Risultati 6.901 - 6.950 di 10.790 totali

Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 20 dicembre 1670
Lettera | Filippo Ottani ha potuto, per il gentile tramite del dott. Lorenzo Legati, omaggiare l’Aprosio con “una squadra di Pigmei” [allusione al libro di poeti vari ‘Pigmei canori’, Bologna, Ferroni, 1669] dei quali lo stesso Ottani è “il padre e il capitano”. E,...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 31 agosto 1671
Lettera | Ottani è felice d’aver ricevuto da padre Angelico una risposta, benché assai tardiva, che giunge infatti ora in agosto, pur essendo stata scritta nel passato inverno: cosa che aveva inizialmente indotto l’Ottani a dolersene con Lorenzo Legati. Ha temuto c...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 17 ottobre 1671
Lettera | Ottani, che si reputa, se non fra gli amici, almeno fra i servitori dell’Aprosio, manda al suo corrispondente gli auguri di Buon Natale. Aggiunge in un postscriptum i saluti di Vincenzo Marescotti il quale manderà quanto prima all’Aprosio alcune sue compo...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 2 gennaio 1672
Lettera | Dopo mesi d’attesa, Ottani risente finalmente l’Aprosio in merito al cui indugio aveva chiesto spiegazioni anche al dott. Lorenzo Legati. Lo scrivente riferisce d’aver inviato a suo tempo al suo corrispondente gli auguri di buone feste “con le stesse del ...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 24 gennaio 1672
Lettera | Ottani è lieto di eseguire gli ordini passatigli dall’Aprosio [versi, assai probabilmente, per il sig. Giovan Nicolò Cavana] e ha ragione di credere che già gli siano arrivati i suoi sonetti “inviati al … Cavana per recapito migliore”. Ed ora gli invia du...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 4 marzo 1672
Lettera | Ottani non ha potuto finora pensare alla realizzazione di un proprio ritratto - come richiesto dall’Aprosio - per molteplici occupazioni, fra le quali quelle impostegli da alcune composizioni per l’accademia degli Unanimi: tali composizioni saranno partec...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 11 maggio 1672
Lettera | Dal dott. Lorenzo Legati l’Ottani è stato informato che verrà inserito nella ‘Biblioteca’ dell’Aprosio per gentile concessione di quest’ultimo [A. Aprosio, ‘ La Biblioteca Aprosiana …’, Bologna, Manolessi, 1673]. Inoltre il Legati ha passato all’Ottani al...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 24 maggio 1672
Lettera | Non dovrà aspettare troppo l’Aprosio per ricevere il ritratto dell’Ottani la cui fattura sta subendo un ritardo dovuto alla temporanea prigionia del pittore, Angelo Michele Ton [Angelo Michele Colonna?]: cosa che può confermare anche il dott. [Lorenzo] Le...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 9 luglio 1672
Lettera | Il 28 giugno passato l’Ottani ha ricevuto lettere dall’Aprosio ivi inclusa una per don Ippolito Antonio Grazioli, per il quale ultimo, vicino al dottorato ma non ancora dottore, sarà meglio che padre Angelico non usi, scrivendogli, il titolo di ‘eccellent...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 1 settembre 1672
Lettera | È diverso tempo che l’Ottani non ha nuove del padre Aprosio al quale aveva chiesto qualche composizione di poeti liguri in applauso alla prima messa di don Ippolito Antonio Grazioli. La lettera con quella richiesta - come pure questa lettera – era stata i...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 19 dicembre 1672
Lettera | L’Aprosio “per gli affari che l’annoiavano”, ha pregato l’Ottani di non scrivergli. Ma ora l’Ottani crede bene di interrompere questo silenzio in occasione delle Sante Feste, e invia perciò gli auguri a padre Angelico e lo incarica di salutargli il sig. G...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, [Bologna], [s. d.]
