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Della Casa, Giovanni
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In Venetia, 1564.
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Della Casa, Giovanni
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In Fiorenza : appresso i Giunti, 1578.
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In Mantoua : per Francesco Osanna, 1584 (In Mantoua : per Francesco Osanna, 1584).
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In Bergamo : appresso Comino Ventura, et compagni, 1586.
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In Fiorenza : appresso Giorgio Marescotti, 1584.
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In Firenze : appresso Michelagnolo Sermartelli, 1600.
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In Firenze : appresso Bartolomeo Sermartelli, 1578.
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In Fiorenza : appresso i Giunti, 1566 (In Fiorenza : appresso i Giunti, 1566).
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In Roma : per Valerio Dorico, 1560 (In Roma : per Valerio Dorico, 1560).
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In Vinegia, 1562.
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In Firenze [eredi di Bernardo Giunta il vecchio], 1560 (In Fiorenza : appresso i Giunti, del mese di dicembre 1559).
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In Firenze : per Antonio Padouani, 1590.
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Romae : apud Dominicum Giliottum, 1595.
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Florentiae : in officina Iuntarum Bernardi filiorum edita, IIII Id. Iun. 1564 (Florentiae : apud haeredes Bernardi Iuntae, 1564).
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Florentiae : in officina Iuntarum Bernardi filiorum iterum edita, Nonis Sept. 1567 (Florentiae : apud haeredes Bernardi Iuntae, 1567).
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In Pauia : per Andrea Viani, 1592.
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[Ginevra] : par Iean de Tournes, 1598.
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In Bologna : [Giovanni Rossi] : alla libraria del Todesco (In Bologna : per Giouanni de' Rossi, 1561).
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[Venezia] : per Curtio Nauo, et fratelli, 1538.
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 16 settembre 1546
Lettera
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Il pagamento dei denari è stato fatto in tempo e i soldi sono sempre stati a disposizione degli uomini di Sua Maestà [Carlo V d'Asburgo], i quali però non ne fanno più richiesta, dicendo di aspettare un uomo mandato dell'imperatore che li ritiri [cfr. Lor...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 5 ottobre 1546
Lettera
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Non è mai venuto nessuno che abbia fatto richiesta dei 50000 scudi per conto di Sua Maestà [Carlo V d'Asburgo]. Montese [Giovanni, segretario dell'ambasciatore di Carlo V a Venezia Don Diego Hurtado de Mendoza] diceva che sarebbe arrivato il Signor Don Di...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 10 ottobre 1546
Lettera
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Nelle ultime lettere, il Casa ha scritto che aveva saputo che Piero Strozzi era andato nel campo del Langravio [Filippo d'Assia], con licenza del Re [di Francia, Francesco I di Valois], ma senza suo preciso ordine, solo "per suo [dello Strozzi] contento d...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 21 ottobre 1546
Lettera
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Arrivò a Venezia il signor Piero Strozzi, ut supra nella lettera al Camerlengo [Guido Ascanio Sforza] del 14 [ottobre, incipit: "Lo sborso de M/100 scudi come io ho scritto per l'ultima fu fatto al Signor Don Diego con molta sua satisfattione"]. Insieme a...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 8 dicembre 1546
Lettera
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Il corriere non è ancora arrivato, ma il Casa manda le lettere approfittando di un amico che viene a Roma. La Signoria gli ha comunicato alcuni avvisi che ha avuto l'ultimo di ottobre da Costantinopoli: il Signore [il Sultano Solimano il Magnifico] è part...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 11 dicembre 1546
Lettera
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Ha ricevuto le lettere del Camerlengo [Guido Ascanio Sforza] del 3 [dicembre, contenuta in Vat. Lat. 14831, cc. 325-326]. Il 6 è arrivata da Trento la copia di una lettera del 28 [novembre] di Monsignor Verallo [Girolamo, Nunzio Apostolico in Austria] nel...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 11 dicembre 1546
Lettera
