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Baldi Camillo
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Introduzione alla morale
Vernacular Aristotelianism
Baldini Bernardino
Opera aristotelica | The Discorso breve, dedicated to Alfonso Cavazzi, count of Somaglia, opens with a polemical preamble referring to a previous work by Bernardino Baldini (Bernardini Baldini Lusus ad m. Antonium Baldinum fratris filium, Milan: 1586). The short vernacular le...
Vernacular Aristotelianism
Baldini Bernardino
Edizione a stampa | Milan, Cologno Giovanni Battista, 1586
Vernacular Aristotelianism
Ballino Giulio
Opera aristotelica | The printed edition is a collection of three different philosophical works: the book opens with Epictetus' Moral Philosophy, goes on with the pseudo-aristotelian treatise On Virtues and Vices and ends up with Plutarch's On Brotherly Love. Each translation...
Vernacular Aristotelianism
Ballino Giulio
Edizione a stampa | Venice, Valvassori Giovanni Andrea, 1564
Vernacular Aristotelianism
Ballino Giulio
Edizione a stampa | Venice, Valvassori Giovanni Andrea, 1565
Vernacular Aristotelianism
Bandini, Giovanni
Lettera a Antonio Campeggi, Roma, 15 aprile 1600
Lettera | Conoscendo la buona disposizione del proprio fratello [il cardinale Ottavio Bandini] verso Antonio Campeggi, Giovanni Bandini avrebbe desiderato avere una occasione per dimostrare la propria disponibilità piuttosto che ricevere dallo stesso Campeggi "nove...
Archilet
Bandini, [Ottavio]
Lettera a Antonio Campeggi, Macerata, 3 aprile 1600
Lettera | Al cardinale [Ottavio] Bandini pare di aver fatto assai poco in favore dei negozi dei Campeggi a Roma; nondimeno attribuisce a cortesia della famiglia bolognese l'augurio per le festività pasquali fatto dalla madre di Antonio Campeggi, [Orsina Volta Campe...
Archilet
Bandini, [Ottavio]
Lettera a Orsina Volta Campeggi, Roma, 4 dicembre 1604
Lettera | Il cardinal [Ottavio] Bandini non vuole certo consigliare "una moglie ignobile" ad Antonio [Campeggi], figlio della destinataria della missiva, Orsina Volta Campeggi: sarebbe anzi "di gran danno" introdurre qualcosa di cattivo in casa Campeggi. Per quel c...
Archilet
Vernacular Aristotelianism
Barba Pompeo della
Edizione a stampa | Florence, Torrentino Lorenzo, 1549
Vernacular Aristotelianism
Barba Pompeo della
Edizione a stampa | Florence, Torrentino Lorenzo, 1554
Vernacular Aristotelianism
Barbari Giuseppe Antonio
Opera aristotelica | The first part is a critical discussion of rainbow and its nature (the work opens with a defence of the 'new philosophy' based on the sensate esperienze: Galileo is obviously mentioned). The second part is a thorough commentary of the section on the rainb...
Vernacular Aristotelianism
Barbari Giuseppe Antonio
Edizione a stampa | Bologna, Manolessi, 1678
Vernacular Aristotelianism
Barbati, Petronio
Lettera a Lodovico Dolce, [s. l.], novembre 1549
Lettera | Petronio Barbati scrive a Lodovico Dolce che non sa cosa pensare, avendogli scritto già due volte senza ricevere risposta e avendogli mandato un sonetto che ha visto stampato nelle Rime Diverse [‘De le piagge del ciel Api beate’, in: ‘Rime di diversi nobi...
Archilet
Barbati, Petronio
Lettera a Lodovico Dolce, Fuligno, 12 novembre 1550
Lettera | Petronio Barbati si ritrova a dubitare della benevolenza di Lodovico Dolce verso di lui, avendogli scritto tre lettere senza ricevere risposta, ed è strano che nessuna sia giunta a destinazione; poteva almeno rispondere per la sua “solita et honoratissima...
Archilet
Barberini, Carlo
Lettera a Nicola Gualdo Priorato, Roma, 29 ottobre 1679
Lettera | Lettera di condoglianze a Nicola, primogenito di Galeazzo, per la morte del padre. Si riporta la notizia, data dal cardinal Barberini per assodata, secondo cui Nicola è al lavoro sulle opere paterne rimaste incompiute.
Archilet
Vernacular Aristotelianism
Barré [Barre], Antoine [Antonio]
Lettera a Paolo Giordano Orsini, Roma, 8 ottobre 1555
Lettera | [Nell'offrirgli l'edizione introdotta da questa pubblica missiva], lusinga il suo giovane interlocutore giudicando la Natura con lui talmente prodiga di tutte le virtù necessarie a un uomo "nobilissimamente nato" e destinato "a tenere il governo" d'altri ...
