Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Loredano, Giovan Francesco
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Venezia, 7 maggio 1650
Descrizione
Loredano riconosce bensì che padre Angelico gli va “mendicando honori dalle penne gloriose”, ma non dimentica quanto discapito gli abbia creato quella lettera, stampata a Roma, che l’Aprosio ha scritto a [Francesco Maria] Gigante [in essa il frate denigrava il Loredano che a sua volta in uno dei suoi ‘Ragguagli di Parnaso’ aveva criticato padre Angelico]. Loredano, che è stato lodato negli [‘Schediasmata Academica’, Piacenza, Bazachi, 1650] di mons. [Pier Francesco] Passerini, non scrive per ora a quest’ultimo; vuole infatti prima vedere il libro in questione. S’accontenterebbe di vedere anche solo il foglio dove parla di lui, foglio che poi restituirebbe nel caso si rendesse necessario. Intanto manda i saluti a questo signore e non mancherà di corrispondere alla stima che quello gli ha riservato. Loredano consegnò a suo tempo ‘La Talpa [Plagiaria overo la Cornacchia di Esopo. Osservazioni di Nicolò Paragesio sopra il Mondo Smascherato del conte Glemoglio Talpi’, opera rimasta inedita dell’Aprosio] a [Pietro] Michiele che gliela aveva chiesta d’ordine di padre Angelico per consegnarla alle stampe; ma Loredano non sa cosa n’abbia fatto il Michiele che aveva assunto su di sé l’incombenza di ciò. Loredano avverte infine l’Aprosio che si stamperà di lì a breve [ma Venezia, 1651] il terzo volume delle ‘Novelle amorose de' Signori Accademici Incogniti’, e si rimette all’Aprosio nel caso qualche suo amico volesse, con questa occasione, farsi conoscere [collaborando con qualche novella].
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=1312
Nomi
  • [Mittente] Loredano, Giovan Francesco
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021