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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 22 settembre 1648
Lettera
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Per il tramite del [padre] lettore [di S. Nicolò] del Boschetto [di Genova, Cesare Gotto da Messina?], che era in partenza [per Genova], aveva scritto ad Aprosio e mandatogli una copia della 'Carrozza [da nolo'] “della prima stampa” [Bologna, Zenero, 1648...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 13 ottobre 1648
Lettera
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Ha molto tardato a rispondere all’ultima lettera di Aprosio per mandargli insieme “il trattato de Romana toga del già nostro Bosso” [Girolamo Bossi, 'De Romana toga', Pavia, Viani, 1614] e con esso un “altro libricciuolo” che fortunosamente è riuscito a r...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 31 ottobre 1648
Lettera
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È stato da lui “lo stampatore Clavenzana” [sic, per Giovanni Pietro Calenzani], al quale ha consegnato un pacco di 'Carrozze [da nolo', nell’ed. Milano, Monza, 1648] e “d’altro” per Aprosio. In precedenza già l’aveva affidato, con relativa lettera di acco...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 novembre 1648
Lettera
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Tempo fa, per il tramite di un tipografo [genovese] “detto il Clauciana” [sic, per Giovanni Pietro Calenzani], se ben ricorda, aveva mandato “un invoglietto di libri” all’Aprosio [cfr. con lettera del 31 ottobre 1648], con lettere anche “all’illustrissimo...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 8 dicembre 1648
Lettera
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Ha ricevuto contemporaneamente due lettere di Aprosio, una del 7 [novembre 1648], che chissà “dove abbia dormito”, l’altra del 2 [dicembre 1648]. Aspetterà “questo padre don Basilio teatino [quasi certamente si tratta di Basilio Bernardi] come il Messia d...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 9 gennaio 1649
Lettera
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Ha ricevuto da Aprosio, con “sommo contento”, una sua lettera e due libri, “cioè l’Alessio [Anton Giulio Brignole Sale, 'La vita di s. Alessio descritta et arricchita con divoti episodi', prima ed. Genova, Peri, 1648] e la Gertruda [Placido Cigala, 'Vita ...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 16 maggio 1649
Lettera
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È finalmente uscita dalle stampe la 'Vita di santa Redegonda [che di gran regina si fece monaca di s. Benedetto', Milano, Monza, 1649]. Ne invia un esemplare ad Aprosio. Sta dando gli ultimi ritocchi alla 'Carrozza di ritorno' [Milano, Monza, 1650], poi s...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 febbraio 1651
Lettera
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Mancandogli da qualche tempo lettere di Aprosio, si chiedeva se questi si fosse forse allontanato da Genova e dove, eventualmente, indirizzargli nuova corrispondenza. La lettera che ora riceve dal Ventimiglia, del 17 [febbraio 1651], gli toglie ogni dubbi...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 21 giugno 1651
Lettera
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La lettera, che Aprosio scrive d’avergli inviato, non gli è mai giunta, altrimenti avrebbe fatto prima ciò che il suo corrispondente desidera. Ieri, dunque, ha parlato con [Ludovico] Monza, che già più o meno un anno fa ebbe modo di conoscere [Tommaso] Od...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 1 agosto 1651
Lettera
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Si sente “bersaglio delle disgratie”: quell’indiscreto e “asino” di abate [Giovanni Resta?] del suo monastero [S. Simpliciano di Milano] gli “cela le lettere”, le perde e, in questo modo, lo fa sembrare trascurato nei confronti dei suoi corrispondenti. Lo...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 8 agosto 1651
Lettera
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Riprendendo in mano l’ultima lettera di Aprosio, si è accorto che il Ventimiglia gli comunicava di essere stato promosso priore. Si scusa per non essersene avveduto immediatamente e si rallegra per questo più che meritato avanzamento, che anzi, se fosse p...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 15 novembre 1651
Lettera
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È in procinto di pubblicare i suoi 'Diporti academici' [poi a stampa come come 'Diporti academici avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653], ossia i “discorsi” che ha tenuto e [a Genova nell’Accademia degli] Addormentati, e altrove. Ciascuno avrà u...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 23 aprile 1652
Lettera
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Ha avuto le lettere di Aprosio scritte da Viterbo: non vi ha risposto subito temendo che il suo corrispondente si sarebbe mosso da tale località prima che le sue missive riuscissero a raggiungerlo. Quest’altra che riceve dal Ventimiglia, spedita da [Genov...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 28 ottobre 1652
Lettera
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L’ultima lettera di Aprosio lo raggiunse mentre era malato, poi ha dovuto dedicarsi a “sollecitare la stampa” dei 'Diporti academici [avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653], poi ha preferito attendere di poter inviare, con la propria responsiva,...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 novembre 1652