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Alla Signoria è stato riferito che il cardinal Farnese [Alessandro, Segretario di Stato pontificio] ha detto che Sua Maestà Cesarea [Carlo V d'Asburgo] non è soddisfatta del comportamento dei veneziani e che il Farnese lo avrebbe detto al Principe [il Dog...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 18 dicembre 1546
Lettera
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Ha scritto l'11 [dicembre] e ha poi avuto le lettere del Camerlengo [Guido Ascanio Sforza] dello stesso giorno. La Signoria ha lettere da Costantinopoli del 10 novembre, in cui si dice che l'esercito di terra [del Sultano Solimano il Magnifico] era impone...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 25 dicembre 1546
Lettera
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La Signoria ha avvisi da Costantinopoli da fonti, però, iniscure, in cui si dice che la voce secondo cui il Turco [il Sultano Solimano il Magnifico] voleva muovere guerra perseverava e che il Secretario Gherardo [Gerard Veltwijck, inviato imperiale nell'I...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 1 gennaio 1547
Lettera
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L'accordo stipulato tra il papa [Paolo III, nato Alessandro Farnese] e il Clarissimo Ambasciatore [l’ambasciatore veneziano a Roma, Giovanni Antonio Venier] ha mosso molto i Capi della Signoria: appena essi ne parleranno al Casa, egli riferirà al Farnese ...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 8 gennaio 1547
Lettera
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Il signor Don Diego [Hurtado de Mendoza, ambasciatore di Carlo V a Venezia] è partito il lunedì precedente, è andato a Mantova e di lì a Bologna, a quanto dice il suo segretario [Giovanni Montese]. La Signoria ha avuto da Milano avvisi su Genova con una l...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 15 gennaio 1547
Lettera
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I Capi non daranno risposta nemmeno con questo corriere sulla causa di Ceneda [il vescovo Marino Grimani aveva emanato un proclama che obbligava a non ricorrere più in appello a Venezia, arrogandosi quindi la piena giurisdizione sulla città. La Signoria a...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 22 gennaio 1547
Lettera
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Pare che i senatori siano tutti d'accordo sul portare in Pregadi [Senato] la causa di Ceneda [il vescovo Marino Grimani aveva emanato un proclama che obbligava a non ricorrere più in appello a Venezia, arrogandosi quindi la piena giurisdizione sulla città...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 28 gennaio 1547
Lettera
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La Signoria rivendica di essere stata costretta a togliere al vescovado di Ceneda la giurisdizione temporale dalle proteste degli abitanti contro il cardinal Grimani [Marino, il quale aveva emanato un proclama che obbligava a non ricorrere più in appello ...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 29 gennaio 1547
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Vittorio Grimani ha visitato il Casa e lo ha pregato di raccomandare al Farnese [il cardinale Alessandro, Segretario di Stato pontificio] le cose del Patriarca [Giovanni Grimani] e il testamento di Monsignor Grimani [Marino]. Sua Magnificenza [il Doge Fra...
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Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 5 febbraio 1547
Lettera
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Il corriere che doveva giungere il giovedì precedente non è arrivato, il Casa ritiene sia per via del forte vento contrario da Chioggia, che dura da quattro giorni "con tanto maltempo et tanta neve": tutto impedisce anche di recarsi nei luoghi dove vengon...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 6 febbraio 1547
Lettera
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Ha avuto le lettere del Farnese [il cardinale Alessandro, Segretario di Stato pontificio] del 29 [gennaio]. Conforterà per parte del Farnese stesso quelli di Ca’ Pesaro, dicendo loro che il papa [Paolo III, nato Alessandro Farnese] considererà attentament...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Alessandro Farnese, Venezia, 12 febbraio 1547
Lettera
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Ha ringraziato la Signoria da parte del papa [Paolo III, nato Alessandro Farnese] per la risoluzione sulla causa di Ceneda [cfr. la lettera del Casa del 28 gennaio 1547, incipit "La Illustrissima Signoria mi ha chiamato in collegio questa mattina e mi ha ...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Badia di San Fabiano, 27 luglio 1525
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Si parla di un sonetto ricevuto da Giovanni Della Casa e di una lettera scritta da Pietro Bembo, poi si accenna all’edizione del Novellino affidata dal Bembo a Carlo Gualteruzzi.
