Scheda risorsa
Sito web
Archilet
Tipo risorsa
Lettera
Autore
Loredano, Giovan Francesco
Titolo
Lettera a Angelico Aprosio
Data
Venezia, 17 maggio 1659
Descrizione
Dopo tanto tempo una nuova lettera dell’Aprosio torna a rallegrare Loredano il quale ha dovuto però sospirarla essendo essa andata in giro per più di una quarantina di giorni. Il padre Bonati non è stato un buon latore delle lettere aprosiane al Loredano, ché altrimenti questi avrebbe risposto celermente, visto che aspettava con impazienza nuove notizie del frate. Loredano apprende con gioia che la libreria dell’Aprosio “resti ingrandita di … volumi”, benché arrossisca del fatto che i propri libri appaiano accanto a quelli di tanti ingegni elevati. E, nonostante gli anni rallentino in gran parte la penna, Loredano porta avanti la seconda parte della ‘Dianea’ [e] il secondo volume delle ‘Lettere’. Stamperebbe inoltre volentieri le proprie ‘Curiosità amorose’ già terminate, ma ne dubita, trattandosi d’una di quelle opere che “non vogliono esser fatte da vecchi né per vecchi”. Loredano attende impazientemente la ‘Polenthea [sic: Polianthea] italiana’ dell’Aprosio al quale ne offre la stampa “accompagnata etiandio da qualche regalo”. Le prossime lettere che l’Aprosio scriverà a Loredano potranno esser consegnate, per il recapito, nelle mani del console Tasca in Genova.
URL
http://www.archilet.it/Lettera.aspx?IdLettera=1332
Nomi
  • [Mittente] Loredano, Giovan Francesco
  • [Destinatario] Aprosio, Angelico

Data indicizzazione: 09 ottobre 2021