Archilet
Bartoli Giorgio
Manoscritto | Contiene l'opera aristotelica: Trattato dell'armonia
Vernacular Aristotelianism
Bartoli Giorgio
Opera aristotelica | This is a vernacular translation of Aristotle's Problemata, XIX, On harmony. As we know from other works by Bartoli, he was very interested in Greek theories of music and musical harmony.
Vernacular Aristotelianism
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 15 ottobre 1646
Lettera | Battista elogia i componimenti di Aprosio e dichiara di aver letto in un solo giorno lo 'Scudo di Rinaldo' [Venezia, Hertz, 1646], recapitatogli da [Marco Aurelio] Severino (Severini). Dell'opera Battista loda l'erudizone peregrina giovandosi della metafo...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 30 novembre 1646
Lettera | Battista ringrazia l'Aprosio per aver ricevuto un suo ritratto; accetta di comporre tre epigrammi da destinare all'Aprosio su invito di [Marco Aurelio] Severino (Severini); invia saluti a [Scipione] Errico.
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 19 dicembre 1646
Lettera | Battista dichiara di aver inviato, allegati alla missiva, gli epigrammi richiesti dall'Aprosio grazie alla mediazione di [Marco Aurelio] Severino (Severini); di essi non stende gli argomenti demandando all'Aprosio il compito di comporli; auguri per le fes...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 9 febbraio 1647
Lettera | Battista argomenta un detto del "Comico", per il quale gli sdegni fomentano l'amore nella persona amata [cfr. Plauto, Amph, 938 sgg.], e invita l'Aprosio a riposarsi; attende le sue "Opere" affinché possa avvalorare, attraverso i concetti esposti in esse,...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 13 agosto 1647
Lettera | La missiva dell'Aprosio a cui si risponde giunge a Battista mentre si trova a Pozzuoli, ricovero estivo distante dagli "strepiti della rivoluzione" [l'insurrezione antispagnola capeggiata da Masaniello] e dagli impegni accademici [Accademia degli Oziosi]....
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Grottaglie, 26 gennaio 1649
Lettera | Battista ritorna in "patria" [Grottaglie di Taranto] a causa dei tumulti napoletani [l'insurrezione capeggiata da Masaniello] e accusa i sintomi di una malattia. Ricorda i pini [di Galeso] sotto l'ombra dei quali "desiderava spirare il Venosino" [allusion...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 9 luglio 1649
Lettera | Battista torna a Napoli e afferma di aver ricevuto da [Flavio] Ventriglia la lettera di Aprosio; si dichiara insoddisfatto della ristampa napoletana dei suoi epigrammi ['Epigrammatum centuriae tres', Napoli, Beltrano, 1648]; per tale motivo ha deciso di f...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 24 agosto 1649
Lettera | Battista attende da [Scipione] Errico le carte di un'opera di Aprosio e scrive a [Pietro] Michiel (Michiele); dice di aver composto sonetti per lo stesso Michiel e per [Giovan Francesco] Loredan (Loredano) che intende inserire nel suo libro di poesie ['Po...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 9 novembre 1649
Lettera | Battista ha scritto a [Pietro] Michiel (Michiele) circa la stampa delle sue poesie italiane ['Poesie meliche'] e annuncia di avere deciso di stamparle in pochi esemplari a Napoli, avendo trovato della buona carta, con la speranza di divulgare una stampa m...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 22 marzo 1650
Lettera | Battista annuncia la propria infermità e afferma di essere venuto a conoscenza che [Pietro] Michiel (Michiele) ha dovuto rimandare la stampa dell''Arte degli amanti' [un'edizione riveduta ed ampliata dell'opera fu pubblicata postuma a Venezia presso i Gue...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 3 maggio 1650
Lettera | Battista invia all'Aprosio le sue poesie italiane ['Poesie meliche'], e dal momento che che si assenterà da Napoli alcuni mesi invita l'Aprosio ad inviare le missive future a Lorenzo Crasso, il quale provvederà a consegnargliele. Battista elogia Crasso e ...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 5 luglio 1650
Lettera | Battista riferisce di non avere notizie precise su [Benedetto] Mariotti se non che si è ritirato in un monastero di Citerna, "sua patria" con alcuni libri; afferma di avergli dedicato alcuni fogli del suo libro [l'ode "Che le persecuzioni sien giovative" ...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 6 dicembre 1650
Lettera | Battista afferma di aver ricevuto da Marco Aurelio Severino (Severini) la 'Sferza poetica' [Venezia, Guerigliana, 1643], la seconda parte del 'Veratro' [Venezia, Leni, 1645] e il 'Vaglio critico' [Treviso, Righettini, 1637]; invia un sonetto per l''Arista...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, [Napoli], 13 dicembre 1650
Lettera | Battista augura all'Aprosio buone feste di Natale e capodanno e lo informa che Lorenzo Crasso gli ha inviato un sonetto per l''Aristarco catolico' di [Tommaso] Oderico.
