Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Finardi, Angelo
Titolo
Lettera a Antonio Magliabechi
Data
Roma, 5 maggio 1674
Descrizione
[Autografa] Angelo Finardi dichiara di non curarsi delle persecuzioni [di un personaggio non nominato e alluso come] "l'amico", dato che gli basta il sostegno di Magliabechi e del padre [Enrico] Noris da cui però non ha ancora avuto una lettera di risposta. Non si cura delle maldicenze nei suoi confronti, ma più di tutto gli sta a cuore il bene di "Sua Altezza Reverendissima" [il cardinale Leopoldo de' Medici]. Ringrazia Magliabechi, [Francesco Malaspina] marchese di Suvero e Averano [Seminetti] per gli onori fatti al padre [Donato] Calvi [che nel viaggio di ritorno a Bergamo dal Capitolo generale di Roma aveva soggiornato a Firenze il 25 e il 26 aprile. Cfr. Marco Bernuzzi, ‘Trovandomi in finibus terrae. Lettere inedite di Donato Calvi ad Antonio Magliabechi’, in ‘Testimoni dell’ingegno. Reti epistolari e libri di lettere nel Cinquecento e nel Seicento’, a cura di Clizia Carminati, Sarnico, Edizioni di Archilet, 2019, pp. 437-485]. Si propone di far visita [a Roma] all'abate [Stefano] Gradi [secondo custode della Biblioteca Apostolica Vaticana] di cui ha individuato l'abitazione, e al padre [scolopio] Carlo [Mazzei] di S. Antonio di Padova [autore delle 'Musae Anconitanae sive epigrammaton libri IV', Romae, Typis Camerae Apostolicae, 1674 dove compare un epigramma di Finardi dedicato a Magliabechi] cui ha promesso di non partire da Roma senza avvisarlo. Ciò non avverrà prima di "lunedì otto" se mercoledì, come spera, finirà la causa [presso la Congregazione dell'Indice dei libri proibiti]. Chiede un riscontro della lettera precedente. Avvisa che, oltre a editti di decime e gabelle, è stato pubblicato l'Anno Santo.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=12559
Nomi
  • [Mittente] Finardi, Angelo
  • [Destinatario] Magliabechi, Antonio

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021