Lettera
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Con il latore della presente, anche Lampugnani idealmente fa visita ad Aprosio. La stampa dei 'Diporti [academici avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653] non è ancora conclusa, e ciò lo impensierisce. Mai più vuole sottostare alla discrezione alt...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 26 maggio 1653
Lettera
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Ha appreso dal latore della presente [certamente un religioso, forse confratello di Aprosio] che questi è a Genova, o sta per recarvisi. Ne approfitta per omaggiargli una copia dei 'Diporti academici [avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653] “fina...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 23 luglio 1653
Lettera
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Ha avuto lettera con cui Aprosio accusava ricevuta di una copia dei 'Diporti academici [avuti in diverse academie', Milano, Monza, 1653]. Se qui il Ventimiglia si trova “nominato”, è perché Lampugnani ha inteso fare del suo meglio “per corrispondere a gli...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 2 agosto 1653
Lettera
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Tarda un paio di giorni a rispondere all’ultima di Aprosio. Risponde ora anche al signor Oderico [Tommaso Oderici]. Tanto è il debito che Lampugnani nutre nei confronti del Ventimiglia, e di rimando verso l’Oderico, che, se potesse, a qualunque costo lo a...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 4 febbraio 1654
Lettera
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Ha tardato a rispondere all’ultima di Aprosio per prima informarsi presso Placido [Puccinelli] se questi già avesse inviato al Ventimiglia il libro ['Zodiaco della Chiesa milanese', Milano, Malatesta, 1650] promessogli. Puccinelli gli ha precisato che già...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 maggio 1655
Lettera
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Più volte aveva domandato notizie di Aprosio ai suoi confratelli [milanesi]. Ecco ora che l’ultima lettera del Ventimiglia lo “avvisa del suo ripatriare” [intende a Genova]. Quanto a sé, ultimamente ha “solo ristampato con accrescimento”, a Milano, i 'Lum...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 6 giugno 1655
Lettera
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Ha ricevuto da Aprosio le misure del ritratto [di cui alla lettera del 25 maggio 1655] e ne ha commissionato la copia. Quando sarà pronta, la invierà “con la stampa delle controverse ragioni del Finale” [molto probabilmente l’anonimo 'Gli affari del Final...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 6 settembre 1655
Lettera
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Ha ricevuto lettera di Aprosio del 22 [agosto 1655]. Il pittore, che avrebbe dovuto dipingere la copia del suo ritratto [di cui alle lettere del 25 maggio e 6 giugno 1655] “per li francesi” [sic], è stato a Brescia; ora che è tornato, Lampugnani farà in m...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 20 novembre 1655
Lettera
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È stato da lui “un monaco detto don Tomaso Romano” [Tommaso La Molara?], al quale ha consegnato e il suo ritratto [di cui alle lettere del 25 maggio 1655 e seguenti], e quella “risposta del Finale” [molto probabilmente l’anonimo 'Gli affari del Finale con...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 31 gennaio 1656
Lettera
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Ha differito la risposta a lettera di Aprosio del 12 [dicembre 1655], con cui il Ventimiglia lo sollecitava a mandargli il suo ritratto [di cui alle lettere del 25 maggio 1655 e seguenti] e la “scrittura del Finale” [molto probabilmente l’anonimo 'Gli aff...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 30 maggio 1656
Lettera
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Gli torna in mente che nell’ultima sua lettera Aprosio lo avvisava di essere in procinto di partire per Venezia “a ristampare un suo libro” [probabilmente 'Lo scudo di Rinaldo overo lo specchio del disinganno', già ed. Venezia, Hertz, 1646]. Anch’egli è i...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 4 settembre 1640
Lettera
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Accusa ricevuta di missiva con cui Aprosio comunicava l’impossibilità di pervenire [a Venezia] alla stampa della sua 'Lettera' [poi ed. come 'Lettera intorno alcune difficoltà della lingua italiana', Bologna, Tebaldini, 1641]. Ne è deluso, constatando com...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Milano, 25 gennaio 1651
Lettera
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Ha ricevuto lettera di Aprosio del 12 [gennaio 1651]. Sa che dovrebbe scrivere più spesso, anche per certificare la grande stima che nutre nei confronti del Ventimiglia. Ma ha avuto molte “distrazioni, hora di villa, hora di podagra, ed altre sifatte trav...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 12 agosto 1642
Lettera
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Ha ricevuto lettera di Aprosio, accompagnatoria dei “fogli” [cioè fascicoli] segnati B e C del Celidoro [prima ed. Venezia, Oddoni, 1642]. Ringrazia infinitamente. Ha ricevuto anche una cordiale responsiva da [Gugliemo] Oddoni, tale da farlo sperare che i...