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 18 aprile 1651
Lettera | Battista afferma di aver recuperato la 'Sferza poetica' [Venezia, Guerigliana, 1643] e la seconda parte del 'Veratro' [Venezia, Leni, 1645] da [Marco Aurelio] Severino (Severini) ed è in attesa che l'Aprosio gli mandi la seconda parte di quest'ultima oper...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Avellino, 29 gennaio 1652
Lettera | Riceve da [Flavio] Ventriglia la lettera dell'Aprosio, dato che al momento si trova presso il principe di Avellino [Francesco Marino Caracciolo]; non ha ricevuto da [Lorenzo] Crasso la prima parte del 'Veratro' [Venezia, Leni, 1647] e annuncia di avere sc...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Avellino, 19 marzo 1652
Lettera | Battista elenca le poche notizie che ha ricevuto da Matera su [Tommaso] Stigliani: nato da un oscuro lignaggio, patì la fame e apprese i primi rudimenti di grammatica servendo un maestro di scuola. In attesa di altre notizie annuncia di aver ricevuto da C...
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Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Napoli, 19 dicembre 1652
Lettera | Auguri per il Natale; Battista riferisce della comparsa a Napoli dell''Anima di Ferrante Pallavicino' [uscita con false note tipografiche, Villafranca, 1643] e chiede quale sia l'identità dell'autore; sta limando la seconda parte delle sue poesie ['Poesie...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Avellino, 5 gennaio 1653
Lettera | Battista riferisce di trovarsi ad Avellino dove ha trascorso le feste di Natale presso il "Signor Principe" [Francesco Marino Caracciolo]; si rallegra del nuovo incarico dell'Aprosio [la carica di Vicario generale della Congregazione di Genova]; comunica ...
Archilet
Battista, Giuseppe
Lettera a Angelico Aprosio, Avellino, 20 aprile 1653
Lettera | Battista si rammarica di non esser andato a trovare l'Aprosio a Roma mentre si trovava nell'Urbe con Francesco Marino Caracciolo. Invita l'Aprosio a fare visita al Caracciolo qualora fosse ancora a Roma. Rassicura l'Aprosio, impegnato in affari religiosi,...
Archilet
Bellini, Lorenzo
Lettera a Benedetto Menzini, Firenze, [s. d.]
Lettera | Bellini ha ricevuto tramite Francesco Redi una copia del Panegirico scritto da Menzini in lode di Cristina di Svezia: ha corretto alcuni pochi luoghi, anche se non era necessario, vista "la squisitezza ed il pregio" di quel testo. Inviando sinceri auguri ...
Archilet
Bellini, Lorenzo
Lettera a Benedetto Menzini, Pisa, 2 novembre 1685
Lettera | Consegnando al "nostro signor Neroni" la lettera, Bellini ringrazia Menzini per la generosità mostrata nei suoi confronti: arrossisce alla proposta di Menzini di pubblicare alcuni suoi componimenti, e accetta di buon grado. Propone in ogni caso alcuni cam...
Archilet
Bellini, Lorenzo
Lettera a Benedetto Menzini, Pisa, 11 settembre 1690
Lettera | Ammalato da ormai trenta giorni e ora, finalmente, in via di guarigione, Bellini ha ricevuto la lettera di Menzini. Spera, una volta guarito, di poter vedere il volume menziniano, nel quale sono mescolate anche le sue "ciarle"; ma a causa della debolezza ...
Archilet
Bellini, Lorenzo
Lettera a Benedetto Menzini, Pisa, 25 settembre 1690
Lettera | Bellini ammette senza difficoltà che la lettera di Menzini è una importante lezione di morale e di teologia, in cui si passano in rassegna questioni di enorme rilevanza, nate dal prolungato colloquio di Menzini con le Muse. Si dice invidioso di questo pri...
Archilet
Bellini, Lorenzo
Lettera a Benedetto Menzini, Pisa, 8 ottobre 1690
Lettera | Ricevuta la lettera del 29 settembre, Bellini accusa ricevuta anche del "nuovo poemetto" di Menzini [il poema 'Del terrestre paradiso'], per il quale lo ringrazia. Ha letto a più riprese il 'Paradiso' menziniano, e ne ha tratto grande diletto, riconoscend...
Archilet
Bellini, Lorenzo
Lettera a Benedetto Menzini, Pisa, 19 ottobre 1690
Lettera | Bellini aveva avuto modo di scrivere di Menzini a Marcello Malpighi, che ricercava alcune sue poesie e cui Bellini aveva suggerito l' 'Arte poetica'; ora Malpighi è in viaggio verso Roma, e se Menzini vorrà visitarlo, basterà fare il nome del comune amico...
Archilet
Bellini, Lorenzo
Lettera a Benedetto Menzini, Pisa, 2 novembre 1691
Lettera | Bellini si scusa con il corrispondente per il poco tempismo della risposta: gli è stato necessario servire il granduca di Toscana, che si è trattenuto e ancora si trattiene a Siena. Manda dunque due sonetti chiestigli da Menzini, e si chiede anzi cosa sti...
Archilet