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Cebà, Ansaldo
Lettera a Leonardo Spinola, Genova, [s. d.]
Lettera
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Si rallegra per il miglioramento delle condizioni di salute della signora Maddalena, moglie dello Spinola [giureconsulto e letterato genovese]; non può però dare buone notizie sulla salute del fratello Gian Lanfranco. Gli parlerà di persona delle reazioni...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Leonardo Spinola, Genova, [s. d.]
Lettera
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Ringrazia lo Spinola [giureconsulto e letterato genovese] per una spedizione di vini e lo informa che Paolo Sauli è disposto ad aiutarlo in una causa che lo riguarda. [Un riferimento a Gian Lanfranco Cebà consente di considerare la lettera anteriore alla...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Leonardo Spinola, Genova, [s. d.]
Lettera
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Ringrazia lo Spinola [giureconsulto e letterato genovese] per avergli inviato della frutta e lo informa sulle novità relative a Paolo Agostino [Spinola], che risulta qui essere al servizio del Re di Spagna.
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Leonardo Spinola, Genova, [s. d.]
Lettera
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Discute su una massima di Plutarco relativa alla superstizione, alludendo anche a una lettera in proposito ricevuta da Frate Melchiorre [membro dell'ordine dei Carmelitani Scalzi e corrispondente di Cebà]; cita in modo inesatto Dante, 'Inferno', XXXIII, 1...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Leonardo Spinola, Genova, [1619]
Lettera
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Celebra il ricordo [del fratello Giovan (Gian) Lanfranco], da poco scomparso. [Il fratello di Cebà, membro dell'Ordine dei Cavalieri di Malta, scomparve tra il febbraio e il marzo del 1619; da ciò la datazione congetturale].
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Leonardo e Paolo Agostino Spinola, Genova, [s. d.]
Lettera
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Racconta che Gian Vincenzo Pinelli, "a chi vedeva in casa sua qualche ritratto d'huomo ordinario solea dire per suo discarico, che gli era stato donato"; scherzando, autorizza i due destinatari a fare altrettanto con il suo ritratto, nonostante siano stat...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, [s. l.], [s. d.]
Lettera
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Sostiene l'importanza di pronunciare, nei discorsi pubblici, non soltanto elogi (come vorrebbero alcuni) ma anche critiche alle azioni dei governanti della Repubblica di Genova, per far sì che la cittadinanza prenda coscienza dei problemi da affrontare, e...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Ringrazia il Doria per le gentili lodi ad alcuni suoi versi.
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Lettera di condoglianze per la morte di un Giovanni Battista parente di Marcantonio [forse Giovanni Battista Doria, cugino di Marcantonio e corrispondente di Cebà].
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Ringrazia scherzosamente l'amico e la moglie Isabella per l'invio di una conserva.
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Invia all'amico una parte del suo 'Principio dell'istoria romana', opera cui sta lavorando. Omaggia Isabella della Tolfa e suor Margherita Doria, moglie e figlia di Marcantonio.
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Invia un sonetto d'omaggio a suor Maria Margherita Doria, figlia di Marcantonio ('Mendace ad osservar quel che promette'), svelando che le lettere iniziali dei 14 versi formano la frase 'Mirra grata a Dio', anagramma del nome della dedicataria; precisa al...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Invidia la capacità dell'amico di essere "superbo per natura, et humile per elettione": sentimento espresso nel sonetto accluso alla lettera, 'Nobile catena, o Marc'Antonio, è quella'. Gli invia i suoi auguri in vista di un viaggio a Mantova. [Il sonetto ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Invia un madrigale ('Un pennel, che non mente'), in cui invita l'amico a ricordarsi di lui osservando un suo ritratto [uno di quelli, eseguiti da Bernardo Castello, che Cebà aveva donato a vari amici] e di intercedere, con le sue preghiere, per la sua ani...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Ringrazia il cardinale Alessandro d'Este, che ha dimostrato di stimarlo in una lettera al Doria (che questi ha girato a Cebà). Ricorda di aver conosciuto il cardinale quando era studente a Padova. Accenna ad alcune critiche alla sua 'Reina Ester'. [La let...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Allude a una difficoltà che sta affrontanto [forse i rilievi mossi dalla censura genovese al commento ai 'Caratteri' di Teofrasto e al dialogo 'Il Gonzaga', opere che Cebà riuscì poi a far pubblicare a Genova, presso Giuseppe Pavoni, rispettivamente, nel ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Allude ancora ai sospetti della censura e all'ostilità di alcuni genovesi verso un suo libro [di cui vorrebbero impedire la pubblicazione: o il commento ai 'Caratteri' di Teofrasto, edito nel 1620, o 'Il Gonzaga', edito nel 1621]. Ha mostrato ad Agostino ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Torna sulla questione delle copie delle sue lettere [al cardinale Alessandro d'Este] inviate ad Agostino Pallavicino dal Doria, questione già affrontata in una precedente missiva [cfr. lettera a Marcantonio Doria con incipit "Io son sempre con voi, Signor...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Si rallegra del felice esito di una contesa che ha riguardato il "Signor Nicolò" [forse Nicolò Doria, figlio di Marcantonio]. Comunica di aver ritoccato il sonetto per il beato Francesco Saverio [composto tra il 1619 e il 1622; cfr. lettera a Francesco Ma...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Da due mesi scrive poco, perché afflitto dalla tosse; gli manda comunque un sonetto dedicato a Ignazio di Loyola e alla Compagnia di Gesù, 'Quando già minacciose, e vacillanti' [non compreso nelle edizioni delle 'Rime' di Cebà]. Raccomanda la "salute" di ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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Manifesta al Doria l'intenzione di dedicargli ['La principessa Silandra']. Cita un passo della seconda lettera a Timoteo di San Paolo (4, 6). [La lettera è anteriore alla pubblicazione della 'Principessa Silandra' (Genova, Giuseppe Pavoni, 1621)].
