovere, [s. l.], [1578]
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Torquato Tasso informa Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino, della sua fuga [da Ferrara], e spiega di non essersi diretto subito al sicuro da lui non per pazzia, ma perché guidato dalla provvidenza divina su altri passi. Sapendo della protezion...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Maria Della Rovere, [Urbino], [settembre 1578]
Lettera
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Torquato Tasso rinnovando a Francesco Maria II Della Rovere la sua profonda devozione, afferma di distinguersi dagli altri suoi servitori che non lo onorano diversamente o di più di un altro principe, sminuendo così le sue virtù e meriti peculiari. Perciò...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Polverino, Roma, 31 gennaio 1589
Lettera
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Torquato Tasso scrive all'abate Francesco Polverino di attenderlo con impazienza, e di sperare per un miglioramento della propria condizione "ne la cortesia di molti signori" [tra cui il granduca di Toscana Ferdinando de' Medici; il principe di Mantova Vi...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Polverino, Roma, 3 marzo 1595
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Torquato Tasso chiede all'abate Francesco Polverino di informarlo su come e per mezzo di chi sia inviata la "lettera di cambio" [somma annuale di duecento ducati dovuti a Tasso dal principe di Avellino Camillo Rosso Caracciolo II, concordata in chiusura d...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Polverino, Roma, 10 novembre 1594
Lettera
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Torquato Tasso informa l'abate Francesco Polverino di essere arrivato a Roma "vivo, ma infermo" a causa dell'indigestione dei "mostaccioli" da lui donatigli e mangiati in gran quantità. Chiede a Polverino di sollecitare la stampa [del dialogo 'Il Conte ov...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Polverino, Roma, 30 maggio 1589
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Torquato Tasso, ringraziando l'abate Francesco Polverino delle sue "cortesi lettere" e affermando di non potervi ricambiare a causa della malattia e delle avversità, lo informa di non poter andare nella settimana corrente a Napoli, e che sulla decisione d...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Polverino, Roma, 24 novembre 1590
Lettera
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Torquato Tasso ringrazia Francesco Polverino della sua desiderata ma anche dovuta lettera di risposta, affermando che la sua cortesia non conosce impedimento e anzi aiuta a superarli. Tasso afferma che ormai da un anno la sua libertà dipende dalla liberal...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Polverino, Roma, 20 settembre 1590
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Torquato Tasso, informando l'abate Francesco Polverino di essere a Roma, afferma di poter tornare a Napoli solo su invito, per ora ricevuto da nessuno da "quella parte c'appartiene a la città o a' cavalieri napolitani". Chiede a Polverino di intercedere a...
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Tasso, Torquato
Lettera a Francesco Polverino, Roma, 6 dicembre 1590
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Torquato Tasso, differenziandosi dal gigante Anteo e ritendendo per sé possibile solo un aiuto celeste, afferma di essere spiritualmente forte ma debolissimo nel corpo e in ogni sua facoltà. Nonostante ciò afferma di non dimenticare le promesse di aiuto p...
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