Lettera | [Lettera non datata, ma attribuibile ai primi mesi del 1673] Ottani si meraviglia che gli sia giunta, pur tra gli sconvolgimenti della guerra [intrapresa dal Duca di Savoia contro il dominio della Repubblica di Genova], una lettera del suo corrispondente ...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 5 agosto 1673
Lettera | Ottani invia, con la presente, all’Aprosio una sua composizione [non unita a questa lettera] fatta per le nozze del principe di Bozzolo con la principessa Maria Pichi [Maria Isabella Pico della Mirandola], “nella quale vi è una quantità di patroni e amici...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 10 ottobre 1673
Lettera | Rientrato dalla feste di Modena, Ottani ha saputo di un incidente [una rovinosa caduta] capitato all’Aprosio e s’augura che questi si rimetta presto. Intanto s’appresta a spedire, per il tramite del sig. Giovan Nicolò Cavana, un involto per l’Aprosio. Rif...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 25 ottobre 1673
Lettera | Il pacco contenente il ritratto dell’Ottani destinato all’Aprosio sembra non voler raggiungere la sua meta. Affidato alle mani di un religioso, quest’ultimo, per un’indisposizione, non ha potuto andare oltre Parma. Il pacco è così tornato indietro al mitt...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 6 aprile 1674
Lettera | L’Ottani avrebbe dovuto spedire all’Aprosio un proprio ritratto che quest’ultimo però non ha ancora ricevuto. E l’Ottani spiega le fortunose vicende di questo rotolo di tela dipinta che, partito da Bologna e giunto a Parma, da qui è ritornato purtroppo al...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 19 settembre 1674
Lettera | Filippo Ottani – al quale l’Aprosio è deciso a non più scrivere se prima non riceverà sue lettere – assicura il suo corrispondente di avergli spedito a suo tempo almeno due lettere (senza risposta). In esse l’Ottani spiegava come il proprio ritratto dipin...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 31 ottobre 1674
Lettera | Da una precedente missiva l’Ottani ha ricevuto dall’Aprosio un epigramma [forse fatto da Pietro Andrea Trinchieri] per il sig. don Ippolito Antonio Grazioli: e, nel riceverlo, l’Ottani si è sentito risollevato dal rammarico per la risoluzione che l’Aprosi...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 29 giugno 1675
Lettera | [La presente lettera si trovava inclusa in altra lettera, di pari data, inviata dall’Ottani a Eleonora Cavana Bava (n. XIX Bruzzone)] In calce a questa lettera l’Ottani invia all’Aprosio un sonetto che quest’ultimo gli ha richiesto per la morte di Giovan ...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 1 agosto 1675
Lettera | Ottani reputa superflui i ringraziamenti pervenutigli [per aver mandato all’Aprosio una composizione in occasione della morte del sig. Giovan Nicolò Cavana] e bensì crede che fior di poeti avranno aderito all’invito di comporre per quel triste evento. In ...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Angelico Aprosio, Bologna, 8 gennaio 1677
Lettera | Ottani riconosce giusto che l’Aprosio si dolga di non aver da lui ricevuto lettere per lungo tempo. E si scusa di non aver mandato al suo corrispondente gli auguri per le feste di Natale e capodanno. Poi si rende disponibile a servire l’Aprosio di una ric...
Archilet
Ottani, Filippo
Lettera a Eleonora Cavana, Bologna, 29 giugno 1675
Lettera | [In questa lettera era inclusa un’altra lettera, di pari data, inviata dall’Ottani all’Aprosio (n. XVIII Bruzzone)] Lo scrivente presenta le proprie condoglianze alla sorella dello scomparso Giovan Nicolò Cavana accennandole d’aver composto un sonetto com...
Archilet
Pachi, Eugenio
Lettera a Nicolò Franco, Teano, 16 marzo 1549
Lettera | Eugenio Pachi scrive a Nicolò Franco. Si tratta di una missiva breve, in cui Pachi esprime la sua contentezza all'idea di rivedere Franco dopo tredici anni da quando lasciò Napoli. La notizia gli è stata data dal fratello Massimiano e lo ha reso molto fel...
Archilet
Paciotto, [Francesco]
Lettera a Ottavio Farnese, Roma, 3 febbraio 1575
Lettera | Tutti coloro con cui ha parlato di "messer Giulio scultore [Giulio Mazzoni]", hanno espresso su di lui giudizi lusinghieri. Se ne apprezzano anche le doti "nelle cose dell'architettura", ed egli si accontenterebbe di trasferirsi [a Parma] per lo stipendio...
Archilet
Pagano, Galiotto
Lettera a Nicolò Franco, Napoli, 8 maggio 1558
Lettera | Galiotto Pagano scrive a Nicolò Franco. Racconta che dopo essere tornato da Otranto, dove è stato ospite di Luzio Venato, ha avuto notizie di Franco e ha pensato di scrivergli. Gli dice che ha sempre avuto in animo di andare a visitarlo di persona, e per ...