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Lampugnani, Agostino
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 21 settembre 1642
Lettera
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Ha avuto la lettera di Aprosio, alla quale non ha potuto rispondere immediatamente a causa di un piccolo disguido postale, con la notizia che è terminata la stampa del 'Celidoro' [Venezia, Oddoni, 1642]. Anche il tipografo [Guglielmo Oddoni] gliene ha dat...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 3 settembre 1637
Lettera
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Rientrato di villa [Vigodarzere] in città, Loredano trova due lettere dell’Aprosio ossequiose nei suoi confronti, e di queste ringrazia il suo corrispondente ripromettendosi di contraccambiarlo non certo solo con “un tratto di penna” bensì anche servendol...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 23 dicembre 1637
Lettera
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Occupatissimo, Loredano riconosce che senza l’aiuto del padre [Ferrante] Pallavicino, al momento suo segretario ed estensore materiale della lettera, non avrebbe potuto rispondere a tre lettere ricevute dall’Aprosio. E se ne scusa. Comunica al frate che g...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 10 dicembre 1639
Lettera
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Loredano ha avuto da un sacerdote una lettera dell’Aprosio e ha incaricato questo stesso latore di riferire la risposta verbalmente, non potendo dargli una lettera scritta. Accenna a un libro che si stamperà “come egli desidera”. Anche il libro di [Pier F...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 16 dicembre 1639
Lettera
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Loredano presume che l’Aprosio abbia già ricevuta una sua lettera alla quale era unita un’altra lettera capitatagli del sig. [Pier Francesco] Minozzi. Accenna quindi ad un libro (assai probabilmente gli ‘Sfogamenti d’ingegno’ del Minozzi) che si stamperà ...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 3 gennaio 1640
Lettera
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Loredano ha sbagliato nel mandare una lettera, né ora si ricorda più dei particolari che scriveva all’Aprosio. Se ne scusa. Il libro ‘Sfogamenti [d’ingegno’ di Pier Francesco Minozzi, Venezia, Turrini, 1641] si stamperà quanto prima. [La data della letter...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 7 gennaio 1640
Lettera
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Loredano ringrazia l’Aprosio dal quale ha ricevuto un libro (manoscritto) e s’impegna a stamparlo non appena ne avrà ricevuta la licenza, anche se “in qualche cosetta” dubita d’ottenerla. Della lettera che Loredano sta scrivendo sarà latore direttamente a...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 30 ottobre 1648
Lettera
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Loredano, che ha ricevuto dall’Aprosio le congratulazioni per il conseguimento del suo nuovo titolo onorifico, dubita che queste siano sincere: non ha dimenticato, infatti, la lettera, stampata a Roma, che l’Aprosio ha scritto a [Francesco Maria] Gigante ...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 12 dicembre 1648
Lettera
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Loredano risponde alla lettera del sig. [Tommaso] Oderico ma dubita di riuscire a corrispondere in giusta misura alle di lui gentilezze. Ha dovuto differire lo scrivere per le sue pressanti occupazioni e, poiché ora non ha tempo di fare il pacchetto, non ...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 7 gennaio 1650
Lettera
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Loredano riceve “dallo Scotti” una lettera che include in questa che scrive all’Aprosio. Vi aggiunge quindi la sua [già promessa] ‘Vita di S. Giovanni [vescovo traguriense’, Venezia, 1640], che però “se ne viene con qualche timore, per lo dubbio ch’ella s...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 30 ottobre 1649
Lettera
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Loredano informa l’Aprosio che [Pietro] Michiele si trova da alcune settimane a Clusone dove s’aspetta di ottenere una certa carica per migliorare le sue fortune. Le lettere dell’Aprosio gli sono tutte arrivate e pure quella inclusa in esse destinata – e ...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 7 maggio 1650