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [s. d.]
Lettera
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È felice che il Doria accetti la dedicazione della ['Principessa Silandra']; autorizza l'amico a farne recitare il testo e confessa di tenere molto a quest'opera. [La lettera è anteriore alla pubblicazione della 'Principessa Silandra' (Genova, Giuseppe Pa...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [1620]
Lettera
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Ringrazia per avergli trasmesso un biglietto di sua figlia Suor Maria Margherita Doria. Ricorda il comune amico Paolo Agostino [Spinola], al momento impegnato in Spagna. Chiede all'amico di presentare all'inquisizione genovese e al senato la 'Principessa ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Carignano (Genova), [18 aprile 1620]
Lettera
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Gli trasmette gli auguri di buona Pasqua di Sara Copia Sullam. [Lettera scritta in un sabato santo, come testimonia il contenuto; si tratta probabilmente di quello della Pasqua 1620].
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Saluta la signora Isabella [moglie del Doria], aggiungendo che la sua opera sarebbe molto utile per convincere Sara Copia Sullam a convertirsi. Ha saputo per lettera che i "negotii" di Paolo Agostino [Spinola] vanno male, e per questo non lo disturba racc...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Elogia l'amico, sulle cui forti spalle la Repubblica ha posto un incarico importante [quello di governatore di Savona]. Lo aggiorna sulle ultime lettere ricevute da Paolo Agostino [Spinola], dal [Preposito] Generale dell'ordine dei Gesuiti [padre Muzio Vi...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Gli ha promesso di scrivergli poco, ma ha disatteso la promessa, esattamente come fa anche con Sara Copia Sullam. Critica i genovesi che, per ambizione, accettano sempre le cariche offertegli quando il loro nome viene estratto a sorte nell'urna del semina...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Si congratula col Doria che ha fermato uno sbarco di Spagnoli, in qualità di governatore di Savona. Lo informa che la pubblicazione della sua traduzione e commento ai 'Caratteri' di Teofrasto ha subito un intoppo [i rilievi della censura ecclesiastica] ch...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Informa il Doria su una seria indisposizione che lo tormenta da tre giorni, mentre continuano le difficoltà [frapposte dall'inquisizione genovese] alla pubblicazione del commento ai 'Caratteri' di Teofrasto e al 'Gonzaga'. [La lettera dovrebbe risalire al...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Mentre migliora, seppur lievemente, la sua salute, la sua edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto e il 'Gonzaga' sono sempre in sospeso, per volontà di un "Illustrissimo" [verosimilmente l'inquisitore di Genova, Eliseo Masini] cui Cebà porta comunque più ri...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Confida all'amico che è ormai rassegnato a cedere ad alcune delle richieste di correzioni [mosse dall'inquisizione genovese alla sua edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto e al 'Gonzaga'], anche se tali critiche non lo convincono. Non ha notizie di Paolo A...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [1620]
Lettera
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L'inquisizione genovese ha finalmente concesso l'imprimatur ai suoi libri, senza che questo abbia comportato l'imposizione di modifiche eccessive. Ora potrà procedere alla stampa dell'edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto e del 'Gonzaga', nella speranza c...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Confessa di essere frustrato dai continui ritardi nella stampa [dell'edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto o della 'Principessa Silandra'], e ammette di non avere, nelle avversità, la forza d'animo dell'amico. [La lettera dovrebbe risalire al priodo april...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Ringrazia il Doria per un sonetto a lui dedicato e lo esorta a proseguire con perseveranza nel suo incarico [quello di governatore di Savona]. Lo aggiorna poi sulla sua salute, oltre a fare vari accenni ad amici comuni e familiari del Doria (la moglie Isa...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Lo aggiorna sulla sua salute, e gli comunica che le novità sul procedere della stampa le potrà sapere dal signor Gian Francesco [Gentile]. [La lettera dovrebbe risalire al periodo aprile 1620-aprile 1621].
