Il progetto intende esplorare le modalità con cui è stata narrata l'epidemia di peste che colpì i territori della Serenissima Repubblica durante la seconda metà del XVI secolo. Proprio a causa della sua natura incomprensibile, l'epidemia, sovrapponendosi ai timori e alle inquietudini dell'epoca, rappresenta infatti un accesso del tutto originale per studiare le dinamiche artistiche e culturali dell'Età della Controriforma. Attraverso l'analisi della produzione a stampa degli anni compresi tra le due ondate di peste in Veneto (1555-1575), lo studio ambisce quindi a offrire una mappatura dei principali generi di scrittura con cui è stata raccontata e interpretata l'epidemia al tramonto del Rinascimento.

1. E. Zorzan, "Pareva Milano fosse diventata un cielo". Politica e narrazione urbana durante la Peste di San Carlo, in «Griseldaonline», XX, pp. 33-49.