Lettera | Giovanni Della Casa comunica a Carlo Gualteruzzi di essere guarito dalla podagra, almeno per il momento, e si dice sollevato per essere riuscito ad evitare il viaggio in Francia. Chiede poi al Gualteruzzi di mandare i suoi saluti a Francesco Venier, "Orat...

Lettera | Giovanni Della Casa chiede a Carlo Gualteruzzi di spedirgli il breve che avrebbe concesso al Della Casa di non risiedere a Benevento. Parla poi dei suoi tentativi di traduzione dal greco al latino, definita "un laberinto" e per la quale è prima necessario...

Lettera | Giovanni Della Casa ringrazia Carlo Gualteruzzi per l’aiuto negli affari concernenti Benevento e comunica di aver ricevuto la bolla di assoluzione; allude poi alle maldicenze che erano state messe in giro sulla povertà del ricevimento da lui offerto a Ran...

Lettera | Giovanni Della Casa parla ancora del suo rifiuto di partire per la Francia spiegando che, se fosse partito, sarebbe stato giudicato "precipitoso nella ambitione" mentre, non essendo andato, è ora considerato dalla gente "imprudente o pusillanimo"; a turba...

Lettera | Giovanni Della Casa ringrazia Carlo Gualteruzzi per l’attenzione che quest’ultimo dedica sempre agli affari di Benevento per conto del Della Casa; riferisce inoltre di aver sentito parlare di un secondo ritratto di Elisabetta Quirini realizzato da Tiziano...

Lettera | Giovanni Della Casa si difende dalle accuse di “freddezza” nel difendere gli affari della Chiesa, accuse di scarsa combattività che gli erano state rivolte anche in seguito alla causa di Ottaviano Cevena, il quale era stato alla fine bandito dallo Stato v...

Lettera | Giovanni Della Casa riferisce di aver saputo, da un cameriere del duca di Piacenza, che qualcuno ha messo in giro la voce di presunte maldicenze dette dal nunzio [Della Casa] nei confronti del duca Ottavio Farnese. Vuole quindi difendersi da queste illazi...

Lettera | Giovanni Della Casa discute ancora circa le voci che circolavano su sue presunte maldicenze verso il duca Ottavio Farnese; parla poi di un favore fattogli da Girolamo Quirini e per il quale lo ringrazia, rammaricandosi di non essere ancora riuscito a far ...

Lettera | Giovanni Della Casa risponde alla lettera del 2 gennaio 1546 di Carlo Gualteruzzi chiedendo notizie di Prospero Publicola Santacroce, chierico romano e uomo di spicco per la sua abilità politica, poiché è da diverso tempo che non riceve più sue lettere.

Lettera | Giovanni Della Casa chiede a Carlo Gualteruzzi di consegnare privatamente una sua lettera (perduta tra l’altro) al cardinale Alessandro Farnese "fuori di audienza publica"; il nunzio vuole infatti che venga fatto procuratore per la causa beneventana un su...

Lettera | Giovanni Della Casa riferisce della visita di Girolamo Foscari, vescovo dell’isola di Torcello, e accenna poi a una lettera ricevuta dalla duchessa di Piacenza Gerolama Orsini Farnese. Comunica infine a Carlo Gualteruzzi che Gandolfo Porrino, che dovrebbe...

Lettera | Giovanni Della Casa chiede informazioni su di una lettera inviata al cardinale Alessandro Farnese e della quale Carlo Gualteruzzi non ha ancora riferito nulla, rimproverandolo perché "non so chi si habbia il torto di noi due: io che scrivo corto, o voi ch...

Lettera | Giovanni Della Casa è reduce dall’ennesimo attacco di gotta e non è quindi ancora in grado di rispondere all’ultima lettera di Carlo Gualteruzzi del 13 febbraio; si compiace però per il buon servizio che gli ha reso il fanese [il Gualteruzzi] presentando ...

Lettera | Giovanni Della Casa ribadisce l’importanza della lettera che Carlo Gualteruzzi aveva consegnato al cardinale Alessandro Farnese a nome del nunzio, e si scusa quindi dell’insistenza con la quale ne aveva chiesto notizia al fanese [Carlo Gualteruzzi]. Accen...

Lettera | Giovanni Della Casa chiede a Carlo Gualteruzzi di non far mai parola di presunte missioni diplomatiche in Francia che avrebbero potuto coinvolgere anche il Della Casa, poiché temeva i pettegolezzi che a Roma circolavano su queste missioni e su una sua eve...

Lettera | Non è ancora giunto nessun corriere con nuove lettere di Carlo Gualteruzzi; Giovanni Della Casa si limita quindi a porgere i suoi saluti all’amico e a promettere il massimo impegno per la causa del "predicator di Sant’Agostino" raccomandatogli dal cardina...

