Sito web

Archilet

Tipo risorsa

Lettera

Autore

Finardi, Angelo

Titolo

Lettera a Antonio Magliabechi

Data

Bergamo, 18 settembre 1674

Descrizione

Finardi accusa la ricevuta di lettera del 25 agosto con quella acclusa per [Niccolò] Biffi, che ringrazia. Senza Magliabechi l’affare della carica [da conferire a un fratello dello scrivente] sarebbe fallito, perciò tutti i parenti e amici di Finardi si dichiarano pronti a ricambiare il suo impegno. Lo "conturba" la notizia relativa a [Jakob Gronov, in procinto di rientrare in Olanda per la situazione difficile creatasi a Pisa, dove insegnava, e forse per timori legati all'Inquisizione], non tanto per la perdita del suo impiego, perché ne troverà di migliori, ma per l'affetto che mancherà a Magliabechi, e per la speranza di acquistare un nuovo cattolico, perduta se Gronov dovesse tornare in patria. Si stupisce di come "sì bel fiore" nemmeno in Firenze sia rimasto più d'un anno, nonostante la presenza di un "mecenate" così munifico [il Granduca di Toscana, Cosimo III de' Medici]. Non si meraviglierà se accadrà lo stesso a [Enrico] Noris; si dispiacerà molto per Magliabechi, ma ricorda come nemmeno [Pier] Soderini fosse riuscito a sfuggire al segretario della Repubblica di Firenze. Ha ritrovato il “Tomasino” [presumibilmente un’opera teologica di Louis Thomassin], per cui non è necessario che Magliabechi e il priore di San Giacomo [fra i Fossi, a Firenze], si affannino a cercarlo. Gli occorrono invece di [Georg Draud, 'Bibliotheca librorum germanicorum classica', Francoforte, 1625] e [Angelo Rocca, 'Aegidii Columnae Romani eremitarum D. Augustini', Venezia, Francesco Ziletto, 1581], edizione delle opere di [Egidio Romano]. Chiede a Magliabechi di suggerire a Gronov, quando dovrà andare da Venezia a Milano sulla via del ritorno, di passare per Bergamo che è sulla strada.

URL

http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=11306

Nomi

• [Mittente] Finardi, Angelo
• [Destinatario] Magliabechi, Antonio

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021