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Ringrazia le monache turchine genovesi per l'aiuto prestatogli [si sta probabilmente riferendo a un soccorso spirituale]. Afferma di preferire le preghiere di Suor Maria Margherita [figlia del Doria e monaca turchina] per la sua anima peccatrice alle adul...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Gli conferma d'aver ricevuto la sua ultima lettera; si dispiace che il suo incarico [di governatore di Savona] continui a essere molto gravoso. Cita il primo versetto del Salmo 119. [Lettera scritta nel periodo aprile 1620-aprile 1621].
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Dopo aver aggiornato il Doria sulla sua salute sempre malferma, e aver ringraziato le monache [turchine di Genova] per le loro preghiere, chiede che Niccolò [pimogenito del Doria], in procinto di recarsi al santuario di Loreto, faccia celebrare una messa ...
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Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Elogia Niccolò Doria [primogenito di Marcantonio], che gli ha fatto visita, ed esorta l'amico a mettere alla prova le qualità del figlio. [La lettera dovrebbe essere stata scritta tra l'aprile 1620 e l'aprie 1621].
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Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
Lettera
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Lo ringrazia per l'affetto con cui si interessa sempre della sua salute e delle sue vicende (il ringraziamento è esteso anche alla moglie Isabella). Gli comunica alcune notizie su Paolo Agostino [Spinola], e gli invia un madrigale appena composto, "Erra l...
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Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [1620]
Lettera
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Lo informa sulle ultime lettere ricevute dal Padre [Luigi] Albrici e dal "Principe Cesariano". Finalmente sarà avviata la stampa di diverse sue opere in attesa: si comincerà dall'edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto [Genova, Giuseppe Pavoni, 1620], mentr...
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Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Informa l'amico sul procedere della stampa delle sue opere. È scettico sulla possibilità che la 'Principessa Silandra' sia rappresentata prima che stampata; tra coloro che si adoperano per vederla in scena, vi sono anche i figli di Marcantonio. [Lettera ...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Si aspettava che il nome dell'amico fosse estratto dall'urna del Seminario [cioè che fosse eletto tra i membri del Collegio dei Procuratori o dei Governatori], ma così non è andata. Ha ricevuto e apprezzato un libro del Padre [Girolamo] Gessi in cui compa...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Ringrazia il Doria per il bene ricevuto e per le preghiere che fa dire per la sua salute. Cita un passo della lettera di San Paolo ai Galati (2,20).
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Invia all'amico e alla moglie i suoi auguri di buon anno.
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Lo informa che suo figlio Niccolò Doria non ha potuto fargli visita perché è dovuto subito ripartire per Parma. Lo ringrazia per avergli fatto incontrare "Padre Pinea". Si congratula per un incarico che il Doria ha ricevuto dalla Repubblica di Genova. Com...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [s. d.]
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Ringrazia l'amico per la sua intenzione di inviare al cardinale Alessandro d'Este la sua edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto [Genova, Giuseppe Pavoni, 1620 e di altre su opere. [Da altre lettere di Cebà al Doria, si desume che questa debba risalire alle...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [1621]
Lettera
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Vuole inviare una copia del 'Gonzaga' ad Alessandro d'Este, e chiede a Marcantonio di far avere, sempre al cardinale, la sua edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto: consiglia però di inviare i libri dopo l'elezone del nuovo Papa, quando il cardinale non sa...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [1621]
Lettera
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Invia due copie della sua edizione dei 'Caratteri' di Teofrasto, affinché il Doria le faccia spedire in Spagna a Paolo Agostino [Spinola]. A proposito della sua salute sempre cagionevole, cita un passo della 'Consolatio ad Marciam' di Seneca (XI 4). [I co...
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Cebà, Ansaldo
Lettera a Marcantonio Doria, Genova, [1621]
Lettera
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Ha inviato due copie del 'Gonzaga' al cardinale Alessandro d'Este, che potrà adesso, terminato il conclave, prestare attenzione alla sua opera; spedisce una copia della sua edizione dei 'Caratteri' al Doria affinché la faccia avere, a sua discrezione, al ...
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