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Padova, 21 agosto 1531
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Giovanni Della Casa si scusa con Carlo Gualteruzzi per i ritardi nella consegna delle lettere a causa di problemi legati ai corrieri ordinari.
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Firenze, 24 ottobre 1533
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Giovanni Della Casa si trova in Mugello per assistere il padre malato, e chiede a Carlo Gualteruzzi notizie sulla celebrazione del matrimonio di Caterina de’ Medici con Enrico duca d'Orléans [Enrico II di Valois], evento al quale il fanese [il Gualteruzzi...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Firenze, 20 dicembre 1533
Lettera
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Giovanni Della Casa chiede a Carlo Gualteruzzi di saldare un debito per suo conto e poi manda al fanese [il Gualteruzzi] notizie sul figlio, Goro Gualteruzzi. Alla fine della lettera menziona il proprio sonetto sulla gelosia ['Cura, che di timor ti nutri ...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Firenze, 2 gennaio 1534
Lettera
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Giovanni Della Casa risponde a due lettere di Carlo Gualteruzzi del 20 e 28 dicembre 1533 (non pervenuteci) e poi accenna ad un suo sonetto per Pietro Bembo e ad uno per Cosimo Gheri ['Né quale ingegno è ‘n voi colto e ferace']
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Firenze, 8 gennaio 1534
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Si parla del nipote di Giovanni Della Casa, Pandolfo Rucellai, collega di Carlo Gualteruzzi alla Penitenzieria apostolica; il Della Casa lo raccomanda calorosamente all’amico.
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Firenze, 10 gennaio 1534
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Giovanni Della Casa si trova ancora a Firenze e si sta occupando delle pratiche ereditarie, senza però trascurare i suoi interessi di Curia e chiedendo a Carlo Gualteruzzi, che si trova a Roma, notizie al riguardo.
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Roma, 6 marzo 1539
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Giovanni Della Casa parla di un prestito fatto a Carlo Gualteruzzi che, da come si evince dalla lettera, al momento non si trova a Roma.
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, [Roma], 11 maggio 1543
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Giovanni Della Casa racconta a Carlo Gualteruzzi del favore fattogli da Pietro Bembo il quale si era prestato con la sua perorazione affinché al Della Casa fosse soluto un debito di 4000 scudi contratto da Paolo Serragli con Pandolfo Della Casa, padre del...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Venezia, 20 settembre 1544
Lettera
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Giovanni Della Casa desidera che Pietro Bembo prenda presto possesso della propria casa alle Coppelle e della vigna fuori Porta del Popolo; parla poi della lettera scritta dal Bembo a Girolamo Quirini nella quale viene raccomandato il nunzio [Della Casa] ...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Venezia, 4 ottobre 1544
Lettera
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Giovanni Della Casa chiede informazioni sulla situazione a Roma, usando i nomi in codice inviatigli da Carlo Gualteruzzi e si rallegra che Pietro Bembo abbia gradito la sua lettera del 20 settembre 1544.
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Venezia, 23 ottobre 1544
Lettera
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Giovanni Della Casa parla della causa del canonico e protonotario apostolico Ottaviano Cevena, il quale si è reso colpevole di un delitto comune. Il Della Casa sta quindi cercando di sottrarlo alla giurisdizione civile in quanto, essendo un ecclesiastico,...
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Della Casa, Giovanni
Lettera a Carlo Gualteruzzi, Venezia, 30 ottobre 1544
Lettera
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La lettera si apre con un elogio di Ranuccio Farnese "studioso fuor di modo" per poi trattare del contrasto tra Giovanni Della Casa e gli avogadori in merito alla causa di Ottaviano Cevena, per la quale il nunzio richiede indicazioni e consigli a Pietro B...
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