Archilet
Pallavicina, Fulvia
Lettera a Ridolfo Campeggi, Cremona, 22 settembre 1602
Lettera | Inviando cordiali saluti a Ridolfo Campeggi e alla di lui moglie [Pantasilea Campeggi], Fulvia Pallavicina, zia di Ridolfo, scrive al nipote per avere qualche informazione per conto di una figlia, che "desidera mandare doi suoi figlioli nell'academia cost...
Archilet
Pallavicino, Ferrante
Lettera a Angelico Aprosio, Venezia, 2 gennaio 1638
Lettera | Il Pallavicino rispondendo all’ultima lettera ricevuta dall’Aprosio, evidentemente assai ossequiosa, lo ringrazia dal profondo del cuore del favori e dell’affetto riservatigli. Gli manda il suo ‘Ambasciatore [invidiato d’Alcinio Lupa’, Venezia, Tomasini, ...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera | Elogio di un'ode di padre Giovanni Bona che ha per tema la grazia divina. Si afferma la superiorità dei cibi spirituali rispetto ai corporali e si allude ad un nuovo convito di questi cibi allestito da Pallavicino per quello stesso giorno. Pallavicino inv...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Agostino Favoriti, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Si segnala il successo dell'ode del padre Bona, il quale riprende da San Bernando non solo l'ordine e l'abito, ma anche lo spirito e lo stile, aggiungendo però anche l'eleganza che era invece manchevole nel santo (per difetto del secolo).
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Agostino Favoriti, Roma, 29 ottobre 1663
Lettera | Lode dell'elegia di Monsignor Altemps [Pietro Altemps], vile nella materia, ma nobile nella forma; è vanto dei sommi artefici elevare una materia vile attraverso la loro opera, come nel caso della celebrazione delle castagne, ritenute il cibo del secolo d...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Agostino Favoriti, Roma, 2 novembre 1663
Lettera | I versi dei nobili poeti rendono le comuni caldarroste più preziose delle castagne di Papa Giulio. Tra questi è da annoverare anche il destinatario della lettera. Si dà notizia del fatto che Monsignor Casanatta [Girolamo Casanate] si è aggiunto alla bosch...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Agostino Favoriti, [s. l.], [s. d.]
Lettera | La lettera accompagna il testo della traduzione in latino (fatta da Favoriti) del discorso intorno alla Tragedia dell'Ermenegildo, con alcuni segni a margine di mano del Pallavicino; la traduzione verrà poi inviata in Germania, come esempio di buona trad...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Agostino Favoriti, Roma, 26 ottobre 1664
Lettera | L'infermità ad una gamba del Favoriti non è condizione vile se raggiunge la perfezione del metro zoppo lo scazonte) praticato dallo stesso e dal signor Alessandro Pollini; essi hanno tali grazie da rendere veritiero il mito del matrimonio tra Venere e lo ...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Agostino Favoriti, Roma, 26 ottobre 1665
Lettera | Allusione a certi concetti accademici che è possibile esporre a partire dal poemetto del Favoriti sulla presenza di serpenti nella zona di Castelgandolfo (citazione "nec Iovis ira, nec ignis", Ovidio, Metamorfosi XV, 871). Si lodano le capacità di Favorit...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Agostino Favoriti, [Roma], 9 marzo 1666
Lettera | Ha ricevuto due componimenti dal Favoriti, che sono stati dedicati al Pallavicino e nei quali si afferma che il Pallavicino era cordialmente affezionato a due personaggi del Collegio romano recentemente scomparsi. Le opere del Favoriti sono come un convit...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Ottavio Falconieri, [s. l.], [s. d.]
Lettera | Pallavicino afferma di aver ricevuto notizia delle magnifiche feste celebrate dal Granduca di Toscana per le nozze del principe suo figlio; le grandi ricchezze, comunque, non servono ad ottenere l'eccellenza d'ingegno, che pure era tanto diffusa in Toscan...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Ridolfo Campeggi, Milano, 27 dicembre 1607
Lettera | Sforza Pallavicino scrive al cugino Ridolfo Campeggi per ringraziarlo della cagnolina spedita alla moglie da Pantasilea, moglie del corrispondente, e ricevuta per il tramite di tal Lorenzo Malosso. Si dice grato a Campeggi anche "per la memoria che ha ten...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Ridolfo Campeggi, Milano, 6 febbraio 1607
Lettera | Sforza Pallavicino scrive al cugino Ridolfo Campeggi per chiedergli una cagnolina: la vorrebbe piccola e carina, e supplica il corrispondente di informarlo se ne trova una; nel caso, potrebbe consegnarla a tale Malosso, latore della missiva, che la porter...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Roma, 4 giugno 1632
Lettera | Sforza Pallavicino scrive a Virgilio Malvezzi suo zio [la sorellastra di quest’ultimo era madre del Pallavicino] informandolo di aver parlato con il cardinale Francesco Barberini per raccomandargli la di lui questione [il Malvezzi cercava appoggi che gli ...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Orvieto, 21 marzo 1634
Lettera | Pallavicino chiede al Malvezzi di patrocinare la causa di Paganino Gaudenzii (Gaudenzio) per l’accesso alla cattedra di umanità di Bologna, già occupata dallo Scarpinello [Lodovico Scapinelli] che a suo tempo [a partire dal 1622] vi fu insediato, già allo...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Orvieto, 29 marzo 1634
Lettera | Pallavicino, che ha letto l’opera malvezziana [‘Davide perseguitato’, 1634], ne scrive all’autore suo zio rifacendosi ad affermazioni aristoteliche [‘Etica nicomachea’] circa la minore importanza che ha, nell’uomo ‘prudens’, la scelta del fine rispetto al...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Roma, 30 dicembre 1645
Lettera | Pallavicino scrive al Malvezzi con la consueta sovrabbondanza di lodi della persona e del talento dello zio, non disgiunte tuttavia da un sincero affetto. Forse il solo Aristotele, fra gli antichi maestri della scienza civile, è riuscito a congiungere nei...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Roma, 20 gennaio 1646
Lettera | Avendo conosciuto le opere che il Malvezzi “ha e pone in ordine”, Pallavicino confessa di sentirsi più vicino al suo corrispondente sia per gli ammaestramenti che da quelle scaturiscono sia per l’affetto crescente che va nutrendo verso l’autore di esse. S...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Roma, marzo 1646
Lettera | Evidentemente richiestone dal Malvezzi, il Pallavicino dà notizie al suo corrispondente della propria attività letteraria, in particolare di due opere [che saranno rispettivamente le ‘Considerazioni sopra l’arte dello stile e del dialogo’ (Roma, eredi del...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Roma, 27 ottobre 1646
Lettera | Gli scritti del Pallavicino tengono a veglia notturna il Malvezzi intento a leggerli. E, apprendendo ciò, il Pallavicino se ne gloria più di quanto non si sarebbe gloriato Milziade se avesse previsto che le sue imprese avrebbero tenuto insonne Temistocle ...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Roma, 24 novembre 1646
Lettera | Pallavicino si complimenta con Malvezzi per le eccellenti interpretazioni che quest’ultimo ha dato di due luoghi aristotelici [Met. 995a; e Polit. 1281b, che sono stati oggetto di lunghe e approfondite disquisizioni nello scambio, fra i due, di diverse pa...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Roma, 15 dicembre 1646
Lettera | Secondo una metafora fluviale spesso usata nel carteggio Pallavicino-Malvezzi, due prerogative del Nilo si attribuisce il Pallavicino: l’una di non essere superbo, l’altra di essere tutto intento alla fecondità [della produzione letteraria]. Ritiene egli ...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Roma, 16 gennaio 1647
Lettera | Pallavicino s’augura che il Malvezzi, al quale scrive, goda di buona salute almeno per un mese, ch’è il tempo che occorre perché il Malvezzi dia alle stampe due suoi libri, due ‘Ercoli’ come li definisce il Pallavicino, [ovvero la vita di ‘Alcibiade’ e qu...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, [Roma], [1648]
Lettera | Pallavicino si complimenta con il Malvezzi impegnato a perfezionare la sua ‘Historia [universale della Monarchia’ di Spagna] che ben a ragione, più di altre storie, può definirsi “maestra della vita”, poiché “ci addottrina delle verità universali, che son...
Archilet
Pallavicino, Sforza
Lettera a Virgilio Malvezzi, Roma, 13 febbraio 1649
Lettera | Rispondendo al Malvezzi che gli ha chiesto notizia di suoi nuovi scritti, Pallavicino fa accenno al proprio ‘De Incarnatione’ [lo si trova nel quinto libro dei pallaviciniani ‘Assertionum theologicarum libri quinque’, Roma Corbelletti, 1649] e aggiunge ch...
Archilet