Lettera
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Loredano riconosce bensì che padre Angelico gli va “mendicando honori dalle penne gloriose”, ma non dimentica quanto discapito gli abbia creato quella lettera, stampata a Roma, che l’Aprosio ha scritto a [Francesco Maria] Gigante [in essa il frate denigra...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Vigodarzere, 11 giugno 1650
Lettera
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Loredano confessa all’Aprosio che lo sfogo della propria passione nasce da amore geloso, non da amore difettivo verso il frate, richiamando ancora la questione della lettera dall’Aprosio scritta a [Francesco Maria] Gigante [nella quale il frate denigrava ...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 13 agosto 1650
Lettera
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Loredano, felice che l’Aprosio sia ritornato a Genova, attende la novella scritta dal sig. [Stefano] dalla Casa e l’‘Aristarco [cattolico]’ di [Tommaso] Oderico. Spera di poter mandare a breve termine un libro di lettere della sig.ra Tarabotti [‘Lettere f...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 3 settembre 1650
Lettera
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L’Aprosio non poteva far a Loredano dono più gradito della novella del sig. [Stefano] dalla Casa. Loredano prega dunque l’Aprosio di ringraziare quel signore. Se gli altri [amici dell’Aprosio] non “inclinano al novellare”, pazienza! Potrebbe piuttosto lui...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 12 settembre 1650
Lettera
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Loredano conferma all’Aprosio d’avergli dato, con una precedente sua, conferma dell’avvenuto ricevimento della seconda novella di [Stefano] dalla Casa e di avergli spedito la propria ‘Storia della recupera di San Teodoro’. Attende ora di ricevere un’altra...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 30 ottobre 1650
Lettera
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Loredano manda a dire all’Aprosio d’aver ricevuto una [altra] novella di [Stefano] dalla Casa, mentre egli stesso manda al frate Angelico, per non sovraccaricare il plico postale, solo alcuni fogli di stampa delle lettere della Tarabotti [‘Lettere familia...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 19 novembre 1650
Lettera
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Così come l’Aprosio ha chiesto, le ‘Enormità [inaudite nuovamente uscite in luce contro il decoro dell'Apostolica sede romana in due libri …’, Francoforte, Gio. G. Betlimgen, 1649] verranno consegnate ai sigg. Guerigli [perché le facciano recapitare all’A...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 29 novembre 1650
Lettera
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Loredano arrossisce di fronte alle lodi - che non crede di meritare - ricevute dal sig. [Tommaso] Oderico. Incarica dunque l’Aprosio di ringraziare questo signore delle sue gentilissime espressioni. Chiude poi in fretta la lettera ad essa unendo altre let...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 24 dicembre 1650
Lettera
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Loredano, che invia gli auguri di buone feste e di buon Capodanno all’Aprosio, ha appreso da questi che non potrà avere il libro “Italia pazza”, e ne porterà pazienza. Ma, nel caso l’Aprosio lo richiedesse al padre [Filippo Maria] Bonini direttamente a no...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 21 gennaio 1651
Lettera
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Loredano ha ricevuto il libro francese [Pierre Jarrige, ‘Les Jesuistes mis sur l’eschafaut’, Leida, 1649] mandatogli dall’Aprosio e lo ringrazia della gentilezza. Lo scrivente pensava tuttavia che l’Aprosio avesse questo libro già in traduzione. Ad ogni m...
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Loredano, Giovan Francesco
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 28 gennaio 1651
Lettera
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Loredano ha ricevuto dall’Aprosio “il rimanente del libro” [forse Pierre Jarrige, ‘Les Jesuistes mis sur l’eschafaut’, Leida, 1649] e lo ringrazia. In cambio gli manderà un “libretto di carnevale” [già promessogli nella lettera del 21 gennaio 1651, e cioè...
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