Scheda 51 di 54

Ilenia Viola
Università della Calabria
ylenia.n.viola@gmail.com

Titolo della ricerca
L'immaginario carcerario nella scrittura di Benvenuto Cellini: analisi della figura dello scrittore-detenuto
Inizio attività di ricerca
2019
Fine prevista attività di ricerca
2023
Abstract

La ricerca pone l’attenzione su Benvenuto Cellini, nei cui testi si manifesta la topica del tema ‘carcerario’, in tutta la sua fenomenologia: la Vita e le Rime accolgono infatti, nella scrittura da e sulla cella, una trama apologetica, tradotta in un infittimento di luoghi testuali di carattere ecfrastico. Attraverso un gioco intertestuale faticosamente riducibile a schemi, teso ad assecondare il programmatico progetto autoriale che è di impulso alla scrittura, Cellini intende mettere in piedi una sublimata sintesi, simbolica e figurativa, della propria arte e dell’io; ragion per cui costruisce una vera e propria retorica del corpo, in cui l’io artistico e l’io poetico possano finalmente trovare una significazione nel ‘mito’, tra comico, parodia e, soprattutto, apologia. Si assiste, così, a un’imitatio Christi, in cui l’artista-scrittore è, al contempo, deus artifex e alter deus, nel rispetto della tendenza alla divinizzazione dell’artista, topica dell’autobiografia rinascimentale.
L’indagine all’insegna delle Sacre Scritture e del Salterio davidico ha consentito di intravedere riconoscibili influenze dantesche, cavalcantiane e petrarchesche, che coesistono in un dettato che non rinuncia alla vis polemica e a un’intenzionale icasticità manierista. Ci si è interrogati soprattutto sui rinvii ai Rerum Vulgarium Fragmenta e, segnatamente, sul riuso celliniano della metafora petrarchesca del corpus carcer, la cui dimensione morale è utile per propone un parallelismo tra la cella e il corpo, le cui essenze, entrambe claustrofobiche, si equivarrebbero. Di seguito, è stata analizzata la serie di rimandi intertestuali con la Commedia. Tra tutti: l’uso della dimensione corporea nel palinsesto di visiones, frammiste a occasioni oniriche; l’esperienza celliniana di trasumanazione dantesca, con il fenomeno dell’excessus mentis e con il conseguente tema dell’ineffabilità; infine, circa l’alienatio mentis a sensibus corporis, le rimodulazioni del campo topico dantesco dell’indicibilità.
Per concludere, l’attenzione è stata rivolta agli svariati richiami ai parametri tipici della letteratura agiografica e visionaria. La memoria scritturale si presta, tanto nel corpus delle Rime quanto nella Vita, alla messinscena dell’edificante immagine che l’autore vuole diffondere di sé, sebbene i suoi schemi siano spesso rovesciati. Tra i versi composti dalle Stinche, due casi esemplificativi di riscrittura, non generica ma puntuale, sono i due madrigali fiorentini, Cristo, ti priego per quel gran fragello (Rime, 30-CXVI) e Cristo, ti priego per quel degnio Santo (Rime, 31-CXVII), i cui contenuti si rifanno rispettivamente al secondo e al terzo capitolo del Vangelo di Matteo. È stato, da ultimo, indagato l’ideale Itinerarium mentis in Deum dei capitoli ‘romani’ della Vita, i cui copiosi rimandi ai toni penitenziali di David si intrecciano alle Lamentazioni di Geremia.

Tipo di lavoro
studio critico
Bibliografia personale inerente la ricerca
  1. Ilenia Viola, «Io son tuo servo et tu ’l mio Iddio divino»: Benvenuto Cellini e le Sacre Scritture, in Letteratura e Bibbia. Atti delle Rencontres de l’Archet (Morgex, 14-19 settembre 2020), Torino, Fondazione Natalino Sapegno, 2022, pp. 171-177.
  2. Ilenia Viola, L’invenzione dell’altrove come panacea nella costrizione carceraria, in (Ir)raggiungibile. Altri mondi nella letteratura e nel teatro. Atti del convegno (Pavia, 2-3 dicembre 2020), a cura di D. Cioffrese – M. Massari – I. Soldati, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2021, pp. 123-132.
  3. Ilenia Viola, Benvenuto Cellini contro l’invasione bembiana: tra antipetrarchismo e petrarchismo non bembesco, in Laureatus in Urbe – contributo accettato (in corso di stampa, Roma, Aracne).
  4. Ilenia Viola, I carteggi dalla reclusione di Silvio Pellico: l’isolamento come pretesto di svolte letterarie – contributo accettato (in corso di stampa).
  5. Ilenia Viola, La lirica sui generis di Benvenuto Cellini. Un petrarchismo spirituale, antibembiano e antiaccademico, in «Filologia Antica e Moderna» – contributo accettato (in corso di stampa).