Lettera | Giovanni Della Casa invia a Carlo Gualteruzzi copia della lettera scritta da Alessandro Farnese intorno alla questione del viaggio in Francia unitamente alla propria lettera di risposta, rendendo quindi chiare le motivazioni per le quali non aveva voluto ...

Lettera | Giovanni Della Casa riconferma la propria decisione di non partire per la Francia, comunicando a Carlo Gualteruzzi di riferire la cosa a chi di dovere; attualmente, in virtù del bel tempo, si è ritirato a Murano dove riceve comunque moltissime visite e no...

Lettera | Giovanni Della Casa risponde alla lettera di Carlo Gualteruzzi del 3 aprile 1546 e discute con l’amico in merito all’educazione di suo figlio Orazio Gualteruzzi, che si recava a Padova a studiare ed era stato condotto da Giovanni Agostino Fanti a Venezia....

Lettera | Giovanni Della Casa invia a Carlo Gualteruzzi una copia della lettera pubblica scritta per Girolamo Quirini ed esprime il desiderio di rivedere Giovanni Bianchetti, che era andato a Lione e che nel ritornare in Italia si era fermato nella sua casa bologne...

Lettera | Giovanni Della Casa chiede a Carlo Gualteruzzi informazioni su Ranuccio Farnese, il quale si trovava ancora a Nepi e non aveva avuto perciò l’investitura ufficiale, e poi accenna alla freddezza di Stefano Tiepolo e alle proprie speranze di addolcirlo "vot...

Lettera | Giovanni Della Casa racconta a Carlo Gualteruzzi dei suoi tentativi di persuasione nei confronti di Stefano Tiepolo, che ad ogni modo non cambia opinione e resta irremovibile; in chiusura di lettera aggiunge anche di aver scritto a Antonio Elio, uno dei s...

Lettera | Giovanni Della Casa spiega di essere stato ringraziato da Girolamo Quirini, cosa non necessaria in quanto "è sempre superfluo meco ogni cerimonia pur che la legge o ‘l patto sia reciproco et non zoppo"; parla poi di Bernardino Elvino, tesoriere generale t...

Lettera | Giovanni Della Casa descrive una serie di passaggi di benefici che vedono al centro l’Arcivescovo di Cipro Ludovico Podocataro (lo stesso che aveva affittato a Carlo Gualteruzzi la casa in via Monserrato), Gherardo Busdrago e l’Arcivescovo di Corfù.

Lettera | Giovanni Della Casa manda, assieme a questa, una lettera per Alessandro Farnese riguardante Francesco Maria Strozzi: il nunzio si ritrova infatti a combattere con la giurisdizione della Repubblica veneziana che, in questo specifico caso, si era opposta al...

Lettera | Giovanni Della Casa si rammarica per un errore commesso, e cioè quello di non aver mandato una lettera gratulatoria a Margherita d’Austria in occasione della favorevole accoglienza che Carlo V aveva tributato a Ottavio Farnese; spiega inoltre che, a causa...

Lettera | Si parla del soggiorno a Venezia di Ottavio Farnese, ospite in casa di Giovanni Della Casa, e delle maldicenze che sono circolate a proposito di questo soggiorno ("Quanto poi ai piaceri fuor della tavola io non me ne sono impacciato, ché non è mia profess...

Lettera | Giovanni Della Casa smentisce le voci che lo volevano a Bologna per incontrare il cardinale Alessandro Farnese, poiché al momento si trova a letto malato di gotta; promette poi, in risposta ad una richiesta di Niccolò Ardinghelli fatta mediante Carlo Gual...

Lettera | Giovanni Della Casa parla degli affari del genero di Girolamo Quirini, Michele Gritti, mercante e incaricato di provvedere al rifornimento del grano di Venezia; accenna poi ai numerosi tentativi fatti al fine di ottenere la convalida dei benefici ottenuti...

Lettera | Giovanni Della Casa elogia caldamente il figlio di Carlo Gualteruzzi, Orazio Gualteruzzi, che si trova a Padova per prepararsi con i suoi maestri in modo da poter essere ammesso all’Università.

Lettera | Giovanni Della Casa comunica di aver ricevuto la lettera del 14 agosto di Carlo Gualteruzzi nella quale era incluso il sonetto per il nunzio composto da Pietro Bembo ['Casa, in cui le virtuti han chiaro albergo'], e si dichiara insieme commosso e pieno d’...

Lettera | "La penna ch’io temperai ha renduto assai cattivamente" e Giovanni Della Casa si lamenta dell’inadeguatezza dei propri versi in risposta al sonetto di Pietro Bembo [si tratta del sonetto di Giovanni Della Casa 'L’altero nido ov’io sì lieto albergo']. Si d...

Lettera | Giovanni Della Casa si scusa e si lamenta per non essere ancora riuscito a visitare né Orazio Gualteruzzi né Elisabetta Quirini, a causa dei numerosi impegni per la Sede Apostolica che lo tengono costantemente occupato e gli danno non poche noie.

Lettera | Giovanni Della Casa analizza alcune correzioni del sonetto dedicatogli da Pietro Bembo ['Casa, in cui le virtuti han chiaro albergo'] esprimendo i propri dubbi a proposito dell’epiteto “amoroso” (v.9, "E forse ancora un amoroso ingegno") inadatto a uno "s...

Lettera | Giovanni Della Casa dice a Carlo Gualteruzzi di attendere il ritorno di Gherardo Busdrago, il quale aveva avuto il compito di recarsi nella sede del vescovo Pier Paolo Vergerio per raccogliere materiale utile per il processo che l’Inquisizione veneziana s...

Lettera | In questa lettera si segnala l’impegno di Giovanni Della Casa nelle traduzioni dal greco al latino, in particolare per quanto riguarda il lavoro su Tucidide.

Lettera | Giovanni Della Casa saluta il ritorno di Carlo Gualteruzzi da Loreto, dove si era recato per far visita al fratello Silvio Gualteruzzi, canonico della cattedrale, e promette di mantenere lo stesso ritmo di scrittura dell’estate nell’inverno che si sta orm...

Lettera | Nella lettera si parla del figlio di Carlo Gualteruzzi, Orazio Gualteruzzi, giovane di grande e pronto ingegno che era nella casa di Giovanni Della Casa accompagnato dal Rapicio [Giovita Ravizza], suo maestro. In chiusura di lettera veniamo a sapere che i...

Lettera | Giovanni Della Casa riferisce a Carlo Gualteruzzi di non aver trovato la data all’interno della bolla del cardinale Bernardino Maffei; accenna poi ad una composizione, un "impiastro" mandato a Elisabetta Quirini, la quale però non lo ha giudicato "colliri...

Lettera | Giovanni Della Casa si scusa per non essere stato in grado di scrivere per diversi giorni a causa dei soliti problemi di salute e descrive poi a Carlo Gualteruzzi l’accoglienza tributata al cardinale Alessandro Farnese, al quale aveva anche fornito una ca...

Lettera | Giovanni Della Casa menziona per la prima volta il sonetto dedicato a Elisabetta Quirini ['La bella greca, onde ‘l pastor ideo'], mostrando come il testo sia ancora in cantiere: "Né però satisfò anco di questo et ho bisogno di aiuto"; emerge peraltro una ...

Lettera | Giovanni Della Casa esprime profondo dolore per le gravi condizioni di salute del cardinale Pietro Bembo; in chiusura di lettera si raccomanda a Carlo Gualteruzzi affinché, dopo la sua morte, si occupi con la massima cura della sua produzione letteraria. ...

Lettera | Il corriere che deve arrivare con le lettere non è ancora giunto a causa del maltempo e quindi Giovanni Della Casa non ha novità da riferire all’amico Carlo Gualteruzzi.

Lettera | Giovanni Della Casa spera che Girolamo Quirini torni presto a casa e chiede a Carlo Gualteruzzi notizie del figlio Orazio Gualteruzzi, che si trovava a Padova ma da molto tempo non andava più a trovare il nunzio, preso com’era dai problemi legati alla mor...

Lettera | Giovanni Della Casa cerca di mettere pace tra Carlo Gualteruzzi e Girolamo Quirini, tra i quali si era accesa una lunga controversia riguardo al luogo dove stampare la 'Historia veneta' di Pietro Bembo: contro il Quirini che candidava Venezia il Gualteruz...

Lettera | Giovanni Della Casa comunica a Carlo Gualteruzzi il desiderio di Elisabetta Quirini che la versione in volgare della 'Historia veneta' di Pietro Bembo le venga dedicata, come poi in effetti avverrà ( la versione in volgare dell’opera sarà stampata a Venez...

Lettera | La lettera verte quasi interamente sulla questione della polemica Carlo Gualteruzzi - Girolamo Quirini relativa all’ 'Historia veneta' di Pietro Bembo: Giovanni Della Casa sostiene che l’opera non necessiti di eccessive correzioni e che vada stampata così...

Lettera | Giovanni Della Casa propone a Carlo Gualteruzzi di venire a Venezia portando con sé tutte le carte di Pietro Bembo relative alla sua opera [la 'Historia veneta'], in modo da poterle emendare assieme e poi darle alle stampe.

Lettera | La lettera affronta ancora la questione della 'Historia veneta' di Pietro Bembo: Girolamo Quirini infatti aveva fatto ricorso al Doge e al Consiglio dei dieci, trasformando una questione privata in un caso di pubblico interesse. Giovanni Della Casa descri...

Lettera | Giovanni Della Casa si trova a Murano e chiede all’amico Carlo Gualteruzzi notizie sul figlio, Orazio Gualteruzzi, che ha invitato a casa e che quindi spera vada presto a trovarlo.