Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Boselli, Cipriano
Titolo
Lettera a Antonio Magliabechi
Data
Milano, 24 settembre 1674
Descrizione
[Autografa] Cipriano Boselli dichiara di non perder tempo nella scrittura di lettere vacue, ma di attendere alla composizione di opere voluminose dove contende con letterati nemici e amici. Rivendica di avere più volte citato nelle sue opere Magliabechi con quella venerazione che gli è dovuta, memore della consulenza erudita offertagli quando a Volterra scriveva contro [Giusto] Lipsio sulla patria di Costantino. In quella circostanza ha esaminato con stima le note [di Magliabechi], pur senza esimersi dall’avanzare esplicitamente i suoi dubbi. Non si può accusarlo di contrariare il corrispondente quando, non trascurando l’elogio dei suoi meriti e “opponendo ombre alla pittura delle sue carte”, ha dato a queste in realtà un maggior risalto in una “battaglia pacifica”. Chi dunque lo accusa presso Magliabechi non ha capito la natura del suo pensiero. Informa che [a Milano], favorito dalla nobiltà locale, si fa “valere in lettere”, tanto che gli studiosi della città gli rimettono controversie letterarie spesso ardue che egli definisce all’improvviso, “con copia di robusta erudizione”. Legge in quel mentre lettere imperiali dirette al presidente [del Senato, conte Bartolomeo] Arese a sostegno della pubblicazione delle sue “opere austriache” [confluite ne ‘L’Austria Anicia nella maestà cattolica dell’ibero monarca Carlo II’, Milano, Malatesta, 1680]. Per sventura l’Arese è appena morto ed è imminente la sua sepoltura nella basilica [di S. Vittore ad Corpus], officiata dai monaci del suo ordine [olivetano], chiesa che, “essendo tutta una spuma d’oro” è poco consona alla “dolente gramaglia de’ morti”. Prega di continuare la corrispondenza e di trasmettere il suo saluto agli amici.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=12539
Nomi
  • [Mittente] Boselli, Cipriano
  • [Destinatario] Magliabechi